BTS one shot

1. Yoongi

Titolo storia: I can not talk

tua madre e tuo padre, si erano lasciati 2 giorni dopo il tuo 7 compleanno. era passato molto tempo ,ora tu avevi 17 anni. tua madre aveva conosciuto un uomo coreano, anche lui single. sapevi solo che avesse un figlio più o meno della tua età. ogni  volta che messaggiavano tua madre era felice, diceva di essersene innamorata. un giorno tornò a casa con due biglietti e ti disse che sareste partite per la Corea. era arrivato il giorno, ti trovavi sul treno che ti avrenbbe portata a Seoul. eravate in viaggio da 2 ore, avevate preso l'aereo per arrivare in Corea. avevate preso un piccolo monolocale. tra pochi giorni tua madre e quell'uomo si sarebbero visti e forse sareste andati a vivere insieme. l'ideo non ti dispiaceva tanto, la cosa che te la faceva accettare era vedere tua madre sorridere di nuovo come un tempo. arrivaste. la casa era abbastanza piccola, aveva il minimo indispensabile. la TV, un divano e una poltroncina, poi la cucina e una camera da letto. ti andasti a stendere, eri stanca. il giorno dopo, sentisti il citofono di casa suonare. ti alzasti e andasti ad aprire.

:- buon giorno, voi siete?- chiedesti confusa. davanti a te un uomo sulla 50 d'anni.

:- sono il signor Min, credo tua madre ti abbia parlato di me- tu annuisti e lo facesti accomodare.  dopo 2 minuti uscì dal bagno tua madre. ti disse che sarebbero usciti, tu annuisti e li salutasti. dopo altri 5 minuti bussarono alla porta. andasti ad aprire e ti ritrovsti un ragazzo. non aveva un'aria felice, entrò senza neanche salutarti e si andò a sedere sul divano.

:- scusa, ma chi sei?- lui ti guardò con aria annoiata.

:- Min Yoongi, il tuo futuro fratellastro- tu lo guardasti da capo a piedi. ti girasti per chiudere la porta e rotesasti gli occhi.

:- ok, immaggino tuo padre ti abbia-

:- sì, già so come ti chiami, quanti anni hai e he vieni dall'Italia- annuisti. passarono 10 minuti, tu guardavi un k-drama, mentre lui giocava col cellulare.

:- quindi d'ora in poi conviveremo?- lui annuì senza neanche guardarti. spegnesti la televisione.

:- credo che dovremmo presentarci meglio, insomma, tra un pò andremo a vivere insieme e-

:- non taci mai?- ti disse scocciato. tu abbassasti lo sguardo e te ne andasti. sotto sotto era un ragazzo carino, se non fosse per il suo carattere.

:- ok, allora mi starò zitta, dopo tutto non sono a casa MIA- scandisti bene l'ulima parola. lui si alzò e posò il cellulare ul tavolino. poi s'inchinò.

:- sono Min Yoongi e ho 20 anni- poi si risedette guardandoti.

:- bene, sono Y\N, ho 17 anni e sono felice di conoscerti- ti sedesti anche tu. lui riprese il telefono e continuò a giocare.

:- vuoi fare qualcosa?- lui annuì guardandoti.

:- giocare in santa pace al telefono, grazie- tu sbuffasti e ti alzasti uscendo fuori casa. "perchè si comporta così?- pensasti. "non so se voglio condividere la casa con lui in futuro". facesti una passeggiata, Seoul era davvero bella. verso le 12 tornasti a casa. non trovasti il ragazzo, iniziasti a chiamarlo.

:- Yoongi?- alla fine lo vedesti uscire dalla tua camera.

:- chi ti ha dato il permesso!- andasti verso di lui arrabbiata. chiudeti la porta.

:-esci fuori, ora!- lui continuò a guardare i vari manga. dopo un pò ne prese uno.

:- guardi anime?- annuisti.

:-mmh, abbiamo una cosa in comune, forse potremmo andare d'accordo- tu sospirasti strappandogli dalle mani il fumetto.

:- wow, hai anche le action figure!- iniziò a toccarle. lo spostasti sitemando la menzola e posando i libri.