Aziz
Quella donna è stata la mia dannazione, come avevo potuto permettere che entrasse nella mia vita, eppure ci era riuscita e ne era stata la rovina.
Aveva creato tanti e tali incomprensioni con Mihriban che alla fine l'avevo persa per sempre, era riuscita alla fine a convincerla di essere inadeguata per me e per causa sua mi aveva lasciato, questo l'ho capito tanti anni dopo.
La colpa era stata mia, ho fatto prevalere il mio orgoglio ferito per essere stato lasciato e non l'ho inseguita in capo al mondo, è stato il mio più grande rimpianto per tutti questi anni, ho fatto errori enormi ed il più grande è stato permetterle di mettermi alle strette fino a che non sono stato costretto a sposarla.
E' stata sempre una fine manipolatrice, ha orchestrato e macchinato finchè non ha ottenuto quello che voleva, e quel che voleva in quel momento ero io. L'ho capito negli anni, all'inizio ho vissuto tutto in un'inconcepibile incosapevolezza, la sofferenza per aver perso Mihriban mi aveva tolto il lume della ragione, ero fuori di me ed ho fatto mosse avventate che ho pagato per tutta la vita, anzi che ancora mi ritrovo a pagare in realtà.
Sospiro e mi alzo dalla scrivania per andare incontro alla cliente con cui avevo appuntamento, si tratta di una spregiudicata imprenditrice del settore dell'abbigliamento sportivo. Conoscevo bene suo padre, lo stimavo molto ma la figlia non mi sembra assolutamente della stessa pasta.
L'incontro è abbastanza breve, chiede come unica condizione che tutte le foto della campagna debbano essere fatte da Can, lo conosce bene e apprezza molto il suo lavoro. Accetto di buon grado, Can ha chiesto esattamente questo, di dedicarsi alla parte fotografica delle campagne quindi non dovrebbero esserci problemi.
La saluto e lascio l'agenzia poco dopo di lei diretto all'indirizzo che mi ha fornito Can per conoscere finalmente mia nuora.
Ricordo vagamente la ragazza che ho conosciuto al 40° anniversario dell'agenzia, mi aveva incuriosito la sua freschezza e la sua memoria prodigiosa.
Can mi ha raccontato tanto di lei, deve essere una splendida persona e sono felice che mio figlio abbia ritrovato il suo amore perduto.Una volta arrivato al cancello principale della tenuta chiamo al cellulare Can in modo che possa venirmi incontro e guidarmi al loro cottage. Parcheggio e scendo guardandomi intorno mentro lo aspetto, sento delle persone parlare aldilà di una siepe, registro vagamente le loro parole mentre sono rapito dalla bellezza del luogo in cui vive mio figlio, finchè una risata cristallina fa perdere un battito al mio vecchio cuore.
Scuoto la testa pensando che tutti le mie riflessioni degli ultimi giorni sul mio amore perduto devono avermi suggestionato , non può che essere una coincidenza.
Allungo una mano a scostare alcuni rami della siepe per sbirciare dall'altra parte, ora il mio cuore ha deciso definitivamente di fermarsi così come il respiro nella mia gola.Sono senza fiato e senza parole.
E' lei, dopo tutti questi anni è lei.
Sta parlando con un ragazzo che sta scaricando casse di verdura da un furgone per riporle in un magazzino vicino.
Devo ancora riprendermi dalla sorpesa che sento arrivare i passi di Can, mi affretto a lasciare i rami e cercare di ricompormi.
-Babam, papà vieni, da questa parte -
- Can che bello questo posto, appartiene a quella donna di cui mi ha parlato, la volontaria della clinica, non mi pare tu mi abbia mai detto come si chiama... -
- Sì papà, appartiene alla Sig.ra Mihriban, una donna deliziosa, è stata il nostro angelo custode , se non fosse stato per lei... non voglio neanche pensarci - Scuote la testa sospirando.
- Sembra essere una proprietà enorme, come riesce a mantenerla così in ordine? -
- E' una donna dalle mille risorse, ha diversi ragazzi del villaggio che lavorano per lei, vendono al mercato il raccolto degli orti, producono miele, vendono lo frutta dei numerosi alberi, ne producono marmellate, affitta i diversi capanni disseminati nel bosco...-
Su queste parole, lo fermo.
- Affitta i capanni? Interessante, sai che stavo cercando proprio ad una cosa del genere.
I medici mi hanno consigliato di vivere vicino al mare per garantire la salute dei miei polmoni, questa tenuta dà sul mare giusto? Potrei affittare uno dei capanni, godermi l'aria di mare e la pace di questi boschi.
Che ne pensi? Per te andrebbe bene?-- Certo, c'è bisogno di chiederlo? Mi farebbe molto piacere averti vicino nel tempo libero, lavoreremo insieme in agenzia ma mi piacerebbe stare con te aldilà degli impegni di lavoro, mi sei mancato tanto in questi due anni -
Annuisco soddisfatto della piega inaspettata degli eventi, incredibile chi ha aiutato così tanto mio figlio a ritrovare la donna della sua vita sia, guardacaso, la donna della MIA vita.
La donna che ho amato per tutto questo tempo, la sola che è entrata nel mio cuore per non uscirne più.
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Il ritorno
FanficE se Can non aspettasse un anno intero per tornare? Se tornasse prima, cosa troverebbe ad aspettarlo ad Instanbul dopo solo tre mesi di assenza?