"Ti Basta Sapere Che Ti Amo" ᴇᴍ

𝐗𝐗𝐗𝐈𝐈

Poco dopo entrai anche io, ero rimasta fuori per qualche minuto, doveva essere una serata felice, non avrei permesso ai miei pensieri e a tutto il resto di rovinarla.

Entrai, vidi Ash alzare la mano per farmi segno di andare da loro, "Elle, ti presento William, Luke, Noah e Grace" disse lei indicando uno per uno i suoi amici, ovviamente c'era anche Chris, mi presentai ad ognuno di loro, "Piacere Eleonora" faceva strano dire il mio nome per intero.

Passarono qualche ore, "Brindiamo alla mia migliore amica che ha superato il primo esame!" disse Ash alzandosi e portando in alto uno shottino e di conseguenza tutti gli altri, "A Elle!" dissero in coro.

Mandai giù il primo, seguito poi da tanti altri, "Andiamo a ballare dai" disse alzandosi Ashley che era già ubriaca.
La seguirono tutti e allora andai anche io.
"Ei Elle" mi girai, era William, che cosa voleva da me?
"Ciao" risposi per gentilezza.
Mi prese la mano e la poggiò sulla sua spalla, iniziando a baciarmi il collo, mi staccai per la sensazione di vomito che mi stava salendo in gola.

Cercai con gli occhi il bagno, non lo trovavo, vidi Ash così mi avvicinai, non avrei resistito ancora per molto.
"Ash, dove sono i bagni?" le domandai.
Mi indicò verso destra e senza aspettare altro mi precipitai, aprii la porta, non mi interessava se fosse uomini o donne, dovevo tirare fuori tutto ciò che avevo bevuto.

Vomitai anche l'anima, ero seduta a terra, cercavo di tenermi i capelli, presi della carta per pulirmi e poi cercando di rialzarmi non vidi più nulla, buio.

.

Quel pomeriggio mi inviò un messaggio mia sorella, "Ti aspetto stasera, festeggiamo per Elle, non puoi perderti questo momento".
Non sapevo cosa risponderle, misi giù il telefono ed entrai in doccia, quanto poteva essere difficile starle lontano?
Mi lasciai i capelli bagnati mentre prendevo dei vestiti, arrivò un'altra notifica, "penso sia importante per lei, riguardo a ciò che stai facendo non credo sia la scelta giusta".

Cavolo Ash, so benissimo che è sbagliato ma devo farlo, perché la amo e perché non posso coinvolgerla.
Arrivarono le 23:00, ero a casa, da solo, Willow era da mio fratello che probabilmente però l'aveva portata da nostra madre, visto l'impegno che doveva avere stasera.

Mi decisi, per quanto io volessi starmene fuori, lasciarle vivere la sua vita, non ci riuscivo, presi una giacca e le chiavi della macchina.
Arrivai, Ashley mi aveva mandato la posizione anche se non sapeva che io venissi.
Il locale era pieno di gente che beveva e saltava andando a ritmo con la musica altissima.

Il mio cuore si fermò per un istante quando la vidi, stava ballando nelle braccia di un'altro, anzi credo di aver sentito qualcosa spezzarsi dentro di me, forse l'amore che provo io non è lo stesso per lei, guardai in basso e poco dopo rialzando gli occhi per andarmene, non la vidi più.

Girai lo sguardo attorno per controllare meglio, solo gente che cercava di passare, divertirsi, dovevo preoccuparmi?
Ad un tratto incontrai Ash, "Dov'è Elle?" gli chiesi senza nemmeno salutarla, "Tom, sei venuto!" mi disse, era ubriaca marcia.

"Dov'è Eleonora!?" ripetendo la domanda, avevo un tono abbastanza preoccupato ma allo stesso tempo arrabbiato, era incredibile quanto non riuscisse a rimanere sobria almeno una volta, "È andata verso i bagni, perché?" finalmente mi rispose, senza dare ascolto a ciò che aveva detto alla fine, andai.

Entrai nel bagno delle donne e non la trovai, aprii ogni singola porta, nessuno.
Allora provai in quello affianco, non c'era più bisogno di cercarla, la vidi a terra con la testa poggiata al muro, priva di sensi.

La presi in braccio e lei si svegliò, "Tom?" disse ridendo, era ubriaca tanto quanto mia sorella, no credo anche di più, "Che ci fai qui?" continuò senza smettere di ridere.
"Ti porto a casa, sei ubriaca" le dissi, "Mettemi giù, non ho perso l'uso delle gambe" che caratterino.