"Non possiamo"//Draco Malfoy

Stare insieme

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Capitolo 29
"Perche è quello che sei Draco Malfoy sei un codardo!"

Dopo aver parlato con Hermione lei mi consigliò di andare a parlare con Matheo.

Arrivai di fronte alla sua porta, ero in ansia.
Come l'avrebbe presa?
Si sarebbe arrabbiato?

Feci un respiro profondo per poi bussare alla sua porta.
Lui mi aprì.

M: "Oh Lestrange. Che c'è non riesci a stare senza di me?"disse sorridendo.
T/n: "Dai stupido. Ti devo parlare."
M: "Entra."

Mi sedetti sul suo letto e lui fece lo stesso.

M: "Allora che è successo?"
T/n: "Non so come dirtelo."
M: "Puoi dirmi tutto a me."
T/n: "Ecco, ti ricordi quella volta che abbiamo scopato?"lui annuì.
T/n: "Può essere che ci siamo dimenticati le protezioni."
M: "Cioè?"
T/n: "M-matheo, s-sono incinta."

Mi guardò per un po serio.

M: "E' mio?"
T/n: "Non lo so. Potrebbe essere tuo o di Draco."
M: "Lo vuoi tenere?"
T/n: "Beh io sinceramente volevo abortire. Ma prima volevo sapere il tuo parere."
M: "Mi piacerebbe tanto avere un figlio."disse sorridendo.
M: "Ma forse non è mio."
T/n: "Ecco appunto volevo andare a fare il test. Per capire di chi è."
M: "E Draco lo sa?"annuì.
T/n: "E' andato fuori di testa. Non mi rivolge parola da ieri."
M: "Beh sappi che ogni scelta che farai io sarò d'accordo con te."
T/n: "Grazie Matheo."

Per qualche secondo ci fu un silenzio imbarazzante.

T/n: "Beh ora vado. Non ti voglio ancora disturbare."mi alzai dal letto mentre lui rimase seduto.
M: "Tranquilla."
T/n: "Grazie Matheo."dissi aprendo la porta.
M: "Ci sarò sempre Lestrange."gli sorrisi e chiusi la camera.

Appena uscì vidi Draco di fronte a me.

D: "Che ci facevi in camera di Riddle?"mi chiese serio.
T/n: "Non sono affari tuoi."dissi dandogli una spallata.

Lui mi prese per i polsi e mi sbattè al muro. Avvicinò il suo viso al mio.

D: "Ti ho fatto una domanda. Rispondi."
T/n: "Draco lasciami in pace. Perche non te ne vai come hai fatto ieri?!"

Mi guardò serio. Abbassò la testa.

T/n: "Che c'è adesso? Adesso non fai più il forte. Ieri mi hai abbandonata, in un momento in cui mi serviva il tuo appoggio. E invece niente. Sei andato via. Come un codardo. Perche è quello che sei Draco Malfoy sei un codardo!"dissi con le lacrime agli occhi.
D: "Hai ragione. Sono stato solo un codardo. Mi dispiace. Mi dispiace per averti fatto soffrire tante volte. Mi dispiace se ieri sono scappato via come un codardo. Mi dispiace se ieri ti ho detto quelle frasi. Mi dispiace se ti ho fatta piangere tante volte. Mi dispiace se ti ho detto tante cose cattive. Mi dispiace per averti fatto soffrire."disse con una lacrima che li cadeva sulla guancia.

Lo guardai sconvolta. Draco stava piangendo davanti a me. Mi aveva appena chiesto scusa.

D: "Ma per una cosa non mi dispiace. Di averti amata."disse per poi allontanarsi lentamente da me.
T/n: "Neanche a me non dispiace di averti amato."

Lui si girò di scatto e ci avvicinammo lentamente.
Mise una mano dietro la mia testa e avvicinò alle mie labbra.

D: "Mi dispiace."disse per poi baciarmi.

Le nostre labbra unite. Ogni volta che litigavamo e poi facevamo pace con un bacio era come se tutto non fosse mai accaduto.
Se la ragione per cui avevamo litigato non esistesse. Tanto eravamo insieme, ed è questo l'importante. Stare insieme.

D: "Ti prometto che adesso staremo insieme e niente non potrà dividerci."disse prendendomi la mano.
D: "Ti amo T/n Lestrange."
T/n: "Ti amo anche io Draco Malfoy."dissi per poi lasciargli un altro bacio.
D: "E amerò anche questa piccola creatura."disse toccando la mia pancia.

A quella affermazione gli sorrisi per poi lasciargli un bacio a stampo.
Lui mi prese la mano e me la baciò delicatamente, per poi sorridermi.

T/n: "Però il figlio potrebbe essere tuo o di Matheo."
D: "Non fa niente, lo amerò lo stesso."

Misi le mani dietro il suo collo per poi baciarlo di nuovo.

D: "Vieni con me."disse prendendomi la mano.
T/n: "Dove stiamo andando?"
D: "Lo vedrai tra un po."

Mi portò nel bagno dei prefetti. C'era una vasca gigante con acqua calda. Vidi Draco togliersi la maglia e pantaloni per poi entrare in acqua.

D: "Beh che aspetti. Vieni."disse aprendo la braccia.

Gli sorrisi per poi togliermi anche io i vestiti. Entrai anche io lentamente in acqua e mi avvicinai a Draco. Lui mise la mani sui miei fianchi e mi avvicinò ancora di più a lui. Io gli misi una mano dietro alla sua testa e lui mi baciò.

Il bacio si trasformò in un limone. Gli agganciai le gambe intorno alla vita e lui mi spinse verso il bordo della vasca. Mi cominciò a baciare il collo ma io gli ripresi il viso per baciarlo.
Ci staccammo e sorridemmo.

*Dopo alcune ore*

Io e Draco uscimmo dall'acqua e andammo nella sua camera per cambiarci.

T/n: "Io vado a farmi la doccia."
D: "Senza di me?"chiese con un sorrisetto malizioso.
T/n: "Si senza di te. Dai poi sai come finisce."
D: "Mh no, non lo so. Mostramelo come finisce."
T/n: "Ha ha ha spiritoso. Vado a farmi la doccia da sola."dissi lasciandogli un bacio sul naso.
T/n: "Ritorno subito."

Finì di farmi la doccia e ritornai in camera in intimo.

D: "Però così mi stai provocando T/n."
T/n: "Ma non sto facendo niente."
D: "Sei in intimo davanti a me!"
T/n: "Oh ma non rompere."

Andai davanti allo specchio e guardai la mia pancia. Già mi immaginavo vedere la pancia crescere.
Sentì Draco mettersi dietro di me, da far aderire il mio corpo al suo. Mise le mani sulla mia pancia e la accarezzò delicatamente.

T/n: "Sei contento?"
D: "Non sono stato più contento di così. Ho tutto quello che voglio, ovvero te."disse per poi baciarmi.
D: "E ho questo."disse toccandomi la pancia.
D: "Ora siamo di nuovo insieme."

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Voglio cercare di godermi queste vacanze al massimo.
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-ily