INSEGUENDO UN SOGNO AMERICANO (Allmight 🌸 Me)

... ABBIAMO DORMITO INSIEME?!

* Ormai è mattina e il sole ha cominciato a riempire la mia casa. Il mio viso è appoggiato ad un cuscino estremamente morbido ma solido allo stesso tempo. Sì,se fosse un cuscino: è Allmight! Anzi,siamo da soli quindi è Toshinori ma... Cos'è successo? Lui continua a dormirsela beato mentre io sono inutilmente sconvolta dalla situazione. Ricordo che stavamo guardando la tv sdraiati una accanto all'altro e poi? Oddio... Ma perché sono seduta sopra di lui???
I: <<AAAAHHHH!!!>>
* Lui si alza di scatto, neutralizzandomi con una testata. È stato bello poter raccontare la mia storia con il futuro simbolo della pace.
A: <<Oddio Abbie!! Perdonami ma perché hai urlato??!>>
* Sono ancora tramortita.
I: <<Eeeh...>>
A: <<Rispondimi ti prego! Dì qualcosa!>>
I: <<Uhm?>>
* Il suo viso è troppo vicino al mio e ricordo il motivo per cui ho urlato e ricomincio il mio delirio.
I: <<AAAAHHHH!!!>>
* Scappo via e mi chiudo in camera. Quindi... Abbiamo dormito insieme? Beh sì,gli avevo detto di rimanere. Perché sto impazzendo?
A: <<Ancora? Ma cosa è successo? Abbie?>>
* Sbircio fuori dalla porta della mia camera trovandolo proprio lì davanti.
I: <<Cos-cosa vuoi?>>
A: <<Perché sei scappata via?>>
I: <<Toshi! Abbiamo dormito insieme,te ne rendi conto??>>
A: <<Sì,e non ci vedo nulla di sbagliato.>>
I: <<E se avessimo...>>
* Solo l'idea rischia di farmi svenire. Ho perso qualsiasi barlume di lucidità e dico una fesseria dietro l'altra.
A: <<Ah... Ehm,siamo ancora vestiti.>>
I: Potremmo esserceli rimessi dopo,no?>>
A: <<Io non credo ma... Dai,andiamo a fare colazione e poi ti accompagno al negozio.>>
I: <<Ok,ma dobbiamo parlare.>>
A: <<Abbie, perché questa cosa ti disturba tanto? È normale. Siamo fidanzati. Non è che volevi...>>
I: <<TOSHINORI YAGI! Non ci ho neanche pensato a quello!>>
* Come no,Abbie. Dillo al sogno di qualche notte fa... Non hai mai immaginato il suo corpo e le sue mani che... Basta! Mi prende la mano,riportandomi alla realtà.
I: <<Avrei voluto fosse più romantico.>>
A: <<In che senso? Aver dormito in divano,insieme è molto carino.>>
I: <<Tu con il tuo pigiama,io con il mio,al caldo nel mio letto sotto le coperte a sbaciucchiarci.>>
A: <<Oh,adesso ho capito... Beh capiterà sicuramente. Dai,respira. Abbiamo comunque dormito insieme. È una cosa carina.>>
I: <<Hai ragione. È dolce e carina.>>
* Mi rifila uno dei suoi soliti sorrisi che mi uccidono.>>
A: <<Ecco,ora mi dai un bacio così ti calmi del tutto.>>
I: <<Sai del mio punto debole.>>
A: <<Ho notato che funzionano sempre.>>
* Non posso non sorridergli e con un dito gli dico di abbassarsi: non ho voglia di saltare ma lui mi prende per i fianchi e mi solleva.
I: <<Toshi...>>
A: <<Con me non devi avere paura.>>
* Sto per ribattere ma mi ritrovo la sua bocca nella mia e le nostre labbra che si inseguono in un bacio così delicato che non voglio portarlo mai a termine.
A: <<Ecco. Ora come va? Hai le vertigini?>>
I: <<Sono i tuoi baci a farmi quell'effetto,Toshi.>>
A: <<Allora devo trovare un modo alternativo.>>
* Mi fa l'occhiolino.
I: <<Nah,mi piacciono. Dai,andiamo in cucina.>>
A: <<Latte e cereali,grazie. Più il tuo caffè.>>
I: <<Ne abbiamo di richieste.>>
A: <<Eddai,viziami.>>
I: <<Bambinone.>]
A: <<Mi ami.>>
I: <<Certo che sì.>>
