Capitolo 11

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Il martedì io e Dino lo passiamo a pulire l'appartamento perchè la sera prima abbiamo lasciato un casino. Ci divertiamo pure a pulire.

Finiamo nel tardo pomeriggio. Vado nel giardinetto a buttare l'acqua in eccesso quando arriva Dino.

-Buttamela addosso!- dice scherzando.
-Ma sei matto?!- gli rispondo.
-No. Ora buttamela addosso dai!- dice.
-Se proprio insisti- e gli tiro l'acqua addosso.

Mi metto a ridere. È fradicio. Noto solo ora che indossa una maglietta bianca. Oh mamma mia. Lo guardo sbalordita.

-Ehy Gaia, ci sei?- mi chiede Dino.
-Si- gli rispondo continuando a fissarlo.
-Perchè mi fissi così?- mi domanda.

Cerco di tornare in me, ma invano. Continuo a fissare la sua maglietta bianca che ora è fradicia. Così facendo non rispondo a Dino, che si accorge di tutto.

-Ho la maglietta fradicia. Forse dovrei toglierla- dice.
No eh! Non non faccio in tempo a dirgli una parola che se la sta togliendo.

Lo vedo senza. Mi sento svenire. Per fortuna riesco a reggermi in piedi. Non ho mai visto un ragazzo con degli addominali così. Infatti i miei amici sono degli sfigati e non si azzardano ad entrare in palestra.

-Tutto ok?- mi chiede Dino.
-No- gli rispondo velocemente.
Si mette a ridere.

-Non hai mai visto un ragazzo senza una maglietta?- mi domanda.
Finalmente torno “sul pianeta terra”.

-Si, solo che...- e mi interrompo, come faccio sempre quando sono ansiosa.
-Cosa?- mi chiede.
-Nessuno di loro era così bello quanto te- gli dico arrossendo un pochino.

Arrossisce. Mi si avvicina.
-Non sono poi così bello dai- dice.
-Tu scherzi- gli dico seria. -Non sei bello, di più. Sei stupendo. Tutte le ragazze vorrebbero avere un ragazzo come te-.

Arrossisce, diventando rosso come la macchina con cui ha vinto il suo primo gran premio due giorni fa.

-Tu sei mille volte più bella di me- mi dice. -Se dici il contrario mi incazzo-.
-Questa è la più grande cazzata che tu abbia mai detto!- dico ridendo.
-Guarda che sono serissimo eh- dice lui.

Mi avvicino a lui. Metto le mani sui suoi addominali. Mi guarda. Lo bacio.

-Ora conviene che vada a farmi una doccia- dice.
-Già- dico ridendo.

Va a farsi la doccia e appena finisce è il mio turno. Passo con lui un'altra bella serata. Vorrei che non se ne vada mai.

Consi's space<3
Scusatemi per il ritardo ma ero in oratorio oggi pomeriggio e non ho potuto aggiornare prima. Comunque i nostri protagonisti si stanno divertendo😏. Io vi lascio così e ci rivediamo venerdì (forse ancora in ritardo perché mi sa che vado ancora all'oratorio sorry)😚
Consi💕

Lo svedese del team rosso||Dino Beganovic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora