INSEGUENDO UN SOGNO AMERICANO (Allmight 🌸 Me)

ULTIMI SALUTI

*E' da qualche ora che la pioggia ha cominciato a cadere su Los Angeles,seppure non in uno di quei temporali a cui mi sono abituata. Qualche timido lampo accompagnato subito dopo dalla prepotenza di un tuono. E così,sta per avere fine la mia vita americana ma sta anche per iniziarne una nuova. Qui ho conosciuto i membri della mia famiglia: Helen,Isabel,Genny una volta atterrata in California la prima volta; Allmight,il mio attuale marito e il suo migliore amico Dave; Elise e Ifrit entrati così all'improvviso nelle nostre vite ma non meno importanti e a cui devo tutto. Ognuno di loro ha fatto sì che i miei sogni diventassero realtà e ora,con un po di malinconia,ripenso a tutto ciò che mi ha reso la Abbie che sono ora.
A: <<Ciao,piccola.>>
*Non ho nemmeno notato ne sentito la porta aprirsi tanto sono persa nei miei pensieri e infatti,è proprio la voce di Allmight a riportarmi alla realtà.
I: <<Ehy,com'è andata? >>
A: <<Prima un bacio.>>
*Si inginocchia davanti a me,spupazzandomi la pancia di bacetti,per poi alzarsi e raggiungere le mie labbra.
I: <<Ora va decisamente meglio.>>
A: <<Vado a fare una doccia e poi parliamo un po,ok? Domani è il grande giorno,piccola mia.>>
I:<< Dai,eroe numero uno. Vai a farti bello. >>
*Mi siedo in divano,ascoltando il rumore della pioggia all'esterno, aumentare l'intensità con cui cade dal cielo. So di non aver motivo di essere preoccupata,questa volta non parto sola ma insieme a tutti loro,però questo luogo è stato pur sempre il mio inizio,no?
A: <<Eccomi dalla mia mogliettina.>>
* Mannaggia a lui e alla sua mancanza di pudore e al eccesso di ormoni in circolo.
I:<< Toshi,copriti. Potresti prendere freddo.>>
A: <<Nah,sto bene.>>
* Qualsiasi scusa è buona per minare i miei poveri ormoni che sono partiti all'attacco invadendo tutto il mio corpo.
I: <<Sei sempre il solito.>>
A: <<Vieni qui.>>
* Mi avvolge tra le sue braccia,ancora inumidite,mentre le mie mani partono da sole all'esplorazione totale mentre i nostri baci si inseguono dolcemente.
A:<< Ehy,eheheh... Fai la brava.>>
I: <<Questo è un reato,sai? Tentata seduzione di una fanciulla in dolce attesa.>>
A: <<Uh, così ora sono un fuorilegge.>>
* Preparatevi l'insulina per l'eccesso di zuccheri in arrivo.
I: <<Sì,hai rubato il mio cuore.>>
A: <<Lo custodirò con cura.>>
I: <<Pensavo chiedessi un riscatto.>>
* Le mie dita,nel frattempo,hanno cominciato a scendere sempre di più.
A: <<Non pensi che dovremmo parlare un po'? >>
I: <<Eh già.>>
A:<< Come state?>>
I: <<Noi bene e tu? Emozionato all'idea di tornare a casa dopo tanto?>>
A: <<Parecchio.  Beh,grazie anche per avermi concesso questa ultima giornata insieme a Dave.>>
* Accarezza con entrambe le mani la mia pancia,che poco alla volta diventa sempre più tonda.
I: <<Penso sia il minimo,Toshi. È giusto che anche voi due abbiate i vostri spazi,siete come fratelli.>>
A: <<Ci mancherà l'America eh?>>
I: <<Però ora siamo insieme.>>
A: <<E avremo la nostra famiglia allargata. Non avere paura,ok?>>
I: <<Vorrei un bacio però.>>
A: <<Tutti quelli che vuoi.>>
* Amo la delicatezza di ogni nostra effusione e da quando sa della gravidanza, Allmight sembra ancora più delicato appunto. Come se ne fosse un po' intimorito. Intanto la mia mano ha cominciato a giocare con l'elastico dei suoi boxer e mi mordicchio le labbra per stuzzicarlo.