* Per la colazione,assisto alla stessa scena che ho visto durante i nostri appuntamenti serali: spazia via tutto ciò che ha davanti.
I: <<Dovresti mangiare con calma.>>
A: <<La colafione è il pafto più importante della giornata.>>
I: <<Certo. Mentre ti abbuffi vado a darmi una sistemata e torno.>>
A: <<Sei perfetta.>>
I: <<Posso andare a cambiarmi?>>
A: <<Vuoi una mano,amore mio?>>
I: <<Ah,penso di riuscirci da sola.>>
A: <<Dai dai,ti aiuto.>>
* Oh oh che vuole fare!?
I: <<Che fai??>>
A: <<Potrei dire di non aver visto tutta la tua casa?>>
I: <<Ti hanno mai detto che sei un maleducato?>>
A: <<Ti ho mai detto che siamo fidanzati e che ti amo?>>
I: <<Ruffiano. Dai,ti mostro... Ehm,le altre stanze.>>
* Gli mostro il bagno,la camera per gli ospiti e per ultima la mia.
I: <<Contento? Vorrei anche andare a lavorare invece di farti da guida turistica.>>
A: <<Quanti poster e wow! Le lenzuola a stelle e a strisce!>>
* Perché si entusiasma come un bambino? Sono un po' stizzita da quella sua iniziativa di entrare nel mio "rifugio" anche se ce l'ho portato io.
A: <<Oh c'è Toshi?>>
I: <<Già,dorme con me.>>
A: <<Ah ah,anche io ho dormito con Abbie! Tiè!>>
I: <<Ma Cos-? Fai una gara con il peluche?>]
A: <<Certo. E sono pure geloso.>>
* E carino.
I: <<Ma quanti anni hai?>>
A: <<Perché?>>
I: <<Lasciamo stare. Puoi uscire ? Vorrei cambiarmi.>>
A: <<Pensavo volessi una mano.>>
I: <<Con cosa? Sentiamo.>>
A: <<Ah...Ehm,n-non saprei.>>
I: <<Toshi... Tu vuoi vedermi senza vestiti.>>
* Le sue guance sono arrossite di colpo.
A: <<Ehy Ehy modera le parole,uff... Sono solo curioso,tutto qui. Sei così bella.>>
I: <<Non ho intenzione di fare degenerare ulteriormente questa allucinante conversazione. Fuori!>>
A: <<No.>>
I: <<Ti ho detto fuori...>>
* Comincia a tremare e io sto perdendo la pazienza.
A: <<N-no.>>
* Vediamo di sconfiggere il simbolo della pace con le ciabatte.
A: <<Ahia! P-perchè?!>>
I: <<Se non esci ti tiro anche l'altra!>>
* Scappa fuori alla velocità della luce,chiudendosi la porta alle spalle.
I: <<Ma pensa te.>>
* Ma sospetto che stia sbirciando dal buco della serratura quindi lo frego. Prendo un'altra t-shirt e la appoggio alla maniglia della porta,oscurandogli la visuale.
A: <<Doh!>>
* Sto morendo dal ridere. Inoltre,pensa non lo abbia sentito. Però almeno,come fisico è messo meglio di Homer. La sua faccia,quando apro la porta e solleva il viso per cercare di capire il mio livello di incazzatura, è qualcosa di irresistibile e non riesco a smettere di sorridere.
A: <<Ah,ehm... Sei già pronta?>>
I: <<Sì. E tu che ci fai qui?>>
* Il suo viso è di nuovo paonazzo.
A: <<Io... Ehm, veramente...>>
I: <<Non sai che scusa trovare eh? Dai,so cosa speravi di fare.>>
A: <<Giuro,non ho visto nulla.>>
I: <<Hai appena confessato.>>
A: <<Oh shit.>>
I: <<Sei davvero assurdo. Aspettami lì,vado a truccarmi un po'.>>
A: <<Sei b-bellissima.>>
I: <<E tu sempre ruffiano.>>
* Comincia a giocare con le sue dita. Per la cronaca: sa di aver combinato un guaio. Si sente in colpa e cerca di conquistarmi con la sua carineria. E ci riesce pure.
I: <<E smettila di guardarmi così. Per questa volta ti perdono.>>
A: <<D-Davvero?>>
I: <<Non credo sarà la prima bambinata che mi combinerai quindi è meglio che mi ci abitui subito.>>
A: <<Evv...>>
I: <<Stai buono.>>
* Stava per avventarsi su di me per stritolarmi in uno dei suoi esagerati abbracci. Ma l'ho fermato.
