Di Solaris_23
Copertina
Affascinante, provocante, meravigliosa, luminosa, attinente. Semplicemente perfetta. Che altro aggiungere? O meglio, c'è davvero bisogno di dire altro? La costruzione della copertina può sembrare semplice, ma in realtà non lo è: lo sfondo che rimanda all'Egitto era d'obbligo, mentre il carattere utilizzato per il titolo è fantastico; i due protagonisti sono identici a come vengono descritti dall'autrice, così come i loro vestiti. Ne sono innamorata. Credo che sia tutto ciò che una copertina dovrebbe essere per attirare adeguatamente il lettore.
[10/10]Sinossi
La sinossi esprime il concetto della trama in maniera adeguata, stuzzicando allo stesso tempo la curiosità del lettore. Mette già sul piatto in maniera rapida quel che sarà a grandi linee il contenuto della storia e pone l'accento su quelli che saranno i suoi tratti più originali. Per il voto sono stata indecisa tra il 9 e il 10 per un semplice motivo: come capitato con un'altra storia, non si fa alcun accenno all'amore che caratterizzerà i due protagonisti. Lo si dà un po' per scontato, nel senso che è ovvio che tra i due sboccerà l'amore, ma dal momento che nella sinossi si dice chiaramente quale sarà il destino di Oseide, ossia porre fine alla vita di Seth, evidenziare il contrasto tra questo e il loro innamorarsi avrebbe completato il cerchio. Spero di essermi spiegata. Alla fine ho deciso di dare comunque il massimo perché, per me, la sinossi funziona benissimo anche così. In più la frase inserita è molto esplicativa e di forte impatto, molto azzeccata.
[10/10]Trama e contenuto
La trama della storia è ciò che più di tutto mi ha attratta nella lettura. Ancora più della copertina. Perché è qualcosa di talmente particolare che lascia semplicemente a bocca aperta. La protagonista è una giovane schiava di sedici anni del Faraone, costretta fin da bambina a servire sotto il cocente sole del deserto e maltrattata dalla sua stessa madre. Oseide, questo il suo nome, è convinta che la sua vita non abbia alcuna possibilità di prendere una via diversa e crede di essere incastrata nel suo ruolo, in un'esistenza opprimente priva di uscite. Perciò la sua sorpresa è grande quando il Dio Osiride, conosciuto in passato come un dio buono e giusto, e costretto ora a dominare sull'Oltretomba in seguito alla sua morte, sceglie lei per prendere il suo posto nel pantheon egizio. Oseide si ritroverà tra le mani un potere incredibile e un dono di cui persino tutte le altre divinità sono prive. Ma il suo nuovo destino non è casuale, perché sulla giovane grava un compito terribile: vendicare la morte di Osiride uccidendo colui che, per primo, lo ha privato della vita, ossia il fratello minore Seth. Ma quando gli occhi della nuova Dea incontrano quelli del color dell'oro fuso dell'enigmatico dio del Caos e della Tempesta, ogni piccola certezza della ragazza sembra crollare sotto il peso del suo sguardo e quando l'attrazione verso di lui diventa sempre più forte opporsi al volere del Dio potente che l'ha scelta e creata diventa fondamentale nonché terribilmente difficile. Il destino di Oseide, però, affonda le radici in un passato oscuro vecchio di centinaia di anni in cui niente è ciò che sembra e capire di chi potersi davvero fidare è praticamente impossibile. Una cosa è certa: leggendo Chaos and Storm niente è sicuro e niente va dato per scontato. Una grande attenzione ai dettagli, una costruzione egregia della trama tra sotterfugi e bugie e maledizioni, un viaggio magico in cui è bello perdersi. Le poche incongruenze presenti, dovute ad un approccio talvolta sbagliato all'epoca in cui è ambientata (come usare i centimetri come unità di misura) e al punto di vista della narrazione non rovinano in alcun modo la lettura e per questo non hanno penalizzato il resto. Una storia simile, un segreto potente e un destino spaventoso costruiti in questo modo non possono che meritare il massimo.
[10/10]Personaggi
Purtroppo la protagonista Oseide non mi è piaciuta particolarmente, ma non a causa di un errore da parte dell'autrice. Come ho ripetuto in più di un'occasione i protagonisti o si amano o si odiano. L'autrice della storia ha reso Oseide così come lei l'aveva immaginata e ha fatto un ottimo lavoro, ma sebbene sia riuscita ad entrare in sintonia con lei non mi è piaciuta particolarmente. Ovviamente Oseide, in quanto ex schiava, è una persona molto insicura e sensibile, ma una volta diventata Dea avrei voluto vedere una sua naturale e lenta evoluzione, vederla prendere coscienza di se stessa. Da quel che ho capito questo aspetto sarà sviluppato nel secondo volume. Le parti in cui usa i suoi poteri sono fantastiche, descritte perfettamente e molto originali, ma talvolta Oseide mi è sembrata distaccata, come se agisse un po' in modo meccanico. Poi piange in praticamente ogni capitolo, quindi in molte occasioni mi è risultata irritante. Tutto ciò non lo vedo come qualcosa di negativo, ma come una lettura diversa di un personaggio che è stato costruito comunque perfettamente.
