Dopo aver sentito quelle parole Jungkook era stato peggio di quanto lo fosse stato Jimin in tutti quegli anni di sofferenza.
Adesso entrambi si trovano sul letto, uno tra le braccia dell'altro, in un silenzio fatto di piccoli sospiri e qualche bacio veloce dato sulle labbra con tanta innocenza, al solo scopo di far stare bene il biondino.
Jimin stava iniziando a capire quanto il maggiore fosse essenziale per lui.
Senza le sue braccia si sentiva perso, senza i suoi baci non era vivo, senza le sue carezze non era felice.
Senza Jungkook non era Jimin.«Vuoi qualcosa di caldo Jiminie?» sussurrò Jungkook non volendo rompere quel bellissimo silenzio.
«Una tua felpa calda» lo guardò con gli occhioni da cucciolo.
«Sei così piccolo Jimin...te la do subito» sorrise il maggiore alzandosi dal letto e prese una sua felpa nera con delle scritte sopra di bianco.
«Ecco qui» sorrise mettendo la felpa addosso al ragazzo seduto sul letto che sorrise dolcemente mettendosi il cappuccio.
«Kook...dobbiamo prendere i biglietti per l'acquario» sospiro Jimin prendendo in mano il suo telefono per prendere i biglieti.
«Ehi faccio io, è stata una mia idea...tu ora riposa e dopo mangiamo, scommetto che tua madre è un ottima cuoca proprio come lo sei tu» gli mise un dito sulla punta del naso facendolo ridere di conseguenza.
«Grazie Kookie»
«Prego Jiminie»
La serata passò velocemente, mangiarono e andarono a dormire presto dato che la mattina seguente dovettero svegliarsi alle sette del mattino per arrivare in tempo all'acquario.
Anche lì andò tutto bene, Jimin sembrava un piccolo bambino curioso, metteva le mani su ogni vasca e rideva quando i pesci passavano sul suo naso.
Jungkook amava tutto questo.
Adesso erano da poco tornati a casa e avevano deciso di fare un piccolo pisolino prima di cenare insieme fuori casa.
«Aish oggi mi sono divertito da morire!» gridò Jimin buttandosi a peso morto sul letto rimbalzando di conseguenza.
«Anche io ma sono stanco» borbottò il corvino mettendosi al fianco del minore chiudendo subito gli occhi.
«Sono così stanco che--oh» sospirò Jungkook allungando la mano verso il suo telefono che aveva preso a suonare.
«Taehyung?» lesse confuso, di solito non si chiamavano mai la sera.
«Bhe rispondi sarà urgente» lo incitò a rispondere il biondino e Jungkook rispose.
«Si? Dimmi Tae» disse Jungkook mettendo il viva voce al telefono per far sentire la conversazione anche al minore.
«Ciao Kook! State bene?» parlò Taehyung dall'altra parte del telefono.
«Oh si si...come mai mi hai chiamato? Ci siamo già sentiti oggi»
«Ah si...bhe io e Yoongi dobbiamo dire una cosa a te e Jimin»
«Oh avanti cosa?» sorrise il corvino come se suo cugino potesse vederlo.
«Come dire...io e Yoongi ci sposiamo!» esultò Taehyung facendo bloccare per un secondo i battiti del corvino e del biondino.
«Che?!» dissero in coro.
Jungkook non poteva crederci e nemmeno Jimin, cavolo era vero, Yoongi aveva detto più e più volte che aveva intenzione di mettere un punto fisso nella relazione...quel punto era il matrimonio.
«Si Kook! Si! Io mi sposo con Yoongi!»
Il capitolo non è il massimo ma almeno la notizia si! Era da un po che la Taegi non veniva nominata nei capitoli e quindi da oggi rientra in gioco.
Al prossimo capitolo!!~
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𝙂𝙞𝙧𝙡 ;; 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣
Fanfiction𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣 ↳[completa] -Dove Jungkook è disposto a diventare gay solo per non sposare una ragazza scelta da suo padre. -J.j.k x P.j.m. -don't like? don't read [iniziata:07/10/2020] [conclusa:23/06/2021] @serendipity_xy