🧙🏽‍♂️ ~Arrogante~ 🧙‍♀️

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Di flyerthanwind

Copertina

La copertina è pertinente con la trama della storia, con in primo piano i due protagonisti in una scena che ricorda molto quella raccontata dall'autrice

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La copertina è pertinente con la trama della storia, con in primo piano i due protagonisti in una scena che ricorda molto quella raccontata dall'autrice. La trovo un po' spenta a causa dei (non) colori utilizzati e sia il titolo che il nome dell'autrice appaiono molto "coperti", quasi nascosti.
[7/10]

Sinossi

Parto col dire che eliminerei tutta la citazione inserita, che risulta essere troppo e stonare con il resto

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Parto col dire che eliminerei tutta la citazione inserita, che risulta essere troppo e stonare con il resto. L'ideale sarebbe una frase più breve da inserire direttamente in copertina per arricchirla. La sinossi è povera ma di forte impatto. Il modo in cui le incognite sono presentate, il modo enigmatico in cui si fa riferimento ad una persona con dei colori, attira il lettore. Sa attrarre.
[7/10]

Trama e contenuto
La storia ruota principalmente attorno ad un litigio tra i due protagonisti della one shot, ossia Isabella e Caleb. Non sappiamo esattamente cosa sia successo, ma dai pensieri di Isabella capiamo molte cose del ragazzo che possono fare presagire la ragione dello scontro. Caleb ci viene mostrato come un ragazzo possessivo e irascibile, nonché arrogante, presuntuoso e molto geloso. La lite tra i due è sfociata in un eccesso di rabbia di quest'ultimo, che ha colpito il muro alle spalle della ragazza. Isabella decide di prendere le distanze e di dargli una lezione, per mostrargli quanto il suo comportamento sia sbagliato e che è necessario che impari a dominare le sue emozioni. In realtà questa "lezione" vera e propria non c'è, perché Isabella si limita a farlo soffrire un po' e a dargli alcuni ordini, stuzzicandolo senza però arrivare a dargli ciò che vorrebbe. Si tratta di un gioco di seduzione, in cui non è più lui a tenere i fili della loro relazione ma lei, per mostrargli come ci si senta a ruoli invertiti. Il ragazzo finisce per chiederle scusa ma non è chiaro alla fine se ne sia convinto o meno, nonostante i pensieri della protagonista. O meglio, lui ci crede veramente, ma se manterrà questo nuovo atteggiamento in futuro non è certo. Perché il Caleb che ci viene presentato inizialmente è un ragazzo instabile caratterialmente, quasi padrone di una relazione che all'inizio potrebbe sembrare quasi malata, mentre alla fine ce ne viene mostrato uno fragile, pentito, amorevole. Difficile esserne sicuri, capire chi sia veramente, quando ci viene fatto notare in qualche modo che gli episodi non siano solo sporadici ma abbastanza diffusi. Certo in una one shot è facile provare confusione a riguardo, quando non c'è spazio a sufficienza per mostrare a tutto tondo le sfaccettatura di una mente simile e qualche lato della storia può assumere un aspetto ambiguo. Qual è dunque la verità? Magari ci sarà un nuovo capitolo a mostrarci il dopo.
[7/10]

Personaggi
La protagonista, strano a dirsi, resta più che altro un'incognita, non si riesce a capire bene come sia fatta. Al contrario Caleb risulta subito essere un personaggio complesso dalle mille sfaccettature, sconosciuto non solo alla protagonista ma anche a se stesso. Sappiamo che è un ragazzo passionale e che questa sua caratteristica ha attirato per prima l'interesse di Isabella. Questo fuoco, però, che brucia dentro di lui può trasformarsi presto in un incendio difficile da domare e in grado di prenderne il controllo. La reazione di Isabella non è chiara, perché lei stessa, essendone innamorata, non sa come comportarsi. Vorrebbe aiutarlo ma allo stesso tempo non è brava a tenergli il muso. Così Caleb si aiuta in un certo senso da solo o, ancora meglio, aiuta Isabella ad aiutarlo. Fa crollare la sua maschera, quella di un ragazzo insicuro cresciuto in una famiglia agiata che ha sempre preteso il massimo da lui rendendolo arrogante, insegnandogli fin dalla più piccola età che non dovrà piegarsi mai davanti a nessuno e abituandolo ad ottenere ogni cosa. Il Caleb che alla fine cerca di venire fuori è un ragazzo che vorrebbe essere diverso ma non sa come farlo. Sa solo di essere innamorato di Isabella e di essere disposto a tutto pur di stare con lei. Una doppia faccia della medaglia, ma dal finale traspare che, forse, a prevalere sarà la faccia giusta.
[7/10]

Ambientazione
Per lo più totalmente assente. Visto il gioco di seduzione al centro della scena, avrei preferito sentire maggiormente un'atmosfera adeguata. Non tanto quindi una descrizione degli ambienti, che rispetto alla vicenda sarebbe stata quasi inutile, ma dell'atmosfera.
[6/10]

Grammatica, lessico e stile
Qui non c'è niente da dire. La storia è scritta benissimo, non ho trovato nessun errore (forse giusto due di battitura) e lo stile è scorrevole ma il lessico ricercato. Il modo in cui viene descritto il rapporto tra i due e il passato di Caleb, in particolare, è molto sentito e passionale, con una grande attenzione ai dettagli. L'impronta dell'autrice è evidente, così come la sua passione quando scrive.
[9/10]

Originalità
La scelta dell'autrice di trattare una scena come questa è stata molto coraggiosa, perché tocca punti molto complessi che non è facile ampliare a dovere in una one shot. In particolare, infatti, si nota grande attenzione nel delineare Caleb, proprio perché un personaggio di difficile inquadratura, anche a discapito della protagonista. Trovo che l'originalità stia proprio qui, nel mettere al centro un litigio, mostrare i punti di vista di entrambe le parti e cercare una risoluzione un po' fuori dagli schemi ma complessa.
[8/10]

Parere personale
Arrogante è una one shot di non facile inquadratura, che propone i problemi di una coppia e mostra come i diretti interessati cerchino di risolverli insieme. Devo ammettere che inizialmente avevo creduto di trovarmi davanti ad un amore "malato", magari davanti ad un uomo violento che vuole controllare ogni aspetto della vita della sua donna. L'autrice, invece, si è impegnata a mettere i puntini sulle i, sottolineando il fatto che Caleb non avesse mai messo un dito addosso ad Isabella e che il suo comportamento avesse un suo perché. Allora qui il confine sembra molto sottile, ma le scuse di Caleb sul finale, mai arrivate prima, fanno presagire una presa di coscienza da parte di quest'ultimo e un desiderio di cambiare. I due si amano molto, è chiaro. E l'autrice ci mostra come con il loro amore possano e debbano trovare un punto di incontro. Un messaggio potente nascosto dietro un apparentemente rozzo conflitto, dietro una storia che di semplice ha poco.
[7/10]

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