A: <<Ora sei tu ad infrangere la legge. Stai seducendo un Hero professionista.>>
I:<< Qui ti sbagli.>>
A: <<Mh?>>
I: <<Sto seducendo il più grande degli eroi.>>
* E con un balzo mi ci siedo sulle gambe.
A: <<Uh...>>
* Le sue mani non esitano un secondo a intrufolarsi sotto la mia maglietta.
A: <<Aspetta...>>
* Abbassa lo sguardo e osserva le sue mani,tornate ad appoggiarsi sulla mia pancia.
I: <<Dimmi.>>
A: <<Mi sembra così Incredibile tutto questo.>>
* Incontro di nuovo il suo sguardo e un sorriso così fiero,orgoglioso ma allo stesso tempo commosso all'idea di diventare padre.
I: <<Se ti commuovi,piangerò anche io eh.>>
A:<< Vi amo così tanto,Abbie.>>
I: <<Diventerai anche il papà numero uno,lo sai?>>
A: <<Ehehe,non mi dispiace come titolo.>>
I: <<Ora penso proprio che dovremmo dire arrivederci all'America a modo nostro.>>
A: <<Solo un po' di coccole.>>
I: <<Le nostre coccole,Toshi.>>
* Un bacio qui,una mano là,e ci ritroviamo sdraiati tra le lenzuola,una accanto all'altro,appoggiati entrambi sui gomiti mentre facciamo dondolare le nostre gambe.
I: <<Ehy...>>
A:<< Sei così bella.>>
I: <<Dì la verità,un po' sei preoccupato anche tu.>>
A: <<Ma no,perché dovrei? Ci stiamo creando una famiglia e il futuro che abbiamo sempre desiderato.>>
I: <<Non intendevo questo. Diciamo che avremo più responsabilità e meno libertà.>>
A: <<È vero. Diventare genitori sarà impegnativo ma non ne ho paura. Perché ti amo e amo ciò che siamo.>>
I: <<Mmm,quando dici queste cose...>>
* L'atmosfera sexy e romantica è appena stata interrotta da una mini tempesta ormonale.
A: <<Ahaha,dai non piangere.>>
I: <<Colpa dei... Dei miei ormoni. Appena sento la tua voce,appena mi sorridi,mi si riempiono gli occhi di gioia.>>
* Porta una mano sul suo viso raccogliendo qualche mia lacrima.
I: <<Più del solito almeno.>>
A: <<E io poi ti guardo più mi innamoro di te.>>
I: <<S-smettila dai.>>
A: <<Sei bellissima invece.>>
I: <<Meh. C'è un problema.>>
I: <<Mh?>>
I: <<Ho fame.>>
A: <<Beh anche io.>>
I: <<Non è una novità che tu la abbia magari sei incinto?>>
A: <<M-ma come ti vengono in mente certe cose?>>
I: <<Comunque abbiamo messo tutto in valigia per cui...>>
A: <<Pizza!>>
I: <<Oh sì. Sai che dovrai esaudire tutte le mie voglie da qui ai prossimi nove mesi?>>
A:<< Tutto per la mia Abbie.>>
* Smack.
I: <<Ordina pure.>>
A: <<Ahaha,nemmeno tu sei cambiata.>>
* Sì,mi vergogno ad ordinare la pizza...
Dopo circa un'oretta ci mettiamo a tavola assaporando l'ultima pizza americana.
I: <<Spero a Tokyo ci siano pizze degne di questa.>>
A: <<Gnam... Tranquilla... Gnam! Ne troveremo sicuramente.>>
I: <<Ti va se dopo andiamo a fare una passeggiata?>>
A:<< Certo. Sembra anche abbia smesso di piovere.>>
I: <<Vorrei... Salutarlo per l'ultima volta.>>
A: <<Sì...>>
* Sistemiamo la cucina,imbracciamo gli ombrelli per ogni eventualità e usciamo. Dopo aver camminato per un po',mano nella mano,per le vie di Los Angeles raggiungiamo quello che fino a qualche mese fa,era il mio Might Flowers. È come se un nodo mi avesse stretto la gola... È così buio all'interno,vuoto... Privo di vita... Il cartello sulla vetrina con la scritta "vendesi" è comunque un colpo al cuore. Sento la mano di Allmight stringersi alla mia per cercare di darmi conforto mentre osserviamo in silenzio quella oscurità che il mio negozio non ha mai visto.