Il Dio Seth, al contrario, mi è piaciuto fin da subito ma credo che questo sia scontato. La sua evoluzione è stata adeguata, così come l'esplorazione dei suoi sentimenti e del suo passato. Capire come sia fatto un personaggio simile, così complicato, non è facile, ma l'autrice sapeva di cosa stava parlando e non ha avuto problemi a muoversi con gradualità, proprio come ha fatto nella trama. Gli altri personaggi, allo stesso modo, sono descritti perfettamente, perfino quelli che si limitano a comparire in poche occasioni. Tutto in questa storia è equilibrato in maniera adeguata ed ogni tassello è incastrato in maniera adeguata con tutti gli altri.
[9/10]Ambientazione
In linea generale l'autrice ha fatto un lavoro praticamente perfetto, descrivendo l'aria calda e afosa del deserto, gli abiti usati a quel tempo, le differenze marcate tra alloggi degli schiavi e alloggi delle divinità, il Nilo. Il contesto è presentato ampiamente agli occhi del lettore, sebbene un paio di volte venga rilegato a pochi dettagli. Ciò avviene solo quando l'autrice preferisce concentrarsi maggiormente sull'azione, specie se si sta verificando qualcosa di particolarmente importante.
[9/10]Grammatica, lessico e stile
Lo stile dell'autrice è scorrevole ma allo stesso tempo in grado di inserire il lettore perfettamente all'interno della storia che sta leggendo. Gli errori presenti, quelli più diffusi, non rovinano assolutamente la lettura, ma è giusto evidenziarli. In particolare:
-Ho notato che spesso viene usato "il quale" anziché "la quale", anche quando il termine da riprendere è di genere femminile;
-Qualche volta la narrazione si sposta dal passato al presente, con conseguente impostazione errata dei verbi successivi.
Altri errori sono semplicemente di distrazione, niente di serio. Il lessico è allo stesso tempo ricercato e, in particolare, ci tenevo a fare i complimenti per la capacità incredibile dell'autrice di descrivere le emozioni dei suoi personaggi, mostrandoli a tutto tondo.
[8/10]Originalità
Mi ci sono messa quasi d'impegno ma non ho trovato assolutamente NIENTE che potesse sembrare scopiazzato da qualche altra parte. Quello che, ad un'attenta analisi, sarebbe potuto sembrare un cliché, alla fine si è dimostrato non essere tale. Non mi era mai capitato di leggere niente del genere e tutto è talmente intricato che non posso che dire di essere rimasta piacevolmente senza parole. È incredibile cosa si è in grado di creare e costruire e con questa storia è stato messo in luce quanti intrighi la nostra mente sia in grado di produrre. Davvero niente da dire davanti ad una trama completamente originale che regala capitolo per capitolo piacevoli sorprese.
[10/10]Parere personale
È necessario dire quanto io abbia adorato questa storia? Mi ha preso del tempo, perché era abbastanza lunga e mi sono impegnata a leggerla tutta, visto che merita talmente tanto che era giusto farne una recensione come si deve che valutasse tutto l'insieme. Poi ieri notte non ho dormito per vari motivi e ho letto tutto il tempo, arrivando alla sua fine. Ma sono davvero felice di averlo fatto perché ho avuto la conferma delle sue potenzialità. Tutto ciò che ho scritto finora in questa recensione ha contribuito a questo, ma in particolare sono stata colpita dalla trama e dal modo in cui è stata costruita. La cosa che più spero con i prossimi capitoli è di ricredermi su Oseide, l'unica nota "dolente" della lettura, almeno per me. Quindi vi dico questo: se cercate una storia capace di trascinarvi, di farvi dimenticare completamente dove vi trovate mentre state leggendo, se desiderate leggere di un amore travolgente, di un destino infausto e di segreti e sotterfugi e bugie in una storia intricata mai banale, aggiungete Chaos And Storm in biblioteca. Non ve ne pentirete.
[10/10]Con un totale di 76 punti rientri nella categoria degli Auror e guadagni 5 stelle. Grazie mille per aver scelto il mio servizio 💞
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Recensioni Tuttigusti+1
No FicciónISCRIZIONI CHIUSE Sei alla ricerca di un parere sincero sulla tua storia? Vuoi conoscere i suoi punti forti e quelli deboli, sapere come migliorarti? Allora sei nel posto giusto! Da me avrai solo giudizi onesti e nel mio piccolo cercherò di aiutarti...