F I V E T E E N

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I giorni passarono, mi sono resa conto di che persone magnifiche fanno parte della mia vita; in primis Josh e Jaden.

Sono delle persone davvero speciali per me, darei la vita per loro.

Josh mi é sempre stato accanto, soprattutto dopo la morte dei miei genitori e di mio fratello, e inoltre é stato l'unico che mi é restato accanto dopo la loro scomparsa.

Jaden invece, bhe lui mi fa dimenticare di tutto, con lui mi sento al sicuro e mi fa scordare di tutto quello che c'é intorno a me;

Ma non voglio trascurare per niente tutti gli altri;

Anthony, Bryce, Avani, Amelie, Quinton, Addison, Cynthia, Noah, Blake e Dixie, i migliori amici che si possano desiderare.

Non posso lamentarmi di nulla, ho loro al mio fianco in una splendida vacanza a Miami che purtroppo sta per terminare, mancano pochi giorni al termine di questa vacanza.

Per quanto riguarda Madison, non si é piú fatta sentire in questo periodo, e sinceramente non credo alle sue minacce.

Nessuno é talmente fuori di testa e ossessionato da una persona, da arrivare a tale.

Con Jaden, bhe, ci sono vari sguardi di intesa, troppi sguardi di intesa.

Sono troppo felice con lui, ma ancora non voglio innamorarmi.

Ho subito troppo in passato e non voglio che riaccada;

Sono stata maltrattata e molestata da un mio ex ragazzo, e da quel momento mi fido ciecamente solo di Josh; che anche in quel caso fu l'unico, oltre alla mia famiglia, ad essermi stato accanto.
(era successo qualche anno fa)

Tornando a noi, ero da sola nella mia stanza d'Hotel, Jaden era in spiaggia con Bryce, io non ne avevo voglia;

Stavo guardando nella mia valigia e trovai una foto di me insieme alla mia famiglia qualche giorno prima della loro scomparsa...

Prima di scoppiare in un mare di lacrime, qualcuno bussò alla porta; era Josh.

Josh: "piccoletta del mio cuore, come stai? Come mai non sei venuta con noi in spiaggia?"

"non ne avevo voglia Josh"

Josh: "sei poco convincente, che succede?"

non dissi nulla, ma gli mostrai la foto di me con la mia famiglia;

"domani sarà il mio diciottesimo compleanno, il primo compleanno che trascorrerò senza di loro, il diciottesimo compleanno, quello piú importanti di tutti, senza di loro."

Avevo la vista completamente appannata dalle lacrime, non riuscivo piú a trattenermi e scoppiai in un mare di lacrime, con lui potevo.

Corse immediatamente ad abbracciarmi.

Josh: "ehi scimmietta, non devi pensarci; se loro in questo momento erano qui avrebbero voluto vederti felice. Anche da lassú, in questo momento ci stanno guardando, e vorrebbero solo il meglio per te."

Si staccò un momento per asciugarmi le lacrime.

Sentii la porta aprirsi, ma rimase semi-chiusa e non entrò nessuno, ma in quel momento non importava.

Volevo solo sentirmi di nuovo a casa, con il mio migliore amico.

"grazie stupido, ti voglio tanto bene."

Josh: "anche io te ne voglio scimmietta, sai che per te ci sono e ci sarò per sempre"

Lo strinsi ancora piú forte, ne avevo bisogno.

Ma in quel momento, avevo bisogno anche di J...

Josh: "stai pensando a Jaden, vero?"

alcune volte sembra che questo ragazzo mi legga nella mente.

"si, non so cosa fare con lui, sinceramente"

Josh: "tu gli piaci molto, e si vede."

"Lo so, lo so Josh. Anche a me piace, ma non voglio ancora fidarmi del tutto e sai il perché."

Josh: "scimmietta, devi andare avanti.
Non puoi restare in questo stato per colpa di quel cojone, ora é a marcire in carcere e non ti darà piú fastidio.
Dovresti ricominciare a fidarti."

"Lo so ma..."

Josh: "nessun ma, J é la persona giusta.
Con te si comporta in modo diverso rispetto a come trattava le altre ragazze, fidati ti ama piú di quanto immagini."

Abbraccia di nuovo quello che adesso consideravo mio fratello.

Nel mentre della nostra conversazione, erano tornati tutti dalla spiaggia ed erano andati nella stanza di Bryce e Addison.

"J, possiamo parlare?"

J: "non voglio parlare con una lurida puttana come te"

Il mio cuore si spezzò in mille pezzi.

Non potevo crederci, quelle parole dette da lui;

"perché mi tratti cosí?"  dissi con gli occhi appannati dalle lacrime, di nuovo.

J: "vi siete divertiti tu e joshino?"

Josh: "di cosa diavolo stai parlando?"

J: "vi ho visti, in quella che dovrebbe essere anche la mia camera"  disse guardando male tutti e due.

"Sai cosa ti dico Jaden Hossler? Non stavamo facendo un cazzo, semplicemente avevo bisogno del mio migliore amico, ormai mio fratello.
Stavo malissimo al pensiero che domani sarà il mio compleanno e dovrò passarlo senza la mia famiglia, lo sai vero? Poi stavo anche pensando al fatto che non vorrei fidarmi del tutto di qualcuno perché non vorrei innamorarmi dopo esser stata maltrattata e molestata qualche anno fa"  dissi tutto questo urlando.

"Eh sai una cosa? Avevo ragione a non fidarmi del tutto di te..." dissi queste ultime parole con piú cautela e malinconia, mentre anche lui aveva gli occhi lucidi...me ne andai.

J: "aspetta, io-"

Me ne andia senza ascoltarlo, Josh lo uccise con lo sguardo e poi mi seguí.

Presi le mie cose, le misi a caso nella valigia e stessa cosa fece Josh; non provò neanche a chiedermi di restare qui, sapeva perfettamente che non avrei cambiato idea.

Alla velocità della luce, uscimmo dall'Hotel, dovre incontrammo Bryce, Anthony, Avani ed Amelie.

Anth: "vi prego ragazzi, non andate, pensateci, perfavore"  disse lui, mentre qualche lacrime ricadeva sulle sue guance, presumo pensando alle cose che avevo detto 5 minuti prima.

Bry: "Ale, ascoltami. Non fare cazzate per Jaden, vabene? Non andatevene abbiamo bisogno di voi"

Av: "ti prego ale, ho bisogno della mia migliore amica, ho bisogno di vederti felice."

Amelie: "qualsiasi cosa, chiama. Ho bisogno almeno di sentiri, d'accordo?"

annuii alla domanda di Amelie, per poi rispondere a tutti.

"ragazzi vi prego, ho bisogno di staccare un po, noi torniamo alla Sway, tanto tornerete tra qualche giorno.
Ho bisogno di stare qualche giorno lontana da Jaden"

Dissi queste ultime parole in lacrime, abbracciai tutti e poi andammo.

Presimo il primo volo per Los Angeles, e poi tornammo alla Sway dopo qualche ora di viaggio...

𝙏𝙚𝙚𝙣𝙖𝙜𝙚𝙧𝙨 - 𝙅𝙖𝙙𝙚𝙣 𝙃𝙤𝙨𝙨𝙡𝙚𝙧 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora