"Non possiamo"//Draco Malfoy

Finti fidanzati

Capitolo 24
"Cosa c'è? IL tuo fidanzatino sarà geloso eh?"

Andai verso la mia stanza e vidi Matheo seduto su un divanetto.

M: "Dove eri andata?"
T/n: "Ma niente c'era Malfoy che mi dava fastidio."
M: "Ma cosa vuole questo da te?"
T/n: "Sai me lo chiedo anche io."
M: "Senti e se facessimo finta di stare insieme? Almeno così ti lascerà in pace."
T/n: "Matheo tu sei un genio!"gli dissi dandoli un cinque.
M: "Mh modestamente."
T/n: "Bene adesso andiamo a dormire, domani sarà una lunga giornata."
M: "Allora buonanotte "fidanzata" "disse facendo le virgolette con le mani.
T/n: "Buonanotte "fidanzato" "dissi facendo anche io le virgolette. 
M: "Ma come niente bacino prima di andare a dormire?"chiese sorridendo.
T/n: "Zitto e va a dormire."gli dissi sorridendo.

Mi fece l'occhiolino e poi entrò nella propria stanza, e anche io feci lo stesso. Vidi Hermione che stava già dormendo così cercai di non fare alcun rumore per non svegliarla. Misi il pigiama e mi sdraiai sul letto.
Dopo un paio di minuti mi addormentai in un sonno profondo.

*La mattina seguente*
Mi svegliai, misi la uniforme e andai verso la sala Grande. Mi andai a sedere al tavolo dei Griffondoro e cominciai a fare colazione.
Vidi arrivare Matheo che si sedette vicino a me.

M: "Buongiorno signorina."
T/n: "Giorno."gli sorrisi.
T/n: "Come hai dormito?"
M: "Benissimo, tu?"
T/n: "Bene."

Mi guardò per un po e poi si avvicinò a me.

M: "Allora spiegami il tuo piano per essere finiti fidanzati."mi disse sussurrando.
T/n: "Semplice, davanti agli altri siamo fidanzati e poi da soli siamo amici."
M: "Oh allora se sono il tuo ragazzo posso fare questo."mi disse per poi mettere un braccio intorno alla mia vita e stringermi a lui.

Lo guardai negli occhi e gli sorrisi. Vidi Hermione arrivare e lei ci guardò stranita. Le feci segno che dopo le avrei spiegato tutto e lui annuì.

Finita la colazione andammo in classe, prima ora era con Piton.
Come sempre mi andai a sedere all'ultimo banco e Matheo fece lo stesso.

P: "Come ben sapete il vostro compagno di classe il signorino Malfoy, si è fatto male e dovrà recuperare tutte le lezioni. Quindi ha bisogno di una persona che gli vada a fare supplenza. Qualche volontario?"disse il professore guardando a tutta la classe.

Vidi tutte le ragazze andare volontarie, tranne me e Hermione.

P: "No no troppo casino, che ne direbbe lei, signorina Lestrange?"mi chiese guardandomi.
T/n: "Ma perche io? Guardi quante ragazze vogliono andare da lui."
P: "Si lo vedo ma lei è un parente."
T/n: "E cosa c'entra?"
P: "Beh forse studiare con lei sarebbe meglio."
T/n: "No grazie."dissi sbuffando.
P: "Beh la mia non era una domanda, lei farà supplenza per il signorino Malfoy."disse severo.

Ma perche proprio a me? Ci sono tutte le ragazze di questa scuola e no. Lui vuole proprio me. Non gli farò sicuramente supplenza, gli passerò solo i compiti e basta.

M: "Ma odi così tanto Malfoy?"mi chiese Matheo.
T/n: "Non lo odio è solo che non lo voglio vedere."
M: "Ti ha fatto qualcosa di grave se non lo vuoi proprio vedere."alla sua affermazione annuì.
M: "Beh adesso non ci pensare."
T/n: "Hai ragione."

Per fortuna le lezioni finirono, ora c'era il pranzo. Matheo si sedette vicino a me e mi sorrise.

M: "Quindi dopo pranzo devi andare da Malfoy?"mi chiese sussurrando.
T/n : "Purtroppo si."
M: "Quando finisci studiamo insieme?"
T/n: "Certo."

