Copertina
La copertina è molto adatta alla storia, in quanto rappresenta la protagonista e un grande orologio a indicare il tempo. Sembra poco da libro vero e proprio, e vi sono alcuni errori dal punto di vista grafico, in quanto le immagini non sono amalgamate perfettamente l'una all'altra, come il contorno della figura femminile e l'inserimento dell'orologio sotto l'arco. Nel complesso, comunque, la copertina è bella e suggestiva.
[6/10]Sinossi
Non sono una grande amante delle citazioni inserite nella sinossi, tuttavia questa in particolare mi è piaciuta tantissimo e secondo me è stata una buona scelta. Anche il resto è scritto molto bene, in particolare quella che sarà la prima parte della storia, mentre resta ancora un mistero quale sia esattamente questo potere di Beatrix e il compito che le è stato assegnato. Sarebbe meglio secondo me accennare qualcosa a riguardo nella sinossi. Comunque nell'insieme è sufficiente.
[7/10]Trama e contenuto
La protagonista della storia è Beatrix, una principessa che sembra avere un legame particolare con il tempo: infatti, è in grado di calcolarlo con estrema precisione e, sfiorando un oggetto o una persona, capire quanti anni abbia. Non sappiamo esattamente il perché, anche se qualcosa viene fatto emergere nel prologo, la parte più bella a mio parere di tutta la storia, che attira nell'immediato il lettore in ciò che sta leggendo: una coscienza appena sbocciata, infatti, che sembra essere proprio Beatrix, parla con una figura misteriosa, che le assegna il compito di recare alcune informazioni fondamentali che paiono avere a che fare con il tempo. Le domande retoriche senza risposta che questa figura rivolge alla coscienza, come (non) risposte alle sue domande, intrigano immediatamente trascinando il lettore nella trama. Quest'ultima è costruita con attenzione, tuttavia accade sovente che alcuni avvenimenti si verifichino troppo in fretta o siano trattati superficialmente, come il matrimonio della sorella maggiore Sophie e gli incontri con il Fiume, un misterioso essere, una sorta di spirito della natura, che stringe amicizia con la nostra protagonista. Ho apprezzato tantissimo quest'ultima trovata letteraria, mi è parsa fin da subito originale e particolare, specie i discorsi sulla memoria dell'acqua e sul fatto che essa sia amica del tempo, per questo avrei voluto vedere più scene al riguardo. Invece i loro incontri sono sempre rapidi, poveri di dettagli, all'apparenza privi di vero significato e rilevanza nella trama. L'ultimo capitolo attualmente pubblicato dall'autrice annuncia l'imminente fidanzamento di Beatrix con un misterioso principe, che sappiamo dal prologo sarà rimandato per capire di più sul legame della ragazza con il tempo. Sembra che da qui in poi si entrerà nel vivo della vicenda e finalmente anche noi, insieme alla protagonista, sapremo di più del mistero creato dall'autrice. Quindi, in conclusione, la trama è solida e chiara nella mente dell'autrice, gli avvenimenti ci sono, ma necessitano di essere maggiormente sviluppati e snodati.
[6/10]Personaggi
Inizialmente, tutti i personaggi sono apparsi eccessivamente nebulosi e poco caratterizzati. Successivamente, negli ultimissimi capitolo che ho letto, i loro tratti hanno cominciato a prendere forma: Beatrix con il suo carattere ribelle e curioso, molto maturo per la sua età, legata particolarmente alle sorelle, che si comportano con lei come dei genitori; Katherine, leggermente più grande della protagonista, decisamente infantile e arrogante, nonché antipatica e dispettosa. Ci è voluto un po', ma alla fine ciascuno di loro ha iniziato a prendere spessore e a diventare più chiaro nella lettura. Le caratteristiche fisiche, invece, sono praticamente completamente assente, perciò è difficile immaginarseli nella mente. Si fa molta fatica da questo punto di vista. Per questo motivo è molto difficile legare con i personaggi, farsi una vera e propria opinione su di loro. Invece ho visto una particolare attenzione per il vestiario, molto interessante visto il periodo storico in cui è ambientata la storia.
