A: <<Che ne dici se facciamo un salto a New York?>>
* Credo che alle mie orecchie e al mio cuore,questa domanda sia arrivata con la stessa prepotenza di una granata.
I: <<Toshi,siamo lontanissimi.>>
A: <<Non vuoi prolungare il nostro viaggetto di nozze? Sarebbe un peccato andare via dagli USA senza aver visitato la tua città preferita,no? >>
I: <<Già,questa potrebbe essere l'ultima occasione... Avremmo altre 12 ore di macchina da fare. Te la senti?>>
A: <<Qualsiasi cosa per la mia bellissima mogliettina. E poi così potremmo dire di aver veramente attraversato l'America... E un altro Stato in cui abbiamo...>>
I: <<Pff,un altro stato battezzato. Giusto.>>
A: <<Ti ho convinta eh?>>
I: <<Oh sì... Chiamo le ragazze per avvertirle di questo cambio di programma.>>
A: <<Certo.>>
I: <<Ci avranno brutalmente occupato casa.>>
H:<< Pronto,Abbie?>>
I: <<Ehilà,come butta a Los Angeles?>>
H: <<Da quando utilizzi questo slang? Non è proprio da te. Cosa state combinando?>>
I: <<Ah,mi sono mancati i vostri pettegolezzi.>>
H: <<E a noi i tuoi racconti erotici.>>
I: <<Tranquilla,ne ho di nuovo freschi freschi.>>
* Credo Allmight stia ascoltando,in silenzio ma il suo viso è completamente paonazzo. Sa perfettamente a quale episodio mi riferisco.
I: <<Ascolta,volevamo avvertirvi che siamo diretti a New York. Ci siamo presi qualche giorno in più qui a Chicago e ora manca la grande mela da visitare.>>
H: <<Ma è parecchio distante o sbaglio?
I: <<Diciamo che la vediamo sotto un altro punto di vista con qualche Stato in più da battezzare.>>
H:<< Mi sembra giusto,quindi il viaggio procede bene.>>
I:<< Sì,non credo di aver mai visto nulla del genere. Se pensavo che Los Angeles fosse grande... Ora mi sembra di aver visto il mondo.>>
H: <<Mi raccomando,dovete tornare in tre. Vogliamo diventare zie qui.>>
I: <<Ci lavoreremo sulla via del ritorno,promesso. E voi invece?>>
H: <<Con Dave dici? Siamo al lavoro appunto.>>
I: <<Come va lì? La nostra casa è ancora in piedi?>>
H: <<Sì, tranquilla. Gran Torino ci tiene d'occhio ahimè.>>
* Osservo mio marito colto da un brivido.
I: <<Hai spaventato,Toshi lo sai?>>
H: <<È troppo sensibile. Il suo maestro non è così... Scherzavo. Fa paurissima.>>
I: <<Saluta le altre,e mi raccomando fate le brave.>>
H: <<Dovrei essere io a dirlo a voi due sposini. Fate buon viaggio ragazzi.>>
I:<< Ciao,salutami tutti.>>
* E riaggancio mentre Allmight mi guarda un po' storto.
I: <<Si può sapere che hai?>>
A: <<N-nulla.>>
I: <<Fifone.>>* E così,arriviamo all'ultima tappa americana. A dire la verità,ci siamo trattenuti qualche giorno in più. Abbiamo visitato la statua della libertà,l' Empyre state Building... Non meno importante il Queens,quartiere in cui sono letteralmente nati e cresciuti i Ramones e che desidero vedere da tutta la vita. Al momento beh,ci stiamo godendo l'ultima notte in una suite al Langham Hotel... È tutto il giorno che piove,non che mi dispiaccia insomma,di giorno è un po' una scocciatura girare con gli ombrelli,nonostante il profumo che crea a contatto con l'ambiente circostante, ha un non so che di inebriante. Ok l'ha rima non era intenzionale. Ma di notte è tutt'altra cosa, soprattutto se ci accompagna mentre facciamo l'amore. Picchietta sui vetri così incessantemente,proprio come i nostri corpi che non hanno alcuna intenzione di fermarsi o dividersi... Qualche folata di vento sembra aumentarne la potenza mentre ci abbandoniamo al nostro amore. Ho sempre avuto l'impressione che la natura,che sia il sole,la pioggia,la neve o il vento,voglia aiutarci ad unirci sempre di più. Come se trovassero il giusto ritmo per noi,per trovarci con i nostri tempi,scandendo ogni bacio e carezza. O forse,l'amore che provo per Allmight è così grande che lo proietto negli elementi naturali nel tentativo di dargli una spiegazione razionale. Però... C'è una cosa a cui non riesco a smettere di pensare. È come se sentissi la mancanza di qualcosa...
I: Mmm... T-Toshi....
A: U-uh... D-dimmi...
* È seduto sul letto,il corpo posizionato perfettamente per accogliermi e cullarmi. Le sue possenti mani ferme sui miei fianchi mi guidano e sento il suo viso appoggiarsi contro la mia schiena mentre cerchiamo,in ogni modo,di prolungare il nostro piacere.
I: Anche se... N-non... O-h!
* Dio mio quanto è difficile parlare...
I: N-non ne sono... Ancora convinta M-ma... C'è una... Una cosa che... A-aah!
A: Sssh...
I: R-rallenta s-solo un po',amore...
* Fa come gli dico,e sembra un po' placarsi quel intenso piacere che stiamo condividendo l'una con l'altro. Diminuendo i movimenti mi sembra già un po' più fattibile elaborare un discorso di senso compiuto. O così credo.
I: C'è un'ultima C-cosa che dobbiamo fare... Mmm...
A: C-continua a parlare... T-ti ascolto... Uh!
* Mi appoggio a lui e le sue mani risalgono lentamente il mio corpo fino a soffermarsi sul mio seno dove con le dita stimola i miei punti sensibili,complicandomi la missione. Perché sì,al momento parlare è una missione impossibile.
I: A-aaah!!
A: Sssh... S-sei bellissima...
* Quei movimenti hanno accelerato di nuovo per cercarmi,anche se non come prima... Se perdo il controllo,se mi lascio andare non potrò....
* Appoggio il viso contro la sua spalla e vengo pervasa dal suo respiro così caldo e perfetto... I suoi gemiti mi travolgono completamente...
I: T-Toshi... N-non servono tante parole... Uh!!
A: Mmm... Un nuovo giochino?
I: Ihihi,no sciocco... A-aspetta...
* Mi butto in avanti,sdraiandomi poi a pancia in su. Non esita un istante a raggiungermi ma lo devo fermare.
A: V-vieni qui...
I: No, T-Toshi.... Toglilo...
A: Ma...
I: Le mie intenzioni sono quelle...
A: Davvero?
I: C-ci proveremo fino a quando non arriverà ma ora... Muoviti!
A: Ah,ehm... S-sí...
* Si avvicina,sento le sue mani posizionarmi le gambe a suo totale piacimento e ricominciamo da dove abbiamo interrotto con le stesse dinamiche: inizialmente,lenti movimenti che ci accompagnano piano piano per trovarci. Mi devo stringere a lui con tutta la mia forza come se avessi almeno una possibilità di poter controllare il nostro piacere. Le sue labbra... Mi baciano come a volermi divorare.
A: A-Abbie... Dimmelo... Dimmelo ancora...
I: C-cosa? U-uh!
A: Q-quello che stiamo facendo...
I: L'amore? Mmm...
A: N-no... Non solo... Ah!
* Le sue labbra appena socchiuse ma lasciano trasparire la gioia,i suoi occhi azzurri così lucidi da potercisi specchiare,la sua pelle,inumidita dal calore costantemente prodotto dai nostri corpi l'uno nell'altro a completarsi il più possibile.
I: U-un bambino?
A: S-sí...
I: Ci proveremo... Ancora... Ancora e ancora,Toshi... A-ah!
A: C-cosí?
I: S-sei molto bravo...
A: V-vorrei rimanere qui... Con te... Per sempre...
* Rallenta un po' per guardarmi negli occhi mentre con le dita mi sfiora il viso,caldo e umido.
I: Solo noi e nessun altro?
A: Sì,facciamolo durare per sempre,Abbie...
I: Questo è il nostro... Per sempre.
* Di nuovo quello sguardo. Quegli occhioni azzurri così perfetti in cui mi perdo ogni volta.
A: O-ora ti amo ok?
I: Amami... A-amami tutte le volte che... A-ah! A-aah!
* Il ritmo con cui mi cerca aumenta gradualmente. Le sue mani si muovono senza sosta,sembrano non trovare mai pace. Prima le mie gambe,poi i miei fianchi... Risalgono il mio corpo tornando ad accarezzarmi il seno fino a raggiungere le mie labbra con le quali gioca un po'. Le mie,trovano riparo sul suo viso dove le dita gli sfiorano quelle meravigliose fossette,incastonate tra le sue guance e sembra di nuovo sparire,il mondo attorno a noi.
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INSEGUENDO UN SOGNO AMERICANO (Allmight 🌸 Me)
FanfictionQUESTA È LA STORIA DI COME SONO DIVENTATA LA MOGLIE DEL SIMBOLO DELLA PACE 🌸