Recensioni Tuttigusti+1

🧙🏽‍♂️ ~ Retrouvailles ~ 🧙‍♀️

Di BIANCASERA

Copertina:

La copertina è molto carina, mi piace la disposizione capovolta delle due figure e i toni così scuri le conferiscono un aspetto misterioso e intrigante. Nel complesso, tuttavia, la trovo piuttosto anonima, poco personale, anche a causa delle scritte così piccole che si perdono nella grandezza del resto della cover. Una bella immagine, suggestiva, che però si dimentica in fretta. Manca quella cosa in più che faccia dire: questa è la copertina di Retrouvailles.
[7/10]

Sinossi

La sinossi contiene una buona quantità di informazioni: ci presenta immediatamente la protagonista Lou, una ragazza normale, insicura e piuttosto goffa ma allo stesso tempo caparbia e testarda, un personaggio con cui entrare facilmente in sintonia. Subito dopo, naturalmente, viene citato Henry, il protagonista maschile, classico belloccio, che vede la persona di lui innamorata come una sorella minore. È facile rendersi conto, a questo punto, come ciò che viene mostrato al lettore a primo impatto è la solita solfa sdolcinata di cui si può facilmente intuire il finale ancora prima di cominciare a leggere. Tuttavia non è così: la storia presenta diversi tratti interessanti, a cominciare dal motivo che spinge il ragazzo a tornare in città, solo che l'autrice non ne parla nella Sinossi, perdendo la possibilità di attirare con la carta dell'originalità. Punterei su questo punto, per darle quel pizzico in più che riuscirebbe ad attirare molti lettori.
[8/10]

Trama e contenuto
La storia di Retrouvailles ci viene raccontata tramite l'alternarsi di capitoli ambientati nel passato e nel presente. Protagonista di tutti loro è Lou, le cui vicende si svolgono a Savannah, in Georgia. Il cuore della ragazza, sin dalla più tenera età, è stato catturato da Henry, che ha conosciuto quando entrambi erano molto giovani, per un colpo di fortuna voluto forse dal destino. Grazie a questo incontro fortuito, perfino le loro famiglie hanno finito per legare e diventare amiche, a dimostrare che non è lo stesso sangue a rendere delle persone una famiglia, messaggio che l'autrice ci tiene a specificare in più di un'occasione. Per questo motivo Lou e Henry hanno finito per crescere praticamente insieme, legati indissolubilmente da sentimenti diversi, uno dall'affetto per colei che vede come una sorella e l'altra da qualcosa di indescrivibile a cui per molto tempo non riesce a dare un nome. Almeno finché Henry, la cui tranquillità di Savannah ormai sta stretta, non decide di trasferirsi in New Hampshire, allontanandosi da Lou, che finisce dunque per rompere ogni tipo di rapporto con lui. Passano gli anni, Lou e Henry sono cresciuti, sono cambiati, eppure in qualche modo sono gli stessi e riescono a ritrovarsi, perché il legame di una famiglia non può essere spezzato ed è nel momento del bisogno che mostra la sua vera forza. Un lutto terribile riunisce i nostri due protagonisti, che hanno la possibilità di riscoprirsi e di riconoscersi, sia nelle vecchie caratteristiche che in quelle nuove. Questo riallacciare il rapporto tra Lou e Henry è molto rapido, ma allo stesso tempo l'autrice, in brevi attimi, riesce a mostrarlo a tutto tondo, si potrebbe dire che il modo in cui finiscono per riallacciare i rapporti sia stato superficiale, ma l'autrice ci dà un perché di ciò e questo perché funziona. Entrambi hanno avuto le loro buone ragioni per allontanarsi e quando finalmente si aprono l'uno con l'altra per spiegare il perché, possono anche perdonarsi a vicenda e ricominciare. Devo ammettere che la storia d'amore, ora come ora, non mi ha emozionata granché, ma ho apprezzato la serietà e dolcezza con cui l'autrice affronta il tema di un lutto doloroso in famiglia: ho trovato la storia struggente, raccontata alla perfezione, con la giusta enfasi ed emotività, ed è stato sicuramente il tratto che più ho apprezzato nella lettura.
[8/10]