INSEGUENDO UN SOGNO AMERICANO (Allmight 🌸 Me)

GELOSIA 2.0

I: <<Oh buongiorno,sono arrivati i miei bellissimi fiori vedo.>>
Jack: <<Come sempre, Abbiegale.>>
I: <<Mettili pure lì dopo ci penso io a sistemarli,grazie come sempre.>>
Jack: <<Ecco qui. Ti trovo bene comunque.>>
I: <<A quanto pare il matrimonio fa miracoli.>>
* Da quando ho aperto il negozio,ho instaurato sempre amicizia con i miei fornitori. Anche se devo confessare una cosa: lui è stato un mio spasimante che ho sempre educatamente rifiutato fin dall'inizio,poi con l'arrivo di Allmight nella mia vita beh... Si è dovuto rassegnare completamente.
A:<< Ehy,Abbie! Oh...>>
I: <<Ciao, Allmight.>>
Jack: <<Beh ora vado. Fammi sapere per il prossimo carico.>>
I: <<Certo,ciao Jack.>>
Jack: <<Alla prossima.>>
A: <<Arrivederci.>>
Jack: <<Vedi di prenderti cura di lei.>>
A: <<Come prego?>>
I: <<Oh cazzo...>>
* Ed esce dal negozio. Allmight mi guarda un po' perplesso.
A: <<C'è qualcosa che non mi dici?>>
I: <<Sei scemo? È solo un mio fornitore.>>
A: <<E cosa significa la sua ultima frase?>>
I: <<Dio mio sai di essere geloso senza motivo?>>
A: <<Vale anche per te.>>
I: <<E va bene. Non te ne ho mai parlato.>>
A: <<Mi hai tradito?>>
* Ecco che comincia a sparare cazzate.
I: <<Deficiente! Ti fidi così poco di me?>>
A: <<N-non volevo dire questo... Perdonami...>>
I: <<Prima di conoscerti,da quando ho aperto il negozio diciamo... Lui in modo velato ci ha sempre provato con me.>>
A: <<Ah. Mi avevi detto che io ero il tuo primo...>>
I: <<Ed è così. L'ho sempre rifiutato perché non ero interessata ad avere relazioni. Non all'epoca. Mi stavo pian piano ricostruendo la mia vita da zero,non volevo uscire con nessuno. Avevo Helen,Isabel e Genny. Stavo bene ecco. >>
A:<< Oh,quindi...>>
I: <<Deficiente 2.0! Ti ho detto che non è successo niente tra noi!>>
A: <<Però ti guarda in un modo strano.>>
I: <<Sa di non avere più speranze con me.
A: <<È ora che si rassegni. Vieni qui. >>
I: <<Toshi ho del lavoro da fare!>>
A:<< No.>>
I: <<Toshinori Yagi!>>
* Cambia il cartello in vetrina e mi raggiunge come suo solito dall'altra parte del bancone.
A: <<Voglio un fiore.>>
I:<< Togli le mani dal mio sedere... Quello non è un...>>
* Mi zittisce immediatamente con un bacio vagamente invasivo da cui non ho scampo.
I: <<Toshinori...>>
A: <<Scusami... Ho avuto un raptus di gelosia.>>
I: <<Un po' come me con quelle... "Galline" che mi hanno definita come tua "assistente"..>>
A: <<Sì,quindi ora devi farti perdonare.>>
I: <<Toshi,mi farai fallire il negozio. Per colpa tua tengo più chiuso che aperto.>>
A: <<Sì sì.>>
I: <<Ehy!>>
* Mi prende per mano e mi porta nel retro. Mannaggia a lui! È sempre arrapato!
A: <<Ti ho già detto che mi elettrizzano questi nostri momenti di folle gelosia?>>
* Mi solleva facendomi sedere sul bancone.
I:<< Sai che novità. Quella che vedo non è elettricità comunque.>>
A: <<Dici che Elise...>>
I: <<Smettila di dire scemenze! Non... Voglio saperlo ora. Glielo chiederò se ha anche quella capacità ma a te non serve o sbaglio.>>
A: <<Ehehe...>>
* Mi abbassa i leggins e le mutandine fino alle caviglie,mi toglie gli anfibi e mi lascia totalmente esposta a lui con la parte inferiore del mio corpo. Comincia a palpeggiarmi per bene le gambe insistendo particolarmente vicino a certe zone.
I: <<T-Toshi...>>
A: <<SSH..>>
I: <<V-vergognati...>>
A: <<E perché?>>
* Le sue dita cominciano ad accarezzarmi lentamente..
I: <<Iiih! T-Toshi...>>
A: <<Mmm ... Fai la brava... Mogliettina mia... Rilassati...>>
I: <<T-taci... A-ah!>>
* Mi sdraio sul bancone,lasciandolo continuare... Le mie gambe cercano di avvolgerlo ma sono ancora ben distanti da ciò che bramo.
