Sono tornata finalmente con una nuova recensione! Buona lettura!
Copertina
L'immagine scelta dall'autrice è bella, dà un senso un po' ipnotico e di leggerezza, ma è difficile vederne l'attinenza con la trama. L'unica cosa a cui mi fa pensare è una ricerca da parte dei protagonisti, visto il tema trattato, di una propria stabilità che possa proprio farli sentire liberi. Senza più pesi ad opprimere il loro cuore, privi dei fardelli e delle colpe di una vita passata. La libertà di essere se stessi, ma in modo migliore. Mi piacerebbe sapere dall'autrice se la mia interpretazione possa essere in qualche misura giusta. Per il resto è tutto molto equilibrato e luminoso e, personalmente, adoro il titolo.
[6/10]Sinossi
La sinossi è ben fatta, semplice e concisa, arriva dritta al punto senza inutili giri di parole. Tuttavia la amplierei un po' di più, eliminando invece l'estratto. Mi spiego meglio: questa storia contiene delle frasi davvero significative, profonde e sentite, che meglio potrebbero essere inserite nella sinossi a concludere il discorso. Ed inserirei solo la citazione, senza parti esterne come "ci girammo tutti verso Drew con sguardo allibito". La frase deve servire ad attirare il lettore proprio per la sua profondità, il contesto lo conoscerà da sé con la lettura.
[8/10]Trama e contenuto
La trama è stata descritta egregiamente dall'autrice nella sinossi, ma io vi darò qualche dettaglio in più: i 6 protagonisti di Ex Mostri hanno in comune l'aver compiuto atti criminali e non essere stati incriminati per questi. L'unica possibilità di evitare di finire in prigione è quella di trasferirsi all' Istituto Saint Luois, non lasciarlo se non per diretto permesso della direttrice, non fare uso di alcol e droga e fare sedute psichiatriche giornaliere. L'Istituto si presenta come una sorta di mini cittadina, costituita da più appartamenti all'interno dei quali vivono questi ragazzi problematici. La storia si svolge proprio in uno di questi appartamenti e narratrice principale è Megan, che viene introdotta nel primo capitolo e che, tramite un salto temporale all'indietro, ci narra la sua storia all'Istituto a partire dal secondo capitolo. Scelta azzeccatissima e molto apprezzata quella di iniziare nel mezzo dell'azione. I ragazzi che ci vengono presentati sono dunque ragazzi difficili, feriti nel profondo, arrabbiati con il mondo e incapaci di adattarsi ad esso. Cercano il loro posto nell'universo, ma prima devono imparare a vivere, e per fare questo devono prima domare il proprio odio e aprire il proprio animo a nuove possibilità. Un lungo processo di guarigione, tra alti e bassi, che mostra tutta la fragilità della condizione umana. Una storia non di sconfitta ma di rinascita. O per lo meno, questo è il fine dei protagonisti. Se riusciranno o meno a raggiungerlo starà a loro.
La cosa che lascia un po' perplessi è la velocità con cui tutto si verifica. Se nel primo capitolo ho notato un attenzione ai particolari e alle emozioni, in seguito sembra che l'autrice si perda. L'arrivo di Megan all'Istituto, l'incontro con i coinquilini, la fuga per riassaporare un po' di libertà... Sembra tutto troppo veloce. Una maggiore attenzione ai dettagli, alle emozioni e al contesto, potranno non solo conferire maggiore credibilità alla storia (che già ne ha da vendere) ma anche mostrare ogni sfaccettatura del processo di una riabilitazione non facile, che così rischia di risultare un po' superficiale. Ad esempio non viene descritta neppure una delle sedute a cui i ragazzi partecipano. Esattamente come verranno aiutati e reinseriti nella società grazie all'Istituto? L'autrice ha creato una trama ricca di spessore e potenziale, in cui succede moltissimo. Forse questo "moltissimo" la porta leggermente a perdersi.
[7/10]Personaggi
A vivere nell'appartamento in cui è ambientata la nostra storia sono sei ragazzi, seguiti da uno psichiatra di nome Evan. Sono tanti personaggi, per cui è facile finire per perdersi, dal momento che tutti loro cercano di "rinascere" e sono pertanto il centro della storia. Sono stati pubblicati solo 7 capitoli, perciò sono certa che l'autrice ha tutte le intenzioni di ampliare ognuno di loro, senza fretta. Per il momento conosciamo il passato di uno solo di loro, mentre della protagonista Megan continuiamo ad ignorarlo. Però di lei conosciamo l'ambiente famigliare e le sensazioni, perciò lasciare un po' di incognite anche su di lei è una scelta azzeccata. Ora come ora gli altri restano un mistero, soprattutto Evan.
