Capitolo 24

80 7 0
                                    


Questa volta nessun incubo popolo' i suoi sogni. C'era solo l' oblio. Il nulla più totale. Nessun suono, nessun colore, nessun movimento a riempire quel vuoto.
Ma improvvisamente una voce interruppe il suo dormire.

" Alastair, Alastair..." disse calda e leggermente incrinata. Gli era molto famigliare ma non riusciva a capire di chi fosse. Sembrava come arrivargli da lontano. La sentiva come ovattata. Nel buio e nel silenzio del suo sonno era come un intrusa. Troppo dolce per appartenere a quella realtà di tenebre. Voleva svegliarsi e capire da dove provenisse ma il sonno era ancora profondo e così lentamente si addentro nuovamente nel incoscienza.
Dopo un tempo non ben determinato senti un' altra volta quel suono.

" Alastair, Alastair... sei sveglio?" fece. La voce era sempre lontana ma ora gli sembrava molto più chiara. Quel tono profondo e caldo gli era familiare. Ma non poteva essere di.... No, non era possibile. Forse era un sogno? Probabilmente si. Anche se gli sembrava così reale.
Questa volta però non si addormentò e quando si senti chiamare fu certo non si trattasse di un sogno.

" Alastair, Al.. per favore svegliati" disse.
Alastair ormai era certo che non si trattasse di un sogno. Se non era un sogno era mai possibile che magari...non poteva aspettare altro tempo. Con il cuore in gola aprì gli occhi e volto' la testa verso il suono che aveva sentito.
Propio davanti a lui, appoggiato con la schiena alla testiera del letto di fianco al suo, c'era Thomas che gli sorrideva. Alastair non poteva credere ai suoi occhi. Si tirò su di scatto pentendosene però immediatamente. Soppresse un gemito di dolore. Non era il momento di pensare a cose così insignificanti. Si girò e guardò Thomas dritto negli occhi. Quei bellissimi occhi marroni che aveva avuto tanta paura di non rivedere.

" Thomas sei veramente tu o è un allucinazioni e tra poco ti vedrò sanguinare da tutti gli orifizi?" chiese sempre incredulo e con gli occhi un poco lucidi.

" Sono io Al" gli disse con un sorriso. Poi però gli rivolse uno sguardo interrogativo
"Scusa, non ho capito... Sanguinare da tutti i cosa?" chiese Thom un attimo confuso. Alastair non sapeva come rispondere e così arrossi. Thom sentendosi improvvisamente in imbarazzo, fece lo stesso e distolse lo sguardo. Alastair però voleva che lo guardasse. Anzi voleva lui stesso guardarlo in modo da imprimersi a fuoco la sua immagine.
" Se ti dicessi che strani sogni ho fatto non mi crederesti" fece Alastair cercando di allentare un po' la tenzione. Sembrò funzionare perché Thom alzò gli occhi.

"Non hai idea di quanto in realtà ti creda. Non riusciresti a batteresti gli incubi che ho avuto comunque. Avvolte erano tanto strani da farmi pensare che in realtà avevo ingerito qualche strana sostanza psicotica" gli disse.
Alastair scoppio' a ridere e Thomas visibilmente felice di aver superato l' imbarazzo gli sorrise. Era uno di quei sorrisi. Quelli che riscaldavano il cuore di Alastair e lo riempivano di una gioia che non aveva mai provato. Quella gioia che non pensava avrebbe più provato. Vederlo davanti a lui vivo e sorridente era talmente sconvolgente che gli sembrava quasi impossibile che non si trattasse ancora di un sogno. A quel punto tutta la tensione accumolata dal momento che aveva visto Thomas a terra pochi giorni prima sembro scoppiargli in petto. Le lacrime iniziarono a scorrergli sulle guance e nonostante cercasse di asciugarle con la manica della camicia loro continuavano a scendere. Ed ad ogni lacrima si sentiva un poco più leggero e felice. Thomas però lo guardò preoccupato. Allungò una mano verso di lui lentamente anche se era palese che le ferite gli stessero facendo un male incredibile. La mise sul bordo del letto di Al, come se a metà strada si fosse accorto di quello che stava facendo e avesse deciso di fermarsi.

"Hey che succede, va tutto bene? Stai male?" gli chiese. Ma ad Al quelle parole sembravano così stupide. Come poteva star male in quel momento? Non si era mai sentito così felice in tutta la sua vita.

Il Peso Delle ScelteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora