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bokuaka, cool fall

Kotarou Bokuto era un una primadonna egocentrica e Akaashi Keiji lo amava proprio per quello.

Avevano deciso di andare al parco, Akaashi amava le vibrazioni che il mese di ottobre gli dava, e i colori degli alberi in autunno gli trasmettevano una calma tale che avrebbe potuto arrivare un uragano e lui sarebbe rimasto tranquillo a finire per l'ennesima volta il capitolo del suo libro preferito appoggiato a Bokuto.

Keiji aveva steso una coperta pesante sulla terra fredda e aveva mandato il suo ragazzo a prendere della cioccolata calda.

Bokuto stava tornando saltellando e Akaashi era sicuro che avrebbe ribaltato entrambe le tazze, nonostante fossero chiuse.

Contro ogni aspettativa, entrambe le tazze arrivarono a destinazione illese. Akaashi allungò le mani per prendere la sua, ma Kotarou le allontanò e le mise dietro la schiena.
Si chinò e sorrise al moro, in attesa.
《La mia cioccolata.》disse.
《Il mio bacio.》rispose Bokuto sporgendo le labbra in modo ridicolo.
Akaashi arrossì e trattenne un sorriso mentre si sporgeva a baciarlo sulle labbra velocemente.

Bokuto con un sorriso enorme, gli passò la sua cioccolata e prima di sedersi gli baciò una tempia.

Kotarou si posizionò alle spalle di Akaashi che, con le gambe incrociate, leggeva un libro che solo a vederlo il capitano si annoiava.

Iniziò ad infastidirlo, Bokuto sentiva che il suo ragazzo stava dando attenzioni a qualcos'altro e si sentì messo da parte.

Appoggiò la testa sulla spalla del moro, gli circondò i fianchi con le braccia e soffiò sul suo orecchio, per poi ridacchiare come un bambino.

Keiji sospirò affranto, un uragano non avrebbe potuto distogliere dal suo libro, ma Kotarou Bokuto sì, poteva farlo benissimo ed era esattamente ciò che stava facendo.

Bokuto gli lascia un bacio alla base del collo e Keiji rabbrividisce.
《Kotarou!》esclama, è rosso fino alla punta delle orecchie.
《Si?》innocente, Bokuto prende un sorso della sua cioccolata, scottandosi la lingua.

Keiji ride piano coprendosi la bocca e Kotarou sente che ogni dolore si è volatilizzato. È il suo turno di arrossire.
Trova Keiji così bello che potrebbe emozionarsi anche per un suo starnuto.

《Mi stai fissando, Kou》Keiji ha ancora libera di un sorriso sulle labbra.
《È che sei proprio bello》Kotarou gli afferra il viso e gli accarezza le guance. Il naso rosso e gli occhi umidi per il freddo di Akaashi danno a Bokuto l'impressione che il Natale si stia avvicinando, nonostante non sia nemmeno arrivato Halloween.

Akaashi si perde negli occhi miele del suo ragazzo e si sporge un po' per riuscire a baciarlo.
Hanno entrambi le farfalle nello stomaco.
Si staccano sospirando, come dopo aver trattenuto il fiato per troppo tempo.

Akaashi chiude il libro e prende una mano di Bokuto sperando che siano calde.

《Grazie, Kou》 mormora mentre prende un sorso di cioccolata e appoggia la testa alla sua spalla.
Koutaro lo guarda interrogativo.
Akaashi alza solamente le spalle, lo bacia di nuovo ed entrambi si godono il panorama autunnale e la presenza dell'altro, sperando duri per sempre.