Nanami Kento cammina verso casa in modo totalmente anonimo. Il passo sicuro come quello di un uomo in carriera, lo sguardo impassibile di chi ha la mente altrove e gli abiti in perfetta forma come se fosse rimasto fermo in piedi per tutto il giorno pur di non formare nemmeno una piega sulla sua camicia azzurra.
Nessuno penserebbe mai che ha appena finito di esorcizzare una valanga di maledizioni minori ed insignificanti.
Nessuno tranne t/n, che lo aspetta a casa, come al solito, piena d'ansia.
Non le importa di quanto siano deboli le maledizioni o di quanto sia forte il suo ragazzo, lei rimarrà sempre col fiato sospeso fin quando non lo vedrà varcare la soglia.Nanami gira le chiavi nella serratura e spinge svogliatamente la porta, appende la giacca all'attaccapanni e mentre si toglie le scarpe guarda verso l'entrata.
Dov'è? Si chiede, ma non fa in tempo a finire di ripetersi al domanda che un piccolo uragano gli salta tra le braccia aggrappandosi al suo collo e alla sua vita in stile koala.《bentornato》 t/n sfrega il viso contro la spalla dello stregone che, ben cosciente di quello che sarebbe successo, non si è mosso di un millimetro.
È la sua routine, la sua amata e confortevole routine.
Tutti i giorni appena t/n sente le chiavi di casa si prepara per saltargli addosso.
Nanami non lo dimostra troppo, ma è grato di ritrovarla ogni giorno al suo rientro.
Gli da un senso di sicurezza.《ciao, tesoro. Com'è stata la tua giornata?》chiede mentre ancora la tiene tra le braccia. Supera l'ingresso e arriva al salotto, dove si siede sul divano ancora non intenzionato a farle toccare terra.
《ho preparato un sacco di onigiri. E ho lavorato un po'. Ma raccontami della tua, stai bene? Sei ferito da qualche parte?》 t/n appoggia le mani sulle sue spalle e si allontana un po' per studiarlo meglio.
Nanami appoggia la testa sullo schienale del divano e ridacchia.
Sono fortunato, pensa, tremendamente fortunato.
T/n gli afferra il viso tra le mani e si guardano negli occhi.
《sto bene, non sono ferito. Non dovresti preoccuparti troppo, lo sai.》 Nanami le bacia la fronte.T/n mette su un broncio leggero, ma le guance rosse la tradiscono.
《ti amo》borbotta dopo qualche minuto di silenzio.
il cuore di Nanami perde un battito e nasconde il suo sorrisetto spostandola bruscamente, ma sempre con delicatezza.
《allora? Dov'è la nostra cena? 》esordisce con un sorrisetto ironico, cosciente di non aver risposto.T/n sa che quando cenano così presto la serata si conclude in bellezza.
Si alza e tira fuori gli onigiri, ancora stranamente tiepidi, ma sta già pensando al dessert.
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Fanfics
Fanfictionuna piccola raccolta di one-shot e ×reader :) La raccolta è molto casuale, ci sono personaggi/ship di anime e manga ma anche di libri e saghe sooo provate a guardare se c'è qualcuno che vi interessa! grazie :)