I:<< Mi mancherà. So che dovrebbe essere solo un negozio ma... >>
A: <<No,non era solo un negozio...>>
* Mi stringo a lui con tutta la mia forza anche se in questo momento mi sento fragile come non mai.
I: <<Spero tanto possa diventare un altro piccolo negozio come il mio...
A: <<Vedrai che sarà così...>>
I: <<Toshi, è nato tutto qui...>>
A: <<Un giorno,riavrai il tuo piccolo regno piccola...>>
* Sollevo il viso per guardarlo negli occhi e dio mio... Ciò che vedo...
I: <<Toshi... Stai piangendo anche tu?>>
A: <<S-scusami... Dovrei sorridere e dirti che andrà tutto bene e così andrà,non ho dubbi ma... Abbie,noi... Il nostro inizio è stato questo per cui... Scusami,mi sono commosso.>>
I: <<Ti amo...>>
A: <<Anche io,Abbie. Ti amo... Ti prometto,che avrai il tuo negozietto. Farò in modo che il tuo sogno,i nostri sogni non abbiano mai fine... Cambierà il luogo ma non noi. Non la nostra famiglia,non il nostro amore.>>
I: <<G-grazie,amore mio.>>
A: <<Vivremo alla Might Home. Che ne dici?>>
I: <<Pff.>>
A: <<Ahaha,vedi? Sono riuscito a farti sorridere.>>
I: <<Anche tu sorridi e non devi mai smettere per nessun motivo,ok?>>
A: <<Sì,piccola mia.>>
I: <<È solo merito tuo se ci riesco. >>
A: <<No,hai fatto tutto tu.>>
* Ci scambiamo un altro bacio,illuminati dalla luce del lampione sopra le nostre teste che proietta il nostro riflesso in quella vetrina vuota,mentre le prime gocce di pioggia ricominciano a picchiettare attorno a noi.
I: <<Mmm,avrei preferito lasciare Los Angeles con il sole.>>
A: <<Vedrai che domani uscirà,più forte e splendente che mai.>>
I: <<Mica sei un meteorologo.>>
A: <<Un Mightologo vorrai dire.>>
* Io una petizione per abolire le sue "Might battute" la farei.
I: <<Nah,la Mightologia si studierà nelle più famose università del mondo.>>
* Ok, diamogli corda.
A: <<Ahaha! Questa è anche migliore della mia. Ammetto la sconfitta questa volta.>>
I: <<E ne vado fiera.>>
A: <<Non illuderti. Sarà la tua prima e ultima vittoria.>>
I: <<Mi stai sfidando,simbolo della pace?>>
A: <<Ti arrenderai a me.>>
I: <<Perché non continuiamo il discorso a casa?>>
A: <<Penso sia meglio.>>
* Lo prendo per mano e corriamo a casa sotto la pioggia che abbiamo ignorato aumentare considerevolmente durante il sobrissimi scambio di "Might battute".
I: <<Ihihi!>>
A:<< Dove scappi!?>>
I: <<Prova a prendermi se ci riesci!>>
A: <<Nulla di più facile per l'eroe numero uno!>>
* Mi lascia un po' giocare e ci rincorriamo intorno al divano ma lo fermo prima di compiere un balzo e acchiapparmi definitivamente.
I: <<Aspetta!>>
A: <<Buaha. Sapevo ti saresti arresa!>>
I: <<Cretino. Ho un gioco da proporti invece.>>
A: <<Mmm,quello dei fiori?>>
I: <<Sì,ma con una semplice variante. Ad ogni fiore indovinato,ci togliamo qualcosa.>>
A: <<Mi piace mi piace! Comincio io! Dimmi a quale fiore sto pensando.>>
I: <<Ho come l'impressione che questa volta indovineremo molto facilmente.>>
A: <<Smettila di gongolare.>>
I: <<Il narciso.>>
A: <<E brava la mia Abbie.>>
* E si toglie la maglietta,rimanendo a torso nudo. Ogni singola insenatura di quei muscoli mi fa ribollire gli ormoni e sento già uno strano calore pervadermi il corpo. Abbie resisti!
