Loki mantiene la sua promessa. Il giorno dopo me lo trovo nuovamente fuori dall'aula. Grace lo guarda con un sorriso enorme.
-Ciao, Pearl- mi saluta lui –dobbiamo andare-
Grace mi guarda in modo strano. Io mi stringo nelle spalle. Sono in imbarazzo. Loki non fa altro che aumentare il mio imbarazzo. Mi passa un braccio intorno alle spalle. Un gesto troppo intimo. E poi il suo tocco... mi fa arrossire. E spero che lui non veda che sono arrossita. Che problema! E poi chi si crede di essere per venire qua e sconvolgere la mia vita in questo modo? Deglutisco. Non so chi si creda di essere, anzi, no, lo so. Lui è il dio degli inganni, è normale che si comporti in questo modo. Dovrei essere più prudente.
-Non mi avevi detto che dovevi andare in giro con un ragazzo- dice Grace. Se lo sta mangiando con gli occhi. Che imbarazzo!
-Come! Non hai detto niente alla tua bellissima amica?- mi dice Loki e da come lo dice, beh, sembra che nasconda un sacco di altre cose. Minimo fa sospettare che io e lui abbiamo passato del tempo a fare qualcosa di cui non si può parlare a voce alta. Sposto il suo braccio e lo tolgo dalle mie spalle.
-Mi sono dimenticata di dirle che oggi dovevo rispiegarti Eliot- dico gelida.
-La solita smemorata- e Loki fa l'occhiolino a Grace che sembra quasi sciogliersi. Prenderei tutti e due a schiaffi.
-Andiamo- afferro Loki per il braccio e me lo trascino dietro. Lo porto fuori dall'edificio. Lui sta ridendo. La sua risata è irritante... però mi piace molto. –Smettila- borbotto e mi fermo sotto un albero.
-Va bene, va bene- ridacchia, poi noto che sta lanciando un'occhiata a una ragazza che indossa un abito succinto –quella non è male-
-La smetti?- chiedo furiosa.
Loki volta la testa e mi guarda. Ora la sua attenzione è tutta su di me. Ed è una sensazione... fantastica e stranamente imbarazzante. Deglutisco e spero di non arrossire. Non di nuovo –Okay, ma non sarai gelosa, vero?-
-Perché dovrei essere gelosa?- lo provoco. Lo fisso in quei suoi occhi multicolore, quegli occhi che cambiano continuamente. Azzurri, verdi, castani. Mi fanno girare la testa.
-Non so, forte non ti sono indifferente- fa un passo verso di me.
Io arretro. Ho il cuore in gola. E ho l'incomprensibile desiderio di essere toccata da lui. –Non dire sciocchezze- borbotto –allora, cosa dobbiamo fare oggi?-
-Oggi ti alleno-
-In cosa consiste l'allattamento?-
-Lo scoprirai- sorride, sarcastico, quindi mi prende per la vita e si teletrasporta con me.
Mi porta in mezzo a una radura. Alti alberi ci circondano e coprono quasi il cielo. Sembra tanto il set di un film horror. Mi chiedo se arriveranno i licantropi o gli zombie.
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A Norse Myth: L'amore ingannevole
Fanfiction(COMPLETA) Non gli dico nulla, non voglio rovinare questo momento. È malinconicamente perfetto. Ed è ingannevole. Fa quasi sperare che tra noi ci possa essere il lieto fine. ❤❤❤ Pearl è sempre stata una ragazza strana. Timida, malinconica, inquieta...