Leo Valdez×reader, jealousy

159 9 0
                                    

《Leo è vivo!》urla qualcuno bussando alla cabina 13. Ti alzi dal letto nervosa, odi quando ti prendo in giro, soprattutto per delle cose così serie.

Apri la porta e vedi tuo fratello Nico.
《smettila di prendermi per il cu-》non termini la frase che ti trascina fuori.

Pezzi di bronzo celeste sono sparsi ovunque e una fila lunghissima di semidei si affaccia alla mensa.

《Leo.》sussurri quando realizzi che quello è Festus.
《Leo!》lo chiami più forte e inizi a correre verso la fila.

La spada sbatte sula tua gamba producendo un fastidioso rumore ma non gli dai peso.

La tua corsa diventa una camminata lenta quando vedi che Leo non è solo.

La ragazza è bella, vestita come una mortale ma è evidente che non lo sia. Leo le accarezza la schiena, sorride e gesticola, come se non fosse successo nulla.
L'erba sotto ai tuoi piedi marcisce e lascia una scia inequivocabile.

Quando giungi davanti al tavolo dove sono seduti, il primo a notarti è Chirone. Ti sorride paterno e alza una mano.
《buongiorno, t/n》vorresti rispondere ma hai la gola secca, così gli fai solo un cenno. Non distogli lo sguardo da Leo, che intanto si è alzato e ha chiamato il tuo nome.

Non rispondi, un alone di erba secca ti circonda e alzi un braccio.

Tiri un pugno in faccia a Leo, che inaspettatamente cade all'indietro.
Tutti i semidei sobbalzano, Percy si alza in piedi e la ragazza sconosciuta accorre subito in soccorso di Leo, il tuo ormai ex ragazzo.

Senza dare spiegazioni te ne vai, entri nella tua cabina e afferri lo scudo che Leo aveva creato per te.

Lo butti per terra e colpisci con la spada di ferro dello stige un paio di volte.

Nico ti insegue, stai facendo morire tutte le piante del campo e i figli di Demetra lasciano una fila che era accanto al loro tavolo e corrono in soccorso delle fragole.
Entri nell'arena, e inizia a menare fendenti.

Nico estrae la spada e iniziate a combattere.
《che è successo?》
《che ha fatto?》
《che c'è?》continua a domandarti, ma tu rispondi solo con dei gemiti e dei grugniti rabbiosi.
Gli fai lo sgambetto e gli punti la spada alla gola.
《c'è che Valdez era il mio fottuto ragazzo, e ora risorge portandosi dietro un'altra ragazza? Non penso funzioni così una relazione.》ringhi, ti alzi e porgi una mano a tuo fratello.

《tu e Leo stavate insieme?》domanda incredulo.
《si! Ma non è questo il punto!》urli. Nico sorride.

《è in infermeria.》mormora.
《che ci resti.》rispondi.
《hai bloccato la fila.》sorride sghembo.
《a proposito, a che serve quella fila?》alzi curiosa lo sguardo su di lui.
《per picchiarlo. Io e Will abbiamo proprio fatto un bel lavoro, eh?》tenta di farri ridere, riuscendoci.

La porta si spalanca e fatichi a riconoscere la sagoma nera per via della luce, ma data l'altezza da gnomo sai subito che è Leo.

Ti alzi e cerchi la tua spada, ma Nico se ne va fischiettando rigirandosela fra le mani.
《Di Angelo!》lo richiami ma è già uscito.

Leo si avvicina correndo, dietro di lui ci sono parecchi semidei. Noti anche la ragazza in questione che fa per seguire Leo, ma Percy le prende il braccio e manda via la folla con l'aiuto di tuo fratello.

《t/n》tenta di prenderti le mani ma ti ti scansi.
《che vuoi?》replichi.
《fammi capire, io torno al campo dopo essere morto e tu non mi dai neanche un bacio?》cerca di buttarla sul ridere ma tu non sorridi nemmeno e lui non sembra molto divertito.

《chi è?》dici invece.
《chi? Oh, Calipso.》dice con nonchalance. Ti trattieni dal picchiarlo di nuovo.
Oh,Calipso》ripeti imitando la sua voce.
《un'immortale! L'hai fatto apposta così non posso nemmeno strangolarla.》Leo scoppia a ridere.
《tu credi che io ti abbia tradita?》ride ancora.

Tu non rispondi, lo guardi confusa.

《beh, ammetto che forse ci si poteva sbagliare, ma, T/n, io non ti tradire mai. Non posso farlo.》
Il silenzio che c'è tra di voi è pesante.
Di natura sei diffidente ma lo ami, vorresti perdonarlo ma non sai se quel che dice è vero. Serri le labbra e ti imponi di non piangere.

《te lo giuro, T/n. Io ti amo. Non potrei mai tradirti. 》sei paralizzata. È la prima volta che ti dice di amarti. Sei rossa dall'imbarazzo. Leo sorride.

Ti prende il volto tra le mani e ti bacia la fronte. Imbarazzata non lo guardi ma fai unire le vostre labbra.

《portane qui un'altra e troverò il modo per uccidere gli immortali dopo averti ucciso.》sussurri a un passo dalle sue labbra, fissandolo negli occhi.
《mi presenteresti così tuo padre?》scoppia a ridere e tu sorridi a tua volta abbracciandolo.

《non morire di nuovo.》sussurri appoggiando la fronte sul suo petto.
《non lo farò.》ti promette stringendoti di più.

《mi sei mancata.》ti dice di nuovo e tu alzi la testa e gli dai un altro bacio. Leo sorride, sa di essere tornato a casa

Fanfics  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora