Sono in una foresta. Non so cosa ci faccio, so solo che devo scappare. Non so da cosa. E poi la vedo. Immobile tra gli alberi. È lei, è Nan. Lo so che è lei. Sbatto le palpebre. Non riesco a vederle il viso. I capelli scuri le ricadono sugli occhi, sul naso, sulle labbra. È nuda. Il sangue scende lungo il suo corpo. Rivoli rossi.
Mi sveglio di soprassalto. Sono nella mia stanza al campus, ma ho ancora in mente Nan. Ho il cuore in gola. Lancio uno sguardo alla sveglia. È ancora presto. Questo pomeriggio Loki mi verrà a prendere. Mi metto seduta. Vedo Grace muoversi nel suo letto.
-Non dormi?- mi chiede.
-No, nemmeno tu- nota e si spinge su un gomito -Come vanno le cose con il ragazzo misterioso?-
Arrossisco, ma spero che non lo noti.
-Eh dai, puoi dirmelo-
Sorrido. Vorrei dirle del bacio, ma ho la sensazione che se ne parlassi diventerebbe meno reale. Fortunatamente la mia amica ha l'incredibile capacità di leggere nei miei pensieri.
-Ti ha baciata!- esclama. Le sue parole vibrano nella notte silenziosa.
-Shh... sì, mi ha baciata- ammetto.
-Wow! Allora sei fidanzata?-
-Non affrettiamo le cose- mormoro. La verità è che non so cosa dirle. Non sono la sua fidanzata. Non so esattamente cosa sono per lui. -E ora dormiamo-
-Cosa? Proprio ora? Sul più bello?-
Mi stringo nelle spalle. -Notte, notte- e mi giro su un lato.
Grace brontola un po', poi si zittisce. Il silenzio, tanto desiderato, non mi è mai sembrato così pesante.
Loki mi passa a prendere, come promesso. Mi attende fuori dalla consorellanza, un gomito appoggiato al muretto che la circonda. Gli vado incontro sorridendo. Non posso non sorridere. Il solo vederlo mi scalda il cuore.
-Dove mi porti?- gli chiedo.
-Oggi ci aspetta un compito difficile- mi annuncia. Sembra meno baldanzoso del solito.
-Nulla di pericoloso spero-
-Lo spero anch'io, non ho proprio voglia di essere chiuso in una scatola-
Aggrotto la fronte. –Chiuso in una scatola?-
-Una storia che forse un giorno ti racconterò... no, probabilmente no, troppo umiliante- sospira –qualcuno mi ha detto che probabilmente il martello lo hanno i giganti-
-Come la prima volta?-
-Esatto, ma voglio andare a verificare di persona- mormora.
-Qualcosa ti preoccupa però-
-Assolutamente no-
-Non mentirmi, non riesci a farlo bene-
-E va bene, potrebbe esserci un parente di una mia vecchia conoscenza, sai come sono state costruite le mura di Asgrad?-
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A Norse Myth: L'amore ingannevole
Fanfic(COMPLETA) Non gli dico nulla, non voglio rovinare questo momento. È malinconicamente perfetto. Ed è ingannevole. Fa quasi sperare che tra noi ci possa essere il lieto fine. ❤❤❤ Pearl è sempre stata una ragazza strana. Timida, malinconica, inquieta...