Capitolo 37

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Io e Dino abbiamo pensato a come dire ai suoi che avremo due gemelli. Ai miei lo abbiamo detto quasi subito. Per Pasqua decidiamo di andare da lui in Svezia così i suoi genitori e suo fratello avrebbero saputo dei gemelli e il resto della famiglia che saremmo diventati genitori.

A Pasqua metto una felpa di Dino di due taglie più grandi di quelle che porto io, perchè così non mi si vede la pancia che, essendo ormai al 4° mese, è cresciuta un po'.

Ci sediamo a tavola e iniziamo a mangiare. Dopo il dolce Dino dice che ha un annuncio da fare e dà a tutti una busta con dentro la copia della mia ultima ecografia.

-Al mio 3 aprite- dice Dino.
I genitori di Dino sapevano che probabilmente dentro quella busta c'è l'ecografia ma sicuramente non si aspettano che avremo due gemelli.

-1...2...3- dice Dino.
Aprono la busta.
La mamma di Dino è scioccata. Non se l'aspettava.

-È uno scherzo o è vero?- ci chiede.
-È tutto vero mamma- dice Dino.
La mamma di Dino viene ad abbracciarmi.

-Se hai bisogno per qualsiasi cosa io ci sono ricordatelo- mi dice.
-Grazie- le rispondo.

Passo il pomeriggio immersa nelle domande dei parenti di Dino.
La sera sono stanchissima. Mi addormento in poco tempo tra le braccia di Dino.

La mattina successiva mi sveglio sempre appoggiata alla spalla sinistra di Dino. Il suo braccio sinistro è sulle mie spalle che mi avvolge, mentre quello destro è sulla mia pancia. È così carino quando dorme. Voglio stare qui così per sempre. Richiudo gli occhi. Poco dopo sento Dino baciarmi tra i capelli.

-Amore sei già sveglio?- gli chiedo piano.
-Si- risponde. -Ancora non ci credo che avremo due figli amore- continua.
Con la mano sinistra inizia a toccarmi i capelli.

-Nemmeno io ci credo, ma è tutto vero- dico.
-Poco più di un anno fa iniziavo la mia avventura in Ferrari e pensavo di essere felice- dice -ma finchè non ti ho incontrata non sono mai stato veramente felice-.
-Io un anno fa andavo a scuola e non ti conoscevo mentre ora con te sto per vivere un sogno che tutti hanno: quello di diventare genitori- dico io.

-Non sai quanto ti amo- mi dice.
-Di sicuro non più di quanto io ami te- dico.
-Non credo sai- dice.
Riapro gli occhi. Lo guardo.

-Cerchiamo di non litigare dai- gli dico. -Io amo tanto quanto tu ami me, d'accordo?-
-D'accordo- risponde e mi bacia.

Arriva la madre di Dino sulla porta della stanza.
-Allora siete già svegli- dice. -Dai forza venite a far colazione-.
-Arriviamo mamma lasciaci 5 minuti- dice Dino.
-Come vuoi, basta che scendiate- risponde sua madre.

-Dove eravamo rimasti?- mi chiede quando sua madre se ne va.
-Qui- e lo bacio.
Amo sentire la sue labbra sulle mie. Dopo circa trenta secondi stacco le mie labbra dalle sue. Mi risiedo sul letto.

-Amore stai bene?- mi chiede Dino.
Per un attimo sto ferma. Poi prendo la mano di Dino e la porto sulla mia pancia. Mi sorride. Stiamo così per qualche minuto. Poi arriva Emir, il fratello di Dino.

-Ragazzi la colazione è pronta- dice.
-Arriviamo- gli risponde Dino continuando a guardarmi.
-È tutto apposto?- ci chiede Emir.
-Si- dice Dino e mi salta addosso per abbracciarmi.

Suo fratello se ne va e noi restiamo lì. Ho sentito per la prima volta i miei figli muoversi dentro di me. È una sensazione indescrivibile, ma stupenda. Non potrò mai ringraziare abbastanza Dino per questo regalo. È il migliore che potessi chiedere. Dopo di lui ovviamente. Lui è il regalo migliore del mondo.

Consi's space<3
Scusate il ritardo ragazzi, ma non avevo il tablet con me oggi pomeriggio e non ho potuto aggiornare. Per farmi perdonare dopo metto un capitolo della instagram. La relazione di Gaia e Dino va a gonfie vele, voi che dite? Vi piacciono assieme? Ci si rivede più tardi con la Instagram😚
Consi💕

Lo svedese del team rosso||Dino Beganovic Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora