Manca poco alla fine di questa storia, spero vi possiate godere gli ultimi capitoli alla meglio <3 Ho già in mente una nuova storia, più di una in realtà, su diversi personaggi(Eric Coulter e Wolverine), ma sono indecisa se fare un sequel di questa storia. Potrebbe venire fuori qualcosa di carino, magari durante Breaking Dawn, ma sono ancora indecisa su ciò perchè non avrei idee su Ashley e Emmett. Detto ciò, buona lettura!
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------"Merda, merda.."
"Linguaggio signorina!"
"Scusa papà!" Continuai a cercare per tutta la camera il libro di letteratura inglese; il prof era stato infame a metterci il compito più importante di tutto l'anno il giorno di ritorno, esso contava il 70% del voto finale e non potevo permettermi di andare male. Non ero come Edward o Alice, i quali potevano tranquillamente copiare ad un compito. "Eccoti!"
"Se non ti sbrighi sarai in ritardo!" Urlò mio padre dalla cucina, sembrava di averlo in camera. Corsi, lentamente, giù dalle scale e lo raggiunsi. Lo guardai dall'alto verso il basso. "Allora? Faremo tardi!" Lui mi lanciò uno sguardo di rimprovero prima di prendere le chiavi della volante dal tavolo e uscire di casa, lo avrei fatto diventare scemo.
Quando salimmo in auto mi guardò. "Come sta Annie?" Domandò in un bisbiglio; rimasi sorpresa dal suo interesse verso di lei. "Bene, si è tinta i capelli di nuovo" Lui sorrise e fece partire l'auto verso la scuola.
Dovevo ammettere che parlare con lei fu qualcosa di estremamente liberatorio e il fatto che mi accettasse cosi com'ero, morta, mi fece apprezzare di più la mia nuova vita. Non l'amavo, probabilmente ero soltanto sollevata dal giudizio positivo della persona più importante della mia vita. Quando arrivammo a scuola mi ricordai di un piccolo particolare che mi ero lasciata sfuggire nelle ultime ore. I Cullen.
Dopo aver salutato mio padre scesi dall'auto e mi voltai lentamente verso le loro auto. Mi stavano guardando tutti, chi più contento e chi meno; mi salì un groppo alla gola nel vedere la faccia distrutta di Alice, sembrava volesse corrermi incontro, ma la mano di Jasper la tratteneva. Notai che mancava Emmett, ma quando sentii una mano prendermi per il gomito e trascinarmi dietro la scuola non ebbi più dubbi della sua presenza.
"Dove sei stata?" La sua voce era bassa e sembrava quasi un ruggito, il tono di voce mi fece venire la pelle d'oca.
"Da mia madre"
"No, quando sei tornata non eri in casa"
Non sapevo come avrebbe potuto reagire alla mia risposta, chiusi gli occhi per un attimo ripensando agli eventi della notte precedente.
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Quando mio padre si addormentò ed Edward se ne andò, usci cautamente dalla finestra per andare dal branco.
Non sapevo se mi avessero cercata, Charlie non mi aveva detto niente, ma volevo metterli al corrente su ciò che era successo con Bella e dove fossi andata. Corsi fino al confine e lo oltrepassai con un salto.
Ricominciai a correre ripercorrendo a memoria il percorso per arrivare a casa di Sam, sapevo di aver poche possibilità di incontrarlo, ma volevo provare e se proprio parlare solo con Emily. Era notte tarda e mi voltai di scatto quando sentii un ululato e dei passi veloci seguirmi. Mi voltai alla ricerca del rumore e quando vidi un grosso lupo mai visto prima caricarmi, ripresi a correre verso la casa di Sam.
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I WIN.
FanfictionUn nuovo capitolo stava per cominciare nella vita di Ashley, poco sapeva che sarebbe stato il capitolo più importante della sua esistenza. E molto probabilmente anche l'ultimo. ﹙𝘰𝘤 𝘹 𝘦𝘮𝘮𝘦𝘵𝘵 𝘤𝘶𝘭𝘭𝘦𝘯﹚