* Scusate la confusione ma... Dove eravamo rimasti? A sì! Stiamo chiacchierando quando parte la mia canzone preferita e non riesco proprio a nascondere la mia gioia.
I: << Aww, quanto mi piace! >>
A: << Davvero? >>
I: << E tu? Ne hai una? >>
A: << Sai che non ci ho mai pensato? Tu ne hai una per me? >>
* Oh cazzo. Sì che c'è l'ho ma è troppo mielosa. La so dal giorno in cui l'ho incontrato la prima volta, figuriamoci : you are my sunshine. Ma non me la sento di espormi così tanto. Sì, sono una cretina e non so che paranoie mi passino per il cervello.
I: << Ah, ehm... Che ne dici di Heroes, di David Bowie? >>
* È troppo banale. Pure lui se ne renderà conto. Potevo accendere un po più i neuroni.
A: << Nah, penso sia perfetta ma non quella a cui pensavi. >>
* Ecco. Appunto. Fingo di essere stata colta di sorpresa.
I: << Eh? >>
A: << Dimmi la MIA canzone. Quella che mi dedicheresti. >>
I: << E va beh, confesso. Siamo al punto in cui posso dirti tutto no? >>
A: << Brava ragazza. >>
I: << You are my sunshine. Beh la versione originale è degli anni '40 ma... Va bene qualsiasi versione insomma è il testo... Che mi ricorda te. Parola per parola solo che... Mi commuovo ogni volta e non volevo rattristare la nostra serata. Sono una frignona. >>
A: << Ma cosa dici, smettila di dire queste cose, hai un sorriso bellissimo. Tranquilla, va tutto bene, ok? Sono stato inopportuno io. >>
I: << Macché. È solo che dovremmo sentirci liberi di parlarci a cuore aperto no? >>
* Mi sgancia uno di quei suoi sorrisi in grado di farmi tremare da testa a piedi.
I: << Dai, tocca a te. E tu, quale mi dedicheresti? >>
* Si appoggia le dita sulle labbra, con fare pensieroso ma troppo sexy. Maledizione a lui!
A: << Mmm, ne ho una... Forse sarei troppo sfrontato. >>
I: << Abbiamo appena detto di dirci tutto, no? Dai, dai. Ora sono curiosa. >>
A: << Credo tu la conosca bene. I wanna be your boyfriend. >>
* Perdonatemi. E sti cazzi! Io e i Ramones... Argh li amo! Ma mi sento improvvisamente impavida e la mia seconda personalità prende il sopravvento.
I: << " Vuoi essere il mio fidanzato?" >>
A: << È una proposta? >>
* Ossignore mio. Sapevo di esagerare. Come salvo la situazione?!
I: << Ehm, è la traduzione diciamo rigirata del titolo di... Quella canzone... >>
* ACC...
A: << Oh, perché pensavo fossimo già fidanzati, no? >>
* EEHHH???
I: << M-ma quando s-sarebbe s-successo? Io non me ne sono acc... >>
* Avviene tutto senza che me ne renda conto. Si sporge in avanti e mi bacia.
A: << Che ne dici, da ora? >>
* Chiamate il 118, ah no qua il 911. Il mio cuore si è fermato. E credo di aver preso fuoco. La classica autocombustione.
I: << Ora sì che sei sfrontato... >>
A: << Eheheh, solo un po. >>
I: << A me va bene. >>
A: << Cosa? >>
I: << Ma come cosa? Mi hai appena chiesto... >>
A: << No no sei stata tu eh! >>
I: << Ma che dici! Ehy! >>
* Quella pseudo discussione sul "chi ha chiesto di fidanzarsi a chi" è davvero adorabile.
A: << Direi che siamo fidanzati. È confermato. >>
I: << Ah, decidi da solo? >>
A: << No, tu me lo hai chiesto. >>
I: << In realtà non... >>
A: << Siamo fidanzati. Non è reversibile la situazione. >>
I: << Mi dovrò rassegnare. >>
A: << Rassegnare? Ma scherzi? Sono il più bel l'eroe in circolazione. Tutta questa roba è ufficialmente tua, ora. >>
* Mi fa un occhiolino mentre si batte le mani sui pettorali come fossero due percussioni.
I: << La modestia potevi lasciarla a casa comunque approvo. Ora sei mio, Allmight. >>
A: << Non so, ehm... Volevi un anello? >>
I: << Non ci pensare neanche non mi piacciono quelle cose. Non ne ho bisogno. >>
A: << Sei decisamente incredibile a non dare importanza a cose del genere. >>
I: << Insomma, sono solo oggetti secondo me. Se mi vuoi fare un regalo... Vai di peluche. >>
A: << Scherzi ? >>
I: << No no, ho il letto pieno. >>
A: << Ma li amo anche io ma Dave non me ne compra mai uno... Sob... >>
I: Hai un baby sitter severo.
A: << Troppo. >>
* Ma cosa sta diventando questa conversazione.
A: << Comunque sia, ho notato tutte quelle bellissime t-shirt che indossi. E ne hai parecchie di quella band, così ho deciso di indagare. Almeno me ne intendo un po più rispetto ai fiori. >>
I: << Su questo hai pienamente ragione. >>
* Beh, dal primo nostro bacio qualche altra piccola pomiciatina c'è stata. Bacetti a stampo e sulla guancia. Nulla di ché. E ora siamo fidanzati. Ma c'è un momento preciso? Non ne ho la più pallida idea ma da oggi marcherò il territorio. Chissà se stasera... No, Abbie fermati! Vediamo di cambiare argomento così scaccio via questi pensieri impuri sulla morbidezza delle sue mani, la tenerezza delle sue labbra e di tutto il resto che non ho ancora scoperto. Basta!
I: << Toshi? Posso chiederti una cosa? >>
A: << Dimmi tutto. >>
I: << Cosa ti ha spinto a venire in America? >>
A: << Ah, beh non voglio annoiarti... >>
I: << No, tranquillo. Solo... Se te la senti. >>
A: << Vedi, ero all'ultimo anno alla UA, sai? Il liceo per eroi più famoso del Giappone. >>
I: << Sì, ne ho sentito parlare molto. >>
A: << Durante un tirocinio... >>
* Vedo che abbassa lo sguardo verso le mie mani.
A: << Ho perso la mia maestra. E dopo il diploma ho deciso di andarmene ma progetto di tornare a casa. >>
* Senza rendermene conto, la mia mano è sulla sua.
I: << Mi dispiace tanto e... Oh scusami... >>
A: << Lasciala lì... Non mi dà fastidio. >>
* Per i maliziosi, in stile Helen, la mia MANO è sulla sua MANO. Non in altre zone. Incrociamo le nostre dita che sembrano voler giocare ed inseguirsi, ignari della catastrofe imminente.
I: << Oh no... >>
A: << Che succede? >>
I: << Mi dispiace per ciò che sta accadere... >>E rieccomi qui❤ Premetto che questo capitolo ha preso un'altra strada e l'ho improvvisato e modificato sul momento e così... Ci siamo fidanzati? A quanto pare... Indovinate chi è, anzi chi sono, la catastrofe che si sta per abbattere su di me e sul mio fresco fidanzato?❤
Grazie per il continuo supporto❤❤❤
La vostra
Lady Toshi
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INSEGUENDO UN SOGNO AMERICANO (Allmight 🌸 Me)
FanfictionQUESTA È LA STORIA DI COME SONO DIVENTATA LA MOGLIE DEL SIMBOLO DELLA PACE 🌸