A: <<B-brava...>>
I:<< A-ah..>>
A: <<Ora però...>>
* Sento il rumore della sua zip e i pantaloni cadere a terra,accompagnati dai suoi immancabili boxer con i coniglietti ( nei suoi cassetti se ne trovano con ogni animaletto della fattoria. Stendiamo un velo pietoso su questo suo lato anche se lo trovo adorabile).
* Le sue mani si spostano sui miei fianchi,concedendomi un ultima carezza che si sofferma prepotentemente sul mio lato B,prima di avvicinarmi a lui.
I: <<Oh, T-Toshi...>>
* Una piccola pressione a cui mi sembra di non essermi mai abituata del tutto. Inizialmente un po' dolorosa ma man mano che si fa spazio nel mio corpo il dolore lascia spazio a tutt'altra sensazione,e comincia a muoversi per trovarmi un poco alla volta.
A: <<A-ah... A-abbie...>>
I: <<S-sí... A-ah!>>
* Nonostante mi tenga ben ferma,il piacere che ha preso totalmente possesso del mio corpo,non mi impedisce di dimenarmi un po' per permettergli anche di cercarmi. È sempre tutto così dolce,lento... Senza alcuna fretta.
A: <<F-facciamo un gioco?>>
I:<< A-ah... Quello... Dei fiori?>>
A:<< Oh sì... Dimmi a quale sto pensando...>>
I: <<A-ah... A-ah... Il narciso...>>
A: <<S-sbagliato...>>
* E aumenta un po'.
I: <<A-ah,oh T-Toshi...>>
A: <<Ritenta..>>
I: <<S-saró più fortunata? Mmm...>>
A: <<Chissà...>>
I: <<G-girasole...>>
A: <<N-no...>>
I: <<A-ah!!! T-Toshi... Ihihi... Piano ..>>
A: <<Sei ... Quasi perdonata sai?>>
I: <<Mmm... Un indizio?>>
A: <<Eheh... No... Nessun indizio piccola...>>
I: <<Uh... >>
A: <<Dimmi... Un fiore...>>
* Ma nel frattempo ha spostato un po' il mio corpo,quanto basta per continuare solo... In un altro punto.
I: <<A-aah!>>
A: <<Sshh..>>
I: <<Un t-tulipano...>>
A:<< Mmm... Non sei molto brava questa volta... O forse... Stai facendo apposta? O-oh...>>
I:<< Eeeh... N-non te lo dico... T-Toshi... >>
A: <<Mmm... N-non mi lasci... Molta scelta...>>
I:<< Uh...>>
* E i nostri corpi tentano il più possibile di unirsi,il ritmo accelera,accelera,accelera... Fino a portarci alla conclusione. Anche se esausta,mi sollevo per stringermi a lui e concedermi qualche bacio.
A:<< Ora... Sei perdonata.>>
I:<< Ehehe...>>
A: <<Ma non pensare... Stasera vedrò di essere più bravo...>>
I:<< Ora sono così curiosa, Toshi.>>
* Bacio qua, bacio là.
A: <<Lavorerai con questo dubbio assillante.>>
I: <<Purtroppo sì.>>
* Ci ricomponiamo con i pezzi mancanti.
I: <<Allora? Mi dici che fiore vuoi?>>
A: <<Un narciso.>>
I: <<Ma cosa...>>
A: <<Ti ho fregata.>>
I: <<Sei diventato subdolo,Toshi.>>
A: <<Solo un po' ma era a fin di bene eh.>>
I: <<Su questo sono d'accordo.>>
* Prendo il fiore e glielo metto in una fialetta.
I:<< Ecco,sciocco.>>
A: <<Mi mancano questi nostri momenti. I nostri primi incontri.>>
I: <<Già,so cosa intendi. Sembra essere trascorso così tanto tempo.>>
A: <<E ora siamo qui, felicemente sposati.>>
I: <<Questo... Sarà per sempre il nostro posto vero? Anche quando saremo in Giappone?>>
A: <<Assolutamente sì, Abbie. Qua è dove tutto è cominciato.>>
* All'improvviso il suo cellulare cominciare a suonare.
A:<< Oh,scusami un secondo. Pronto?... Ok,sto arrivando.>>
I: <<Dai,vai eroe numero uno. Ci sono persone che ti stanno aspettando.>>
A: <<Perdonami. Ci vediamo comunque stasera a casa.>>
I: <<Mmm ho in serbo una sorpresa per te.>>
A:<< Non vale.>>
I: <<Dai vai e non perdere altro tempo.>>
A: <<Bacio.>>
* Un piccolo bacio a stampo e corre fuori dal negozio. Sospiro e torno a quello che stavo facendo prima,aprendo il negozio ufficialmente (i miei clienti avranno capito che c'è qualcosa di strano ma fa lo stesso),disponendo i miei fiori al posto giusto e concedendomi un altro po' di relax immersa tra tutti quei colori e profumi. Ancora non sapevo che questa sarebbe stata l'ultima volta in cui avrei vissuto la mia quotidianità serenamente e senza alcun timore.