A: <<S-scusa.>>
* Dopo alcuni minuti torno in salotto,pronta per uscire e lo trovo,da bravo bambino,seduto sul divano.
I: <<Oh,fossi sempre così bravo.>>
A: <<Lo sono.>>
I: <<Come no.>>
A: <<Non è un po' presto per prendermi in giro? E poi ho già ricevuto una ciabatta in faccia. Bella mira però.>>
I: <<Meritata.>>
A: <<Volevo solo...>>
I: <<Vedermi mezza nuda.>>
A: <<Non essere così volgare dai. E poi,tu non vorresti vedere me? Insomma potrei togliermi la magl...>>
I: <<Oh oh fermati subito. Ma che hai stamattina?>>
* Vale anche per me questa domanda. Credo si stia accumulando un po' di tensione che deduco andrà allentata solo in un modo.
A: <<Niente è che... Uffa.>>
* Una conversazione normale questa mattina proprio no ma forse comincio a capire,dal modo in cui mi guarda ciò a cui pensa. Sì,tutte queste scenette fanno ridere ma...
I: <<Toshi,tu...>>
A: <<Uhm?>>
* Mi avvicino prendendogli una mano e giocando con le sue dita.
I: <<Scusa per la ciabatta.>>
A: <<Nah,ho esagerato.>>
I: <<Mi dai un bacio?>>
A: <<Non sono domande da fare.>>
* Sollevo il viso,lasciandomi raggiungere dalle sue labbra. Più approfondiamo il bacio più me ne rendo conto. Sento le sue mani accarezzarmi dolcemente la schiena. Mi desidera: almeno quanto lo desidero io.
I: <<Toshi...>>
A: <<Dimmi...>>
* Come glielo chiedo? E io? Sarei pronta?
I: <<Ehm, vuoi fare l'amore con me?>>
* Non so davvero interpretare la sua reazione.
A: <<O-ora?!!>>
I: <<Ehm,n-no no. Insomma... A breve. Credo.>>
A: <<Beh sì. Certo che lo voglio.>>
* Perché mi sento così rincuorata?
I: <<Ok.>>
A: <<Perché fa così caldo? M-meglio andare. Ti accompagno,dai.>>
I: <<Grazie,Toshi.>>
A: <<Di cosa?>>
I: <<Non lo so,ma grazie.>>
* Ci incamminiamo verso il mio negozio ma non mi piace l'imbarazzante silenzio che si è creato tra noi.
I: <<B-basta!>>
A: <<Eh?>>
I: <<Questo silenzio... Tra noi. Mi dà fastidio. Non... C'è nulla di sbagliato in quello che ti ho chiesto...>>
A: <<Lo so,Abbie.>>
I: <<Siamo fidanzati. Io ti amo. Tu mi ami. Io lo voglio e tu lo vuoi.>>
A: <<Abbie,tranquilla.>>
* Mi stringo a lui,rendendomi conto di aver appena sbroccato.
I: <<Scusami...>>
A: <<Ma di cosa? Va tutto bene.>>
I: <<Mi è successo così tante volte... Mentre mi baci... Di voler tenerti con me e non lasciarti andare.>>
A: <<Non me ne andrò mai da nessuna parte. Quando arriverà il momento,staremo insieme insieme.
I: Insieme insieme?>>
A: <<Ehm sì,dai... Intendo dire... Quella cosa che vogliamo fare io e te...>>
I: <<Quanti giri di parole..>>
A: <<Sai che non sono tematiche facili per me... Scusa. Sono così goffo.>>
I: <<Ma estremamente carino. E innocente.>>
* Sorridendo,mi riprende per mano,riaccompagnandomi davanti al mio negozio.
A: <<È meglio se vado. Se ritardo,Dave non la prenderà bene.>>
I: <<Dai,vai a studiare e impegnati.>>
A: <<Farò il bravo solo per te.>>
* Ci scambiamo qualche altro bacio e di nuovo quella piacevole sensazione che mi attanaglia il corpo.
A: <<Ciao,Abbie.>>
I: <<Ciao,Toshi.>>
* Lo guardo allontanarsi,ben consapevole di ciò che provo e soprattutto ciò che voglio.

E rieccoci qui,scusate la lunghezza del capitolo ma questa volta ho voluto dilungarmi e concluderlo♥️ Chissà quante altre sue marachelle mi dovrò aspettare ma comunque... Manca poco♥️

Alla prossima

La vostra
Lady Toshi