[5/10]Ambientazione
Anche per quanto riguarda questa sezione, inizialmente le descrizioni non funzionavano: sono davvero misere, con pochi dettagli e troppo rapide, trattate superficialmente. Proseguendo nella lettura, con gli ultimi due capitoli pubblicati, ho notato un leggero miglioramento comunque, e questo dimostra che la scrittura è anche allenamento. È ben visibile il percorso fatto dall'autrice man mano, il suo mettersi alla prova e impegnarsi, che ha iniziato a dare i suoi frutti migliorando il suo modo di scrivere e facendole trovare il suo stile. Perciò posso consigliarle questo: quando si descrive una determinata scena, bisogna concentrarsi sempre sui cinque sensi, usarli tutti, in modo da non perdere nessun dettaglio, anche quelli che a primo impatto potrebbero sembrare inutili e quindi finire per sfuggirci. Questo permette al lettore di immedesimarsi completamente in ciò che sta leggendo, cosa importantissima in un fantasy. Occorre far vedere e sentire, sia per quanto riguarda l'aspetto fisico dei personaggi che le ambientazioni.
[4/10]Grammatica, lessico e stile
La Grammatica è buona, non ho trovato errori di grande rilevanza, tranne errori di distrazione e parecchie d eufoniche, mentre il lessico è molto semplice, basilare, ma in grado di conferire alla scrittura uno stile leggero e scorrevole, piacevole da leggere. Un uso più massiccio di aggettivi e sinonimi permetterà di dare quella spinta in più non solo al suo modo di scrivere ma anche alle descrizioni. La punteggiatura va più o meno bene, anche se in alcuni punti avrei utilizzato più virgole. Consiglio, invece, di usare meno punti e virgola, che vanno messi in precisi punti. Non bisogna abusarne. I capitoli sono invece davvero troppo corti: ne unirei più insieme, riducendo il loro numero ma aumentando la loro lunghezza.
[7/10]Originalità
Sul tempo si è scritto tanto, moltissimo. Basti pensare a I Cacciatori del tempo di Vanna de Angelis, la trilogia delle gemme di Kerstin Gier e tanti altri. Perciò di per sé una ragazza capace in qualche modo di manovrare il tempo non è originale, ma il modo in cui è stata snodata la vicenda, il prologo, l'epoca scelta, danno alla storia quella spinta in più per distinguersi dalle altre simili. Lo stacco non è così netto, ma bisogna dire che siamo appena agli inizi: è successo relativamente poco e dei poteri della ragazza non sappiamo nulla, quindi c'è ancora tutto il tempo affinché la trama si mostri a tutto tondo, dimostrando tutte le sue potenzialità. Certo il suo procedere così lentamente, dopo otto capitoli in cui non è successo nulla di davvero rilevante, impedisce che ciò succeda nell'immediato.
[7/10]Parere personale
Il tempo è un elemento difficile su cui scrivere, perché può voler dire tutto e niente. L'autrice è stata molto brava a creare quella giusta dose di mistero e a costruire con qualcosa di così ambiguo un argomento capace di suscitare interesse e curiosità. Queste ultime sono proprio le due emozioni che più di tutte ho provato, perché leggendo il prologo sono rimasta semplicemente a bocca aperta, senza parole. Tale era la mia sorpresa davanti a un dialogo così articolato. Praticamente tutto il mio voto di questa sezione dipende da esso, visto che il resto mi ha coinvolta poco a causa dell'eccessiva brevità. Molte scelte che sono state fatte mi hanno colpita, come quella del Fiume e il potere che Beatrix ha con il suo tocco di conoscere l'età di ogni persona o oggetto, però gli avvenimenti erano così veloci che talvolta l'emozione scemava in fretta. Il problema è proprio questo: la storia ha una bella trama e mi è piaciuta, tuttavia non l'ho sentita mia. Non ho avuto il tempo perché, quando cominciava a ingranare, il tutto finiva.
[6/10]Con un totale di 48 punti rientri nella categoria degli Elfi e guadagni 3 stelle. Grazie mille per aver scelto il mio servizio 💞
STAI LEGGENDO
Recensioni Tuttigusti+1
No FicciónISCRIZIONI CHIUSE Sei alla ricerca di un parere sincero sulla tua storia? Vuoi conoscere i suoi punti forti e quelli deboli, sapere come migliorarti? Allora sei nel posto giusto! Da me avrai solo giudizi onesti e nel mio piccolo cercherò di aiutarti...