Lately | Larry Stylinson

Cinquantasette - Wave

"Pronto? Haz?"- la voce di Niall era chiaramente distinguibile al di là del telefono.

Louis era andato a farsi una doccia, lui era rimasto sdraiato sul letto -completamente nudo e per niente imbarazzato- a girovagare un po' tra i suoi social network, in particolare vedendo le foto che i suoi amici avevano caricato su instagram. Il telefono aveva squillato proprio mentre vedeva la foto che, proprio Niall che stava chiamando, aveva caricato il giorno prima. Un selfie carino di lui e Zayn, quest'ultimo che faceva una tenera linguaccia e il suo amico che, come suo solito, aveva fatto una faccia buffa. Fu contento di ricevere una chiamata da parte sua, perché non si erano sentiti da quando lui era andato con Zayn dalla sua famiglia. Nessun rancore, Harry poteva capirlo, era una cosa piuttosto importante.

"Sì, sono io."- sorrise, mentre parlava.

"Sei con Louis? Il tuo tono è perfino troppo contento."- anche Niall sorrise, però.

Harry annuì, poi si ricordò che Niall non poteva vederlo. -"Sì. Mi ha detto che mi ama."- lo disse subito, sussurrandolo come fosse un segreto ma con una voglia irrefrenabile di urlarlo al mondo.

"Beh, allora abbiamo qualcosa di simile da raccontarci"- sospirò Niall -"anche io e Zayn ci siamo detti ti amo."

Harry non riuscì a non sentirsi una ragazzina di quattordici anni quando un'improvvisa voglia di lanciare un gridolino emozionato lo sorprese, ma evitò di farlo per non ferire il proprio orgoglio di.. uomo? Sorrise invece al vuoto come un completo di idiota, felice che Niall non avesse fatto domande perché non credeva di poterle capire al momento, figuriamoci rispondervi. Comunque Zayn gli piaceva di più ogni giorno che passava, per come si stava comportando con Niall. Ancora non si fidava del tutto però, e sperava che non lo stesse solo prendendo in giro.

"Comunque"- Niall interruppe il flusso dei suoi pensieri -"io e Zayn stiamo andando in un posto, quindi scusa se oggi non possiamo vederci. Ma è una sorpresa, e poi so che stare con Louis non dispiace, almeno finchè puoi farlo."

Harry sospirò. -"Lo so, non manca molto prima che non lo veda mai più. Comunque che sorpresa intendevi?"

Riuscì benissimo a immaginarsi Niall grattarsi i capelli per cercare di tenere la bocca chiusa. Non era mai stato molto bravo a organizzare sorprese, riusciva sempre a farsi scappare qualcosa. -"Lo vedrai, e ti piacerà, ne sono sicuro. Ora metto giù, prima che Zayn decida di farci schiantare con questo maledetto furgone. Ci vediamo domani, vieni al villaggio o vengo io da te?"

"Vieni tu"- rispose subito Harry -"vorrei evitare di prendermi a pugni con quel coglione di Matthew un'altra volta. Perché non posso assicurarti che ne uscirebbe vivo."

Niall sghignazzò. -"Okay dai, veniamo noi. Portiamo una pizza per pranzo e amen."

Harry sorrise e borbottò un "okay perfetto, per me al formaggio" prima di mettere giù la chiamata. Breve ma intensa. Louis uscì dal bagno due minuti dopo, il tempo che Harry impiegò per leggere un messaggio di Gemma che gli diceva che sarebbe rimasta a dormire da quell'amica con cui era a pranzo. Posò il telefono dopo averle inviato una breve risposta per alzare lo sguardo su Louis, e immediatamente desiderò di non averlo fatto. Il castano era dannatamente perfetto con un semplice asciugamano bianco avvolto intorno alla vita e i capelli umidi che sgocciolavano un po' sul pavimento. Non aveva un fisico per nulla perfetto, eppure Harry lo trovava attraente in tutte le sue forme magre ma allo stesso tempo morbide, perfette da stringere nelle sue mani. Louis dal canto suo non poteva dire lo stesso: perché Harry doveva essere un cazzo di angelo per essere così dannatamente bello. Delineato, muscoloso al punto giusto, con gambe lunghe e magre, muscoli definiti e dei ricci così lunghi da essere perfetti da stringere mentre facevano l'amore. O così gli era sembrato, almeno.