Sanem
Abbracciamo tutti all'uscita del Municipio commossi e felici mentre saliamo in macchina gli chiedo - Dove andiamo? Torniamo alla tenuta? -
Can mi guarda sorridendo, prende la mia mano e se la porta alle labbra per baciarla, lanciandomi uno sguardo assassino.
- Ho una sorpresa in serbo per mia moglie questa notte -
Non posso far a meno di arrossire e fatico a mantenere il respiro normale quando il mio cuore sta battendo ad una velocità pazzesca.
Il suo sorriso si allarga nel vedere il mio evidente imbarazzo, accende il motore e si immette nel traffico caotico di Istanbul senza mai lasciare la mia mano e cogliendo ogni occasione per lanciarmi sguardi pieni d'amore e di adorazione.
Sono gli stessi che ho io per lui, non posso credere che sia successo, non posso credere di essere sua moglie. Come se mi avesse letto nel pensiero...
- Karım, mia moglie, mi piace sentire questa parola, mi piace ripeterla ad alta voce, solo così sembra prendere corpo e realtà, posso finalmente chiamarti mia moglie, Seni çok seviyorum Sanem, ti amo tanto -
- Seni çok seviyorum , ti amo tanto Can askim amore mio-
Viviamo la stessa incredulità, la stessa sensazione d'irrealtà, non riusciamo a credere che dopo tutto quello che è accaduto siamo qui oggi, marito e moglie, felici come sinora non eravamo mai riusciti ad essere a causa di interferenze esterne ed incomprensioni.
Sono presa da questi pensieri, in adorazione dell'uomo meraviglioso che mi è accanto e che da oggi posso chiamare kocam, mio marito, tanto da non rendermi conto di dove stiamo andando finchè non svolta in un enorme cancello e davanti a noi appare una distesa infinita di barche.
- Can? -
- Shh, ora vedrai-
Ferma il motore e scende di corsa per venire ad aprire la portiera dalla parte del passeggero ed aiutarmi a scendere, mi prende sottobraccio quindi, orgoglioso e bellissimo nel suo smoking, mi fa strada attraverso il porto verso il mare, di certo non passiamo inosservati, fischi, urla di congratulazioni e applausi ci accompagnano festosi lungo la banchina fino a che non ci fermiamo davanti ad una bellissima imbarcazione. Lo guardo interrogativa.
- Sì Sanem, è la mia barca. E' stata una parte importante della mia vita e voglio cominciare la nostra vita insieme in barca, in mare, liberi da tutto e tutti.
Solo io e te tra cielo e mare, voglio cullarti tra le braccia al ritmo delle onde, voglio ammirare con te i tramonti e le albe più belle se tu lo vuoi-Sono incantata dalle sue parole, ho le lacrime agli occhi per l'emozione e l'amore immenso che provo per quest'uomo unico, mio marito, l'altra metà del mio mondo, il mio tutto.
Sorrido felice e gli lancio le braccia al collo urlando - Eveett-
Sorride insieme a me, con un movimento fluido ed improvviso mi prende in braccio e, come un funanbolo ben addestrato, sale sulla passerella per portarmi a bordo.
Mi rimette a terra delicatamente e m'invita a sedermi vicino a lui sul divanetto mentre si preoccupare di prepararsi a salpare, è decisamente un belvedere mio marito marinaio che in smoking si muove sicuro tra vele e ormeggi, non riesco a staccargli gli occhi di dosso.
Scende un attimo in coperta, per tornare poco dopo con un morbido plaid che poggia amorevolmente sulle mie spalle baciandomi dolcemente in cima al capo.Lasciamo in fretta il porto per dirigerci verso nord, il sole sta scendendo all'orizzonte e la luce di quel momento rende il paesaggio quasi irreale, la barca avanza silenziosa e vediamo sfilare davanti a noi la Torre di Galata, poi la Torre della fanciulla ed infine Ayasofya, Santa Sofia, già illuminata sapiente con un cielo dalle mille sfumature del tramonto a farle da cornice.
Mi sembra di sognare e tutto mi appare ancora più magico quando mio marito mi prende tra le sue braccia mentre pilota con fare sicuro la barca fuori dal Bosforo verso il Mar Mediterraneo.Può esistere tanta felicità? Il mio cuore sembra scoppiare, mi giro a guardarlo adorante, gli poggio una mano sulla guancia, incateno i miei occhi nei suoi, non trovo le parole, non ci sono parole adatte per esprimere l'esaltazione di quel momento, mi limito a baciarlo con trasporto per poi sussurrargli commossa - Seni çok çok çok seviyorum, ti amo tanto, tanto, tanto askim, amore mio💗
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Il ritorno
FanfictionE se Can non aspettasse un anno intero per tornare? Se tornasse prima, cosa troverebbe ad aspettarlo ad Instanbul dopo solo tre mesi di assenza?