*Finito il pranzo*

M: "Ti accompagno da Malfoy."
T/n: "Si andiamo."
T/n: "No aspetta, ho lasciato i libri in camera."
M: "Ti accompagno a prenderli."
T/n: "Grazie."

Andammo verso la mia camera e entrammo.

M: "E' molto bella la tua camera."disse mentre si guardava intorno.
T/n: "Grazie anche se non è solo mia, ma c'è anche Hermione."
M: "Mh."
T/n: "Ok ho preso tutto."

Vidi qualcosa sul letto, mi avvicinai e vidi che era un altro bigliettino.

M: "Cos'è?"mi chiese incuriosito.
T/n: "Un altro bigliettino da Malfoy."dissi sbuffando.
M: "Oh ma è sempre stato così noioso?"
T/n: "Anche peggio, dai andiamo."

Dissi prendendolo per il braccio e uscendo insieme.

T/n: "Sai già cosa devi fare?"
M: "Certo."disse per poi mettere un braccio intorno alla mia vita.

Arrivammo di fronte alla stanza di Draco e prima di entrare bussammo.

D: "Chi è?"chiese dall'altra parte della porta.
T/n: "Sono io, T/n."dissi per poi entrare.

Lo vidi seduto sul letto con un libro in mano. Appena vide che non ero da sola divenne serio.

D: "E tu chi saresti?"chiese guardando Matheo.
M: "Io sono Matheo Riddle, il suo ragazzo."disse per poi indicarmi.
T/n: "Vabbe grazie che mi hai accompagnato."dissi per poi lasciare un bacio sulla guancia a Matheo.
M: "Di niente, ci vediamo dopo piccola."mi fece l'occhiolino e chiuse la porta.

Draco mi fissò serio.

D: "Il tuo ragazzo?"
T/n: "Si perche?"dissi mentre mi sedevo su una sedia vicino al suo letto.
D: "Mh patetica."
T/n: "Senti io sono qua solo per passarti i compiti di pozioni quindi sta zitto."
D: "Ma perche non poteva venire qualcun altro?"disse infastidito.
T/n: "Beh in realtà si sono offerte tutte le ragazze della classe, ma il professor Piton ha scelto proprio a me."
D: "Non ti interessa come sto?"
T/n: "Sinceramente no, ma aspetta non era venuta la tua fidanzatina a vedere come stavi?"
D: "Lei non è la mia fidanzata."
T/n: "Si certo però ti è saltata addosso quando ieri ti sei svegliato."
D: "Cosa c'è eh? Non sarai gelosa se tutte mi vogliono."
T/n: "Si certo, adesso smettila. Tieni qua ho scritto tutto di pozioni."dissi alzandomi dalla sedia.
D: "Ma non puoi solo darmi i compiti. Devi anche spiegarmi la lezione."
T/n: "Oh mamma mia. Sei serio?"
D: "Più che serio."sbuffai e mi sedetti sul letto vicino a lui.
T/n: "Allora..."

Gli cominciai a spiegare la lezione mentre lui mi continuava a fissare. Mentre stavo leggendo mise una mano sulla mia coscia. Lo guardai male per poi spostargli la mano, ma lui la rimise sopra. Decisi di ignorare questo e continuare a spiegargli la lezione, così avremmo finito prima. Cominciò a salire con la mano verso la mia gonna sempre fissandomi.

T/n: "Draco..."
D: "Cosa c'è? Il tuo fidanzatino sarà geloso eh?"mi disse sussurrando.

La cosa più brutta è che io lo volevo.
Volevo che Draco mi toccasse.
Il suo tocco sulla mia pelle era una cosa indescrivibile.
Ma non potevo cadere in una sua trappola.

T/n: "Smettila."dissi spostandogli la mano.
D: "E se io non volessi?"mi guardò negli occhi.

Lo guardai per poi prendere tutta la mia roba e dirigermi verso la porta.

D: "Ma dove vai?"
T/n: "Vado via, verrà qualcun altro a farti le supplenze."

Dissi per poi uscire da quella stanza.

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||SPAZIO AUTRICE||
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