Can
Ero preda di un'emozione fortissima, sentirla pronunciare quelle parole, sentirle dire che mi ama, mi fa battere il cuore di un'amore ancora più intenso, ancora più viscerale.
Non resisto più e la prendo tra le mie braccia, la bacio a lungo con tutto il trasporto che sento in quel momento: c'è amore, c'è passione, c'è adorazione, c'è devozione per lei. Questa donna m'ispira tutti questi sentimenti e tanti, tanti di più. La sento sospirare e restituire il bacio con eguale slancio, è arrendevole nel mio abbraccio, è mia come non lo era mai stata prima, più di quanto potessi immaginare, sento il cuore esplodere di amore e felicità.
Prendo una decisione subitanea, istintiva, di pancia e di cuore.
E' una pazzia forse, ma dopo quello che abbiamo passato non voglio pensare, non voglio perdere altro tempo, non voglio più rischiare di perderla, deve essere mia.Interrompo il nostro bacio e, sempre tenendola stretta tra le braccia, la guardo serio negli occhi.
- Sanem, seni çok çok seviyorum, ti amo tanto, tanto.
Non posso vivere senza di te, questo volevo dirti dal primo momento in cui ho messo piede sul porto di Istanbul di ritorno dalla mia fuga, sei l'unica donna che può illuminare la mia vita, che le può dare un senso, tu, solo tu.
Sono stato uno stupido a lasciarti e non succederà mai più, te l'ho promesso durante le nostre lunghe notti insieme in ospedale, te l'ho ripetuto milioni di volte.
Ti amo, ti amerò per sempre e non ti lasceró andare mai più.Sanem mia preziosa, bellissima Sanem, vuoi sposarmi? -
Sorride tra le lacrime, ha gli occhi spalancati per l'incredulità a quelle parole, è bella come mai l'ho vista prima, è radiosa, è felice, è mia.
- Eveeeet, sììììììììììììì !!!!!!!-
Ci scontriamo in un abbraccio ed un bacio di un impeto guidato dai nostri sinceri sentimenti, dalla felicità di avere ritrovato l'altro che avevamo temuto perso per sempre.
Con il fiato corto , mi stacco da lei sorridendo.
- Sanem, non sto scherzando, voglio sposarti e lo voglio fare subito.
Oggi stesso, voglio che tu sia mia subito, non voglio che nessuno ci ponga nuovi ostacoli davanti Sanem, siamo io e te, il mio amore per te il tuo per me, non deve esistere nient'altro.
Faremo i conti con la realtà dopo, ora esistiamo solo noi.
Lo vuoi? -La vedo esitare stupita, non è facile per lei prendere una decisione del genere, l'educazione, le tradizioni con le quali è cresciuta, il quartiere, i giudizi altrui sempre da temere.
Capisco che le sto mettendo molta pressione e sto per dirglielo quando mi stupisce urlando di nuovo.- Eveeeet, sììììììììììììì !!!!!!!-
In attimo sono in piedi e la alzo in aria prendendola sotto le braccia per girare con lei in tondo urlando come ha fatto lei - Eveeeet, sììììììììììììì !!!!!!! -
Siamo felici, di una felicità singolare, la felicità di chi è naufragato in un mare senza speranza ed ora vede terra all'orizzonte, è una gioia incontenibile che ci fa aprire il cuore e l'anima all'altro -
Mi stacco da lei, la prendo per le spalle e le dico - Bir dakika bekl, aspetta un attimo - Entro di corsa nel capanno e prendo tutto quello che mi occorre, torno fuori in un vortice di entusiasmo, la prendo per mano e ridendo, corriamo alla macchina.
Passiamo dal cottage perchè anche lei possa prendere ciò che serve.Mentre la aspetto chiamo Emre e lo metto al corrente di quello che sta succedendo, dire che è scioccato è dir poco, ci mettiamo d'accordo su come procedere.
Appena finito con Emre chiamo Mihriban, sono costretto ad allontanare la cornetta per non avere l'udito danneggiato dal suo urlo di gioia quando le dico che stiamo per sposarci.
E' felicissima per noi, il nostro angelo custode, è solo grazie a lei se ora siamo potuti arrivare a questo felice epilogo. Fornisco tutte le istruzioni necessarie anche a lei.La giornata trascorre in un turbinio di eventi, prima l'ufficio matrimoni per la predisposizione di tutti i documenti necessari, poi la porto nella boutique di un caro amico per il quale ho realizzato una campagna pubblicitario anni prima, so che da lui troveremo tutto il necessario per me e per lei, faccio chiamare anche una parrucchiera per sistemarle i capelli ed il trucco, voglio che si senta splendida.
Ai miei occhi lo è anche con il suo buffo pigiama con i coniglietti ma voglio che si senta unica e speciale.
Mentre lei si prepara finisco di organizzare tutto, voglio che questa giornata sia memorabile per entrambi, ce lo meritiamo.La sento finalmente uscire dalla stanza che le è stata riservata nella boutique per prepararsi, è una visione mozzafiato.
I miei occhi non vogliono neanche battere le ciglia per non perdersi un solo istante di tanta bellezza, è il mio sogno fatto persona, è tutto ciò che posso volere a questo mondo e presto sarà mia.Mia per sempre.
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Il ritorno
FanfictionE se Can non aspettasse un anno intero per tornare? Se tornasse prima, cosa troverebbe ad aspettarlo ad Instanbul dopo solo tre mesi di assenza?