A: <<Ora tocca a me. Ehm...>>
I: <<Ah! Non ti ricordi i nomi dei fiori! Vuoi una mano?>>
A: <<Non prendermi in giro. Ce l'ho! La calla! Il tuo fiore preferito!>>
I:<< Sei furbo,questo merita un 2x1.>>
* Anfibi,calze,pantaloni,maglietta ( ok,un 4x1) se ne vanno.
A: <<S-sei così...>>
I:<< Ehy,il gioco non è finito. Concentrati.>>
A: <<G-giusto. Ehm,dimmi a quale sto pensando...>>
I: <<Vediamo...>>
A: <<Intanto potrei ingannare l'attesa...>>
I: <<Non barare!>>
* E si mette a sculettare.
A: <<Non sto facendo nulla.>>
* Diciamo che le sue belle chiappe in movimento hanno la capacità di distrarmi parecchio
I: <<Devo concentrarmi.>>
A: <<Ma non sei tu l'esperta?>>
I: <<Ma sei proprio uno str...>>
A: <<Le parole,Abbie...>>
I: <<Sbruffone,ferma quelle chiappe!>>
A: <<No.>>
* E cala i pantaloni.
I: <<Toshinori!>>
A: <<Non mi dirai di non apprezzare il mio spettacolo?>>
I: <<Non ne ho mai rifiutato uno.>>
A: <<Dai dai,coraggio.>>
I: <<Rosa rossa.>>
* I boxer caduti a terra un secondo dopo la mia risposta mi fanno intuire di aver " indovinato"
A: <<Vediamo...>>
I: <<M-manca... Un fiore da... Da indovinare.>>
* Peccato che i miei occhi tendano a tenere d'occhio i movimenti del suo collega che richiede attenzioni da parte mia.
I: <<Penso sia meglio rimandare...>>
* Si avvicina a me,tuffandosi letteralmente nelle mie labbra,bramando ogni bacio e respiro. Ne percepisco il calore sempre più intenso... Le sue mani mi palpeggiano delicatamente il corpo fino a sollevarmi da terra e il mio si stringe a lui con tutta la forza che possiede,mentre a piccoli passi,ci dirigiamo nel nostro letto,pronti a trascorrere la nostra ultima notte americana.
I: <<Ihihi! Non pizzicarmi il sedere!>>
A: <<Ma è così bello.>>
* Mi sdraia tra le lenzuola,avvicinandosi lentamente a me. Le sue mani mi accarezzano il corpo,soffermandosi spesso sulla mia pancia,dove sta crescendo la nostra creatura
I: <<Proteggiamolo,Toshi...>>
A: <<Sì...>>
* Raggiunge le mie labbra che inseguono le sue senza sosta; con le dita gli sfioro il viso,scendendo sul collo e sui suoi pettorali,percependo l'aumentare dei suoi respiri che continuano a desiderarmi. Istintivamente,il mio corpo trova subito la posizione giusta per accoglierlo.
I: <<Toshi...>>
A: <<Mmm...>>
* Le sue mani scendono lungo o miei fianchi,sistemando le gambe attorno al suo corpo.
A: <<O-ora va meglio.>>
I:<< S-sí...>>
* Mi stringo a lui,abbandonandomi ai suoi dolci baci e a quei primi,lenti e delicati movimenti che si impadroniscono del mio corpo. La pioggia ha ripreso a picchiettare insistentemente sui vetri, quasi a volerci accompagnare ... Come se sapesse che per noi, questa notte,segna la fine di qualcosa ma l'inizio di un'altra.
I: <<A-ah...>>
* Lascio la mia voce libera di unirsi al suo piacere,lo rincorre fino a quando sembra averlo raggiunto.
A:<< A-Abbie...>>
* Amo guardarlo. Amo guardarlo mentre socchiude gli occhi,mentre le sue labbra accennano un bellissimo sorriso che incontra il mio. Le mie carezze si perdono sul suo viso a giocare con i lunghi ciuffi biondi che cercano di nasconderci dal nostro stesso amore. Ma è proprio questo amore ad aver dato vita a quella piccola creatura,e non c'è luogo più sicuro di questo.

Questo e il capitolo seguente(l'ultimo di questa parte),sono i più difficili che abbia mai scritto 💔