Vanya × FEM reader (the umbrella academy)

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Per sacco_di_patate l'avevi richiesta secoli fa, spero possa vagamente piacerti, in caso hai tutto il diritto di insultarmi :')

Vanya suonava il suo violino. Era sul palco da sola, era arrivata in anticipo stranamente e T/n aveva paura disturbarla.

Lei però alzò la testa e la vide, le sorrise e T/n sentì che le tremavano le gambe.

<<Anche tu sei in anticipo! Menomale, mi fa sentire un po' meglio non essere l'unica>> disse e t/n non poté fare a meno di sorriderle e avvicinarsi.

<<Si, stamattina ero più nervosa del solito e volevo esercitarmi un po' di più. Rassicura anche me vedere di non essere sola. Sei spettacolare come al solito Vanya>> t/n si lasciò trasportare e appena chiuse la bocca arrossì, così come Vanya.

<<Intendevo a suonare, cioè non che ti non sia spettacolare di solito, come persona, è che oggi a suonare sei davvero magnifica ma->> Vanya la interruppe ridendo piano.

<<Vuoi venire a cena con me finito il concerto?>>domandò.

T/n arrossì ancora di più. Se fosse stata in un cartone animato le sarebbe uscito il fumo dalle orecchie e avrebbe balbettato cose sconnesse. Cosa che effettivamente fece.

Vanya rise di nuovo e t/n si calmò fissandola. Era bella quando rideva.
<<Lo prendo come un sì>> le sorrise di nuovo e riprese a suonare il violino.

T/n la accompagnava con il suo strumento.

***

La cena è andata meravigliosamente e ora si dirigevano a casa di una delle due. O almeno questo era ciò che T/n voleva succedesse.

Ma il loro cameriere aveva deciso che non poteva essere così.

Il vestito c/p che t/n indossava aveva una macchia scura di vino all'altezza del seno. E si erano sedute da soli 20 minuti.

Dopo aver ordinato, t/n si pentì della sua scelta. Il cameriere inciampando le finì addosso col vassoio di un altro tavolo, colpendola in testa ed evitando per un pelo che le pietanze le finissero addosso.

Non è stata altrettanto fortunata con le ordinazioni del proprio tavolo però che le finirono proprio in grembo. P/p e zuppe di contorno schizzarono dalle sue gambe fin sul mento.

Era sul l'orlo delle lacrime.

Vanya si alzò corrucciata e le fece cenno di seguirla.
Le due riuscirono a farsi ridare il risarcimento completo e t/n con la giacca di Vanya sulle spalle, tirò su col naso fingendo fosse il freddo a farglielo colare.

Vanya la prese per mano e passeggiarono, nonostante la serata terribile, non sembrava andare tutto così male.

<<Mia madre ha sempre detto che sono nata sotto una cattiva stella>> sdrammatizzò e Vanya sorrise appena.

<<Mi dispiace che sia andata così. Vuoi venire a casa mia? Ceniamo lì, e rimani a dormire. Ormai è tardissimo>> propose t/n e Vanya la guardò, gli occhi luminosi e sorridendo annuì.

***
A casa di t/n la cena fu molto più piacevole.

Il film proseguiva, Vanya allungò un braccio sulle spalle di t/n ed entrambe evitavano di guardarsi, rosse come pomodori.

Le farfalle nello stomaco di t/n ebbero la meglio, la c/c si alzò, prese il viso di Vanya tra le mani e le stampò un bacio sulle labbra, allontanandosi subito.
Vanya, discorde, la fece avvicinare di nuovo, la baciò a sua volta con sicurezza e la strinse a sé.

Quando il film raggiunse i titoli di coda non c'era più nessuno a guardarlo già da tempo.

















sono consapevole che nell'ultima stagione ci sia Victor e non più Vanya ma dato che non volevo scrivere baggianate dato che non ho visto la stagione ho preferito ambientarlo nelle stagioni che ho visto  :) 

btw come state? è da tanto che non scrivo! chiedo perdono a chi mi ha fatto le richieste secoli fa e a cui io non ho mai risposto, cercherò di recuperare non odiatemi ! :,)

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