🖋️ Lezione 5: Coerenza, Credibilità E Verosimiglianza 🖋️

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Uno dei primi consigli che vi ho dato per costruire una storia veramente originale e appassionante è stato quello di lasciar spazio alla vostra fantasia senza porle limiti. Lasciare, insomma, che la vostra immaginazione trovi da sola le idee giuste.

Tuttavia quando si scrive ci sono alcune regole generali da non dimenticare e che è necessario seguire alla lettera. La più importante riguarda la coerenza interna. Ogni personaggio, ogni scena, ogni dettaglio deve avere un senso, sia di per sé che nel contesto più ampio della storia stessa.

Qualunque cosa vi troverete ad inserire nella vostra storia dovrà avere un suo perché e non essere campata in aria. Non basatevi soltanto sul vostro gusto, della serie "voglio metterci assolutamente questo solo perché mi piace" ma chiedetevi se ciò sia sensato, se sia in grado di dare qualcosa a quello che state scrivendo o se stoni con tutto il resto. Il rischio maggiore in cui potreste cadere è di confondere il lettore, che potrebbe continuare a tornare con la mente a quel dettaglio e cercare una spiegazione, senza trovarla. Significherebbe appesantirlo inutilmente.

Ma non si tratta soltanto di cosa scrivere, ma anche di quando scriverlo e dove inserirlo esattamente. Magari la scena a cui avete pensato è geniale, perfettamente inserita nel contesto di cui state narrando. Ma inserirla al momento sbagliato vi creerà gli stessi problemi nominati prima: confondere il lettore e appesantire la lettura. Per non incappare in questi errori vi salverà ancora una volta aver stilato la scaletta della trama, grazie alla quale avrete una visione ampia degli avvenimenti in modo da poterli incastrare nella maniera opportuna. Insomma, vi servono altri motivi validi per costruirvi la scaletta? xD

Tutto questo non significa che dovrete rinunciare ad un'idea brillante che vi fa impazzire. Vi basterà segnarla da qualche parte, in un taccuino per gli appunti, e usarla in una prossima storia. È inutile mescolare senza alcuna ragione elementi diversi, perché il testo perderà tutta la sua armonia, a prescindere da come sarà scritto.

Anche perché va ricordato che la trama si basa fondamentalmente sull'azione. Pertanto è inutile e controproducente soffermarsi su descrizioni e particolari esterni, che rallentano il ritmo della storia e distraggono il lettore. Certo, pause strategiche e trame parallele all'argomento principale possono e spesso devono essere inserite, ma solo se considerate davvero essenziali e solo se ci convincono veramente. Qui non si tratta di scrivere di più, di compilare pagine e pagine tanto per dimostrare chissà che. Non è quanto scriviamo a fare la differenza, ma cosa scriviamo e come lo facciamo.
E quanto detto finora conferisce credibilità alla nostra storia.

Prendiamo come esempio It di Stephen King. Chi ha avuto modo di leggerlo o l'ha visto in libreria avrà notato che "mattone" sia. Eppure nessun capitolo appare superfluo ma permette di avere una visione di insieme della vicenda. Non sarebbe possibile capire i modi in cui Pennywise riesce a colpire e ferire i protagonisti senza conoscere il loro passato e i loro punti deboli, così come la storia dello stesso clown.

È doveroso chiarire un'ultima cosa: credibilità non è sinonimo di realismo ed essa deve essere presente anche in generi come il fantasy, la fantascienza e l'horror. Una storia realistica attinge soltanto alla realtà così come noi la conosciamo, mentre una storia credibile, pur utilizzando elementi inventati che non trovano spiegazione nella nostra quotidianità, risultano essere plausibili almeno per il contesto nel quale sono inseriti. Se ad esempio un personaggio viene ferito, nella scena successiva non può essere in perfetta forma, a meno che non venga spiegato questo passaggio, magari grazie a qualche cura miracolosa.

Altre sviste possono essere il cambio dell'età, del cognome, del nome di un luogo eccetera. Schematizzare ogni cosa prima di cominciare, anche con schede di personaggi e luoghi (ne parleremo bene più avanti) vi permetterà di evitare tutto questo.

La scorciatoia più facile per essere sicuri di essere credibili e rispondere al concetto della coerenza e Verosimiglianza è quella di scrivere soltanto ciò che si conosce. Un esperto di giurisprudenza ambienterà la sua storia in un tribunale, un medico in un ospedale eccetera. Certo, nessun problema. Perché no? Ma ciò significa che sia vietato uscire dai propri limiti?

Assolutamente no! Basta informarsi. E vi assicuro che non c'è niente di meglio. Vi permetterà di imparare cose nuove, spesso su argomenti interessanti in cui però non vi siete mai cimentati, e di immergervi totalmente nel contesto che volete costruire. Questa sarà la scusa giusta per condurre ricerche approfondite su ambiti che vi hanno sempre attirati.

In conclusione tenete a mente questo: in una storia tutti gli elementi devono avere un proprio senso autonomo e, allo stesso tempo, adattarsi contemporaneamente a tutto il resto, gli uni agli altri. Anche il più piccolo e inutile dettaglio.

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