[7/10]Ambientazione
Questa parte è quasi del tutto assente. L'istituto lo conosciamo molto a grandi linee, non sappiamo quasi nulla di come siano le loro stanze, della loro collocazione, di eventuali turni per cucinare, lavare i piatti, ecc. Cose da coinquilini insomma. Quale camera si trovi accanto a quella di Megan. Ci viene detto che all'interno di questa mini-città possiamo trovare anche cinema, parrucchieri, bar e negozi. E i ragazzi non ci sono mai stati. O per lo meno non ci viene detto. Nella scena della fuga mi sarei aspettata qualche descrizione in più, le emozioni dei protagonisti quando sono di nuovo liberi. Qui non è solo questione di passaggi troppo rapidi ma di dettagli proprio assenti. Dove avvengono le sedute? Quante altre persone alloggiano nell'Istituto? Non sono riuscita ad inquadrare bene l'ambiente in cui si svolge la vicenda.
[6/10]Grammatica, lessico e stile
Comincio col dire che lo stile dell'autrice mi piace molto, è scorrevole ma anche ricercato, per niente monotono o spiccio. Ho trovato delle frasi veramente belle che in poche parole racchiudono insegnamenti e pensieri che fanno riflettere. Ci tenevo davvero a fare i complimenti perché mostrano una mente molto aperta e profonda, un'anima molto giudiziosa. Purtroppo alcuni punti sul come il tutto è scritto rovinano un po' questa atmosfera di intimo contatto con il lettore, anche se non ho trovato niente di serio. In particolare:
- Verbi alla prima persona anziché alla terza: "servii" "uscii" "riempii" "annuii" al posto di "servì" "uscì" "riempì" "annuì" ;
-l'assenza totale delle virgolette in alcuni discorsi diretti;
-l'assenza dell'apostrofo, con di conseguenza parole attaccate (successo tante volte)
In tanti hanno fatto notare questi errori ma non sono stati corretti. Spero che lo saranno presto perché, con un'esposizione così, è davvero un peccato.
[7/10]Originalità
L'originalità di questa storia sta proprio nella quasi totale assenza di visti e rivisti cliché. Ogni capitolo è una sorpresa, così che il lettore sappia ogni cosa solo quando è l'autrice a volerlo. Non c'è nessun appiglio che possa portare ad un'altra storia, ad un'altra trama già letta, a scene già viste. Sebbene l'idea di base possa non sembrare niente di particolare, l'autrice non si ferma davanti a nessun ostacolo e tesse una trama che non vuole peccare di presunzione ma semplicemente mostrare le cose come stanno.
[8/10]Parere personale
Ci vuole coraggio, a mio parere, per trattare certi argomenti. Proprio perché affondano le radici nella realtà possono colpire in maniera differente, anche a seconda di chi legge. La storia si propone di mostrare senza filtri il difficile percorso di reinserimento, la rinascita di una persona che cerca di guarire le proprie ferite e rinascere dalle ceneri. A mio parere si dovrebbe puntare soprattutto sulla verosimiglianza visto l'argomento scelto, in modo che possa diventare il più possibile spunto di riflessione. Credo che il messaggio che uno scrittore vuole mandare con la sua opera qui possa essere davvero radicato nel profondo, in ogni parola. Perché l'autrice di questa storia è un giocoliere di parole, come pochi ne ho visti su wattpad. Sa piegarle al suo volere, disporle in più sequenze in maniera armonica per creare vere e proprie perle. I pensieri che espone con la sua opera, che siano o meno i suoi, sono in un certo senso il filo conduttore di ogni capitolo. E nonostante la storia non appartenga esattamente al mio genere abituale, ciascuna di esse mi è rimasta profondamente impressa.
[7/10]Con un totale di 56 punti rientri nella categoria dei Maghi e guadagni 4 stelle. Grazie mille per aver scelto il mio servizio 💞
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Recensioni Tuttigusti+1
No FicciónISCRIZIONI CHIUSE Sei alla ricerca di un parere sincero sulla tua storia? Vuoi conoscere i suoi punti forti e quelli deboli, sapere come migliorarti? Allora sei nel posto giusto! Da me avrai solo giudizi onesti e nel mio piccolo cercherò di aiutarti...