S E V E N T E E N

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Jaden Pov's;

Sono un cojone, solo un cojone.

Possibile che vorrei dirle tante di quelle cose per far si che sia finalmente mia, ma riesco solo a dire un banale "scusami" o "mi dispiace."

Non merito il suo perdono.

Per quale cazzo di motivo devo essere sempre cosí orgoglioso? Questo comportamento mi sta uccidendo.

Dopo la discussione mi rinchiusi nella mia stanza.

Mi misi a piangere, era l'unica cosa con cui potevo sfogare il mio mix tra rabbia e tristezza.

Cominciai a tirare pugni e calci verso i cuscini e il letto.

Non ne potevo piú.

Devo dirle ciò che sento, non posso piú tenermi le cose per me oppure semplicemente dirle a Josh.

Non ha piú un senso.

Smisi di sfogarmi dopo pochi minuti e andai a lavarmi il viso; quando la porta della mia stanza si aprí improvvisamente...era Avani.

Av: "Jaden sbrigati, Alex e Anthony hanno avuto un'incidente" disse piangendo.

Mi crollò il mondo addosso.

Ci mancava solo questa.

Corsi immediatamente in strada; vidi Alex dall'altra parte della strada, era cosparsa di sangue e accanto a lei c'era una mazza da baseball.

Invece Anthony era disteso sulla strada, privo di sensi e anche lui si trovava in una pozza di sangue.

Non potevo crederci...due persone importanti nella mia vita sono in bilico tra vita e morte.

Josh si accasciò prima al corpo di Alex e, piangendo, le diede un bacio sulla fronte per poi andare da Anthony e accarezzargli i capelli.

Gli altri stettero in mobili, come paralizzati.

Ancora non realizzavano il tutto, e sinceramente nemmeno io, ma vedendoli non riuscivo a stare fermo.

Feci la stessa cosa che fece Josh, ma poi non riuscii piú a trattenermi...

"dove cazzo sta l'ambulanza?" urlai.

G: "sta arrivando, vi prego mantenete la calma, andrà tutto bene" provò a rassicurarci Griffin.

Non riuscivo affatto a stare tranquillo, non in quel momento.

Arrivò un'ambulanza e li presero alla velocità della luce e io, Josh e Griffin entrammo in quell'ambulanza, avevo bisogno di sentire almeno la loro presenza.

Avani non salí sull'ambulanza, non riusciva a vedere Anth in quelle condizioni e la capisco;

Grif: "non so se riusciremo a salvare entrambi"

Josh: "Griffin cosa cazzo stai dicendo, loro ce la farano"

Griffin provò a rianimare entrambi con degli apparecchi che emanano elettricità. (ora non so dire il nome ben preciso)

Stavo avendo troppa ansia in quell'ambulanza;

"Alex Davis devi vivere per me, ho bisogno di te." dissi con voce tremolante per via delle lacrime.

G: "Anthony non puoi lasciarci priprio ora"

Josh: "Scimmietta ti prego, non vivo senza di te."

Furono le ultime parole che pronunciammo prima di vedere loro due sostenuti da delle barelle, che entrarono in delle stanze...

Qualche settimana dopo l'incidente;

É passata qualche settimana dall'incidente e vado tutti i giorni in quel maledettissimo ospedale.

Solo per vedere lei, pur essendo in coma.

Stessa cosa per Anthony.

Io e Josh andammo tutti i giorni e stammo giorno e notte lí solo per vederli; ma fecimo i turni anche con gli altri.

Le volte che stavo in ospedale parlavo con lei anche se non poteva sentirmi.

Sapevo che sentiva la mia presenza, ma una volta sveglia probabilmente non si ricorderá di nulla.

Mi sfogavo e sentivo che nonostante tutto, lei mi poteva ascoltare in un modo o nell'altro.

Questa situazione mi aiutò a liberarmi e a comporre un nuovo pezzo.

Pensando a lei...

Intitolai la canzone "Pray".

Ci lavoravo solo in ospedale, in sua presenza, mi aiutava.

La canzone é quasi finita, ma non cominerò mai a registrarla fin quando lei non si sveglierá.

I social stanno impazzendo ultimamente, non dissi nulla. Ne io, ne tutti gli altri.

Eravamo completamente scomparsi dai social, penso che fu l'ultima cosa di cui potevamo occuparci ultimamente.

- giorno 17 agosto, ore 12:48.

Mi trovai in ospedale da lei, mi consigliarono di andare a prendere qualcosa da mangiare;

Ultimamente mangiavo pochissimo da quel fottuto giorno dell'incidente.

Sono passati 2 mesi...2 fottuti mesi da quel cazzo di incidente.

Darei la vita per farli risvegliare, credetemi.

Decisi cosí però di accettare l'invito a mangiare qualcosa: presi un pacchetto di patatine e le mangiai nel parcheggio dell'ospedale.

Non riuscivo piú a vederla in quello stato.

Mi sentivo in colpa;

Stavo per scoppiare in un mare di lacrime, quando la mia attenzione ricadé su Griffin e Josh che corsero verso di me...

𝙏𝙚𝙚𝙣𝙖𝙜𝙚𝙧𝙨 - 𝙅𝙖𝙙𝙚𝙣 𝙃𝙤𝙨𝙨𝙡𝙚𝙧 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora