Erano quasi le 18:20, allungai la strada girando alcuni quartieri di Londra, mi diressi poi verso la mia destinazione.
Spensi il motore e scesi dalla macchina, presi la borsa e una volta arrivata davanti all'entrata suonai il campanello, "Tesoro, che bello vederti" disse subito Sharon abbracciandomi senza lasciarmi il tempo di rispondere.
Entrai in casa e venni accolta anche da Peter e da Jonathan, "Sorellina, sei scappata da quella pazza di nostra sorella?" mi strinse tra le sue braccia, "Per motivi famigliari devo dire che stavo scherzando" disse sussurrando prima di staccarsi.
"Ti fermi a cena con noi?" domandò Peter, "Ma certo caro è ovvio che rimane qui" tornarono in cucina entrambi e mi spostai in salotto con Jonathan, "A proposito di Ashley è a casa da sola? O ci raggiun..." prima di lasciarlo terminare lo bloccai, è maleducazione non lasciare finire di parlare le persone ma vedevo che si stava preoccupando.
"Andava a fare la visita con Noah e poi uscivano a cena, ho preferito non andarci anche se me lo hanno chiesto" mi affrettai a dire cercando di tranquillizzarlo, "Non me la sentivo di rimanere a casa da sola perciò..." conclusi guardando in basso.
"Hai fatto bene, era da un po' che non ci vedavamo" disse mettendo un braccio attorno alla mia spalla, mi tirò verso di lui e poi mise una mano nei miei capelli, scompigliandoli tutti.
Iniziammo ridere finché lui fece qualche fischio, alzai lo sguardo per capire per quale motivo lo stesse facendo e poco dopo vidi spuntare fuori dalla porta della cucina una cagnolina."Willow" iniziò a saltare ed agitarsi, "Piccolina, mi sei mancata tantissimo, ti hanno lasciato a casa quei due" iniziammo a fare le coccole, "Mi sento escluso dalla situazione" mi girai e vidi Jonathan che mi guardava, me ne ero dimenticata, ennesima figuraccia, sempre la solita.
"Scusami" dissi accennando una risata che fece anche lui, la cagnolina abbaiò e poi sentimmo Sharon chiamarci perché era pronta la cena.
Ci dirigemmo verso la sala da pranzo dove c'era apparecchiata la tavola con molte pietanze dall'aspetto delizioso e sicuramente anche dal sapore, non ho mai avuto dubbi sulle ricette di Sharon, alcune le ho perfezionate ma erano molto buone già di suo.
Iniziammo a parlare di argomenti vari, ogni volta che il discorso andava su Tom o collegamenti a lui, cercavano di sviare con altre cose.
Da questo potevo capire che sapevano già tutto, della litigate e di ciò che era successo, la cosa mi metteva in imbarazzo, essendo loro figlio e fratello per Jonathan, ovviamente la famiglia viene prima di tutto e in questo caso, potevano benissimo dare ragione a lui e non a me.Però non credo sia questione di verità o meno, il fatto che lui non si sia fidato di me, che dopo ciò che c'è stato tra noi, lui mi considerava come tutte le altre, una qualsiasi fra 7 miliardi di persone.
Pensavo di contare qualcosa per lui, invece ero solo un insignificante niente."Tutto ok Elle?" chiese Peter portandomi fuori dai miei pensieri e problemi, "Buona la torta? Ho pensato di fare la versione al cioccolato di quella che avevi fatto tu qualche settimana fa" continuò Sharon, nemmeno me ne ero accorta che stavamo già al dolce.
Questa cosa mi stava rovinando completamente e io non stavo facendo nulla per impedirlo.
"Sì è buonissima dovresti aggiungerla nel diario della pasticceria, Jonathan lo può confermare" dissi guardando suo figlio che si stava abbuffando sulla seconda fetta, annuí e tutti noi iniziammo a ridere.
Finimmo la cena buonissima, aiutai a sparecchiare la tavola mentre i due uomini andarono a sedersi sul divano per guardare la partita di calcio.
"Prima ho chiamato Ashley per chiederle riguardo alla visita, fortunatamente è andato tutto bene, mi ha detto che rimarrà da Noah, visto che poi partirà con te e non si vedranno per un paio di settimane" mi spiegò lavando gli ultimi piatti rimasti mentre io piegavo la tovaglia, "Non voglio rimanere a lungo, ho già creato abbastanza disturbo" dissi aprendo il cassetto per metterla via.
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"Ti Basta Sapere Che Ti Amo" ᴇᴍ
Fanfiction𝘚𝘶𝘤𝘤𝘦𝘥𝘦 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘢𝘴𝘰. 𝘋𝘦𝘴𝘵𝘪𝘯𝘰. 𝘜𝘯 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘢𝘭𝘲𝘶𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘣𝘪𝘻𝘻𝘢𝘳𝘳𝘰. 𝘜𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘷𝘰. 𝘛𝘶𝘵𝘵𝘰 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢. •𝟏𝟓/𝟎𝟐/𝟐𝟎𝟐𝟏• •𝟐𝟒/𝟎𝟔/𝟐𝟎𝟐𝟏• #1 drammi 30/05/2021 #1...