Nonna Razz era sempre stata un po' strana. Non era realmente tua nonna, ma a te piaceva farle compagnia e hai iniziato a passare davvero tanto tempo con lei. Ma in questo periodo sembra impazzita. Farnetica di una certa Mara e di una navicella con lo zucchero.
Ti ha costretta a seguirla a prendere frutti di bosco per le sue torte ma di punto in bianco svanisce in mezzo al bosco, lasciandoti con il cestino in mano.
La insegui, chiamandola, ma ormai sai di esserti persa.Rallenti il passo fino a fermarti, sospiri e ti guardi alle spalle cercando di capire da dove sei arrivata. 《il bosco non è infinito, troverò la via d'uscita》sospiri di nuovo e alzi le spalle raccogliendo i mirtilli del cespuglio lì accanto.
Un fiato caldo sul tuo collo ti fa rabbrividire. Sai già che cos'è: una di quelle bestie giganti che Nonna Razz calmava prima che attaccassero.
Ma ora non c'era Nonna Razz e la bestia sembrava un po' affamata.Ti volti lentamente e sei spaventata.
《buono, piccolo. Tu potresti fare a me più male di quanto possa anche solo pensare di fartene io. Che ne dici di cercare qualcosa di più gustoso, mh?》ridacchi. Ti senti una pazza; cerchi di calmare una bestia inferocita parlandole.Ma la bestia non sembra amichevole.
Indietreggi e a stento ti tieni in equilibrio per via delle radici. La bestia sbuffa e sembra pronta a caricaricarti.Chiudi gli occhi pronta all'impatto.
Impatto che però non avviene.Sbirci aprendo leggermente gli occhi e quasi vieni abbagliata dalla folgorante luce- e bellezza- che emana la donna di fonte a te.
Si volta:《stai bene?》domanda.
《Ma sei enorme!》esclami.
La donna ti guarda basita poi scoppia a ridere
《No! Volevo dire grazie, cioè si sto bene!》ti coprì la bocca arrosendo.
La donna appoggia la spada per terra e di nuovo la luce abbagliante ti fa chiudere gli occhi.
Quando li riapri la donna non è più enorme, ma comunque bellissima.
《Io sono Mara. Tu come ti chiami?》domandò porgendoti una mano.
《T/n... quindi tu sei quella Mara!》dici ricordandosi delle parole di nonna razz.
《Ci conosciamo?》Ti guarda confusa.
《Nonna razz parla spesso di te in questo periodo. Credevo fosse ammattita e tu non esistessi》la guardi un po'in imbarazzo.
Lei ride di nuovo. Ha una risata bellissima.《è vicino alla mia navicella, vuole prendere lo zucchero per fare delle torte.》
《stavo raccogliendo i mirtilli proprio per quelle! Ne sforna un sacco, tutti i giorni, perché attendeva il tuo ritorno.》abbassi la voce.
Gli occhi di Mara si celano di tristezza. Borbotta un "mi dispiace" ma si riprende subito e ti sorride.《ti sei persa, no? Andiamo ti riaccompagno a casa di Razz, lei sarà già tornata.》ti porge una mano per aiutarti a evitare le radici più sporgenti e tu arrossendo la seguì stringendola.
...
Sono giorni che Mara va e viene e Razz sembra più tranquilla. Anche tu sinceramente, avere attorno Mara ti calma. Ti aveva spiegato tutto su di lei, su She-ra, su Etheria e sapevi che prima o poi Mara avrebbe dovuto andarsene.
Ma speravi che non lo facesse o almeno non così presto.Quella mattina si presenta alla porta, il volto adombrato dalla paura ma gli occhi sicuri. È sempre stata coraggiosa e amavi anche questo di lei.
Avevi già capito appena aveva varcato la soglia. Le lacrime scendono prima che tu possa fermarle.
《entra, aiutami a preparare una torta!》Razz la invita come al solito.
《oggi non posso, domani Razz.》sorride e fa un passo indietro.
Singhiozzi ancora più forte e la seguì. Le getti le braccia al collo.《Mara, non andare, per favore》lei ti stringe a sua volta.
《mi dispiace t/n》la voce le trema.
《 io ti amo, Mara》la tua voce è una lagna ma il tuo cuore è in pezzi, e Mara non sarà più lì a rimetterli insieme.
《Anch'io ti amo, t/n. Ma ho delle responsabilità, e se c'è un modo per salvare Etheria io devo provarci.》
《Lo so. Sei coraggiosa, Mara, ti amo tantissimo.》la stringi di nuovo e strofini il viso sul suo collo.Ti bacia la fronte.
《Non dimenticarmi》sussurra.
《Sarai sempre l'unica per me》la sue labbra sono morbide, ma salate e umide.Si stacca da te con gli occhi ancora lucidi e non distoglie lo sguardo, come volesse imprimerti nella sua memoria.
Fai lo stesso. Nessuno sarà mai come lei.
Solleva la spada e dice:《per l'onore di Grayskull》 e prima che tu possa battere ciglio, She-ra è corsa via tra gli alberi.
《Ti amo!》gridi alla foresta e speri che il vento le porti il tuo messaggio.
Non la rivedrai mai più, ne sei consapevole. Crolli in ginocchio e cerchi di farti forza.
Asciugate le lacrime, torni da Nonna Razz.
《forza, t/n finiamo questa torta, così potrai mangiarla domani insieme a Mara》Annuisci e la abbracci. Razz sospira e ricambia l'abbraccio.
《Il vento le parlerà al posto tuo, mia cara, non temere. È così.》e quella torta rimarrà sempre incompleta,mentre nonna Razz ti accarezza la schiena e ti asciuga le lacrime.
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Fanfics
Fanfictionuna piccola raccolta di one-shot e ×reader :) La raccolta è molto casuale, ci sono personaggi/ship di anime e manga ma anche di libri e saghe sooo provate a guardare se c'è qualcuno che vi interessa! grazie :)