Come avevo già annunciato sulla bacheca, in questa settimana e nella prossima ci sarà solo un aggiornamento a settimana (giorno non stabilito), dato che ho molte interrogazioni e sono indietro con la scrittura dei capitoli.
Scusatemi. 💛Erano passate due settimane da quando erano arrivati in quella nuova casa e le cose sembravano andare più che bene.
Jimin faceva due lavori par-time per pagare la casa e mantenersi senza dover chiedere nulla al suo coinquilino. La mattina lavorava in un'edicola per ragazzi e il pomeriggio in una gelateria nel pieno centro di Tokyo.
Jungkook invece si era dato da fare nel studiare la lingua -giapponese- il più velocemente possibile e l'aiuto del biondino gli fu molto utile. Lui faceva un solo lavoro, il maestro all'infanzia.
Inutile dire che Jimin scoppiò a ridere non appena venne a sapere della cosa. Il grande e grosso Jeon Jungkook circondato da teneri e giocosi bambini.
Il corvino imparava loro le basi dell'inglese. I colori, i giorni della settimana...insomma cosa facili.Lo chef di casa era senza dubbio Jimin.
Come cucinava lui, nessuno.Mentre Jungkook si poteva dire che era la donna di casa. Fissato dell'ordine come lui non c'era nessuno. Ogni mattina alle 7 passava la scopa e lavava il pavimento e guai se Jimin ci passava sopra.
Tutto sommato i due erano felici insieme senza troppe preoccupazioni. Anche se per Jimin fu più difficile andare a dormire con il corvino che altro.
Purtroppo Jungkook dormiva solo in boxer e la mattina era difficile per il biondino non posare lo sguardo proprio in delle zone.
Ma superò anche quelle piccole difficoltà.Mente il corvino era felice e spensierato sempre. Non si preoccupava di entrare in bagno quando Jimin si trovava nella vasca oppure di fargli delle piccole carezze prima di dormire.
Jungkook non lo sapeva che quelle piccole coccole sarebbero state la condanna a morte per Jimin.
Era un solito lunedì mattina e per fortuna il corvino si era già vestito e aveva già iniziato a fare le sue solite pulizie giornaliere.
Jimin quel giorno aveva la mattinata libera, quindi avrebbe fatto tutto con più calma a partire dal risveglio, infatti rimase per più di un'ora a letto con il telefono in mano mentre girava per instagram e tik tok. Dopo molto decise che era l'ora di alzarsi e fare qualcosa.
Così a passo lento e svogliato di diresse in cucina, e non si aspettava minimamente di trovare il corvino con un grembiule addosso intento a preparare quelli che sembravano essere dei pancakes.
«Kook, che fai?» chise curioso il minore sedendosi al tavolo della cucina.
«Sto provando a fare i pancakes ma si attaccano alla padella!» sbuffò buttando l'ennesimo pancakes bruciato nella pattumiera.
«Hai messo il burro?» domandò Jimin alzandosi e aprendo il frigo.
«Il burro? Perché ci vuole?» Jungkook lo guardò con le labbra socchiuse e innocentemente.
«Aish si!» rudacchiò il minore prendendo il burro e ne tagliò una piccola parte che mise in padella.
«Vai prova adesso» propose Jimin quando vide che il burro si era sciolto.
Jungkook annuì e con l'aiuto di un mestolo mise l'impasto sulla padella, quando fu pronto per essere girato lo fece.
«Non è bruciato!» esultò contento guardando il minore con un grande sorriso sul volto.
«Visto?» sorrise a sua volta il biondino prendendo delle fragole che si mise a tagliare con attenzione.
«Ma non avevi lavoro oggi...» domandò Jimin con aria confusa.
«Mi sono preso un giorno»
Per stare con te.Scusate il capitolo un po noioso ma tranquilli che il prossimo è di vivo di cosine~.
STAI LEGGENDO
𝙂𝙞𝙧𝙡 ;; 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣
Fanfiction𝙆𝙤𝙤𝙠𝙢𝙞𝙣 ↳[completa] -Dove Jungkook è disposto a diventare gay solo per non sposare una ragazza scelta da suo padre. -J.j.k x P.j.m. -don't like? don't read [iniziata:07/10/2020] [conclusa:23/06/2021] @serendipity_xy