Quattordici - Not here

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Zayn non bussò alla porta del bangalow di Niall, semplicemente girò la maniglia ed entrò.

Niall era sdraiato sul letto, con il cellulare tra le mani, a fare chi sa cosa. Alzò lo sguardo dal telefono tirandosi su con la schiena quando la porta si aprì inaspettativamente, rivelando Zayn vestito e pettinato alla perfezione: con il ciuffo lungo di capelli da una parte e la rasatura laterale lasciata completamente scoperta.

"Ciao"- disse Zayn.

"Che ci fai qui?"- chiese NIall, allarmato.

Zayn sorrise. -"Dio, non sono mica un assassino, rilassati. Volevo chiederti due cose, e la prima è se tu ed Harry avete deciso qualcosa riguardo Tate, perché domani dovrei andarci a parlare."

Niall annuì, posando il telefono sul mobiletto basso lì vicino e mettendosi seduto sul letto a gambe incrociate. Zayn si abbandonò comodamente sulla sedia lì accanto, continuando a guardarlo con quegli occhi scuri come la notte.

"Non faremo niente, non perché non vogliamo pagarti, ma perché ci sembra inutile cercare grane così, Harry dice che può farcela alle gare"- rispose Niall.

Zayn strinse i denti. -"Va bene, è una cosa idiota, ma non insisterò."

Niall gliene fu grato. -"E qual'è la seconda cosa per la quale sei qui?"

"Sto andando ad una festa in centro" - disse -"e voglio che vieni con me."

Niall sgranò gli occhi. -"Che festa? E perché io?"

Zayn sbuffò. -"Perché Louis e Liam hanno da fare non ho capito cosa, e di altri conosco solo te, di certo non inviterò Harry. La festa sta a Brighton, c'è qualche mio amico che abita qui e che va alla festa."

Non se l'aspettava proprio. -"Non ne ho voglia."

"Sei una noia." - disse Zayn, consapevole di averlo provocato -"E' una cosa tranquilla, altrimenti non ti avrei chiesto di venire."

Niall stuzzicò nervosamente la pelliccina vicino al suo dito. -"Va bene.."- disse infine.

"Okay allora, ma ti vesto io, non puoi venire vestito da hippie, mi spiace."- disse Zayn, alzandosi e andando verso la cassettiera dove erano riposti i vestiti di Niall.

Niall sorrise, mentre Zayn apriva il primo cassetto, quello dei pantaloni, e rovistava alla ricerca di qualcosa di suo gusto. -"Non troverai nulla del tuo genere, lo sai. Non mi piacciono quei vestiti."

Zayn non demorse, continuò a fare casino nei suoi amati cassetti finché non tirò fuori un paio di skynny neri strappati al ginocchio e una maglietta, decisamente troppo grande, completamente nera con dei disegni stilizzati di graffiti, in bianco e in rosso.

Niall scoppiò a ridere. -"Quella roba l'ho messa ad Halloween lo scorso anno, io facevo il punk rock ed Harry lo zombie, è stato divertente, ma non li indosserò."

Zayn guardò per un attimo i vestiti che aveva tra le mani, per poi lanciarglieli. -"E invece hai bei gusti in fatto di vestiti punk. Io vado a pisciare, tu cambiati."

Niall sbuffò mentre Zayn spariva nel bagno, e indossò i vestiti velocemente, dato che sapeva che Zayn non si sarebbe certo rallentato per non vederlo spogliato. I skinny erano fin troppo stretti, e facevano sembrare le sue gambe magre ancora più fine. La maglietta gli stava sicuramente di una taglia più grande, dato che gli arrivava quasi fin sotto il sedere.

Quando Zayn uscì dal bagno Niall si stava infilando ai piedi un paio di vans nere, sicuramente le scarpe più neutre che aveva. Niall si tirò su, aprendo le braccia e mostrando e il suo corpo esile.

Lately | Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora