Questa volta Loki mi aspetta a lezione. Se ne sta seduto al banco come un normale studente. Ha perfino l'aspetto di un semplice studente. Maglietta con lo stemma del campus, jeans scoloriti, Converse. Lo raggiungo e lascio cadere i libri sul banco.
-Come stai?- mi chiede subito lui. I capelli gli ricadono sul viso. Le ferite che aveva ieri sono completamente rimarginate.
-Come mai tanta premura?- lo prendo in giro.
-Oh, come se non fossi un tipo premuroso!-
-Normalmente no- sorrido –sto bene, grazie, ma tu vuoi dirmi qualcosa-
-Come lo sai?-
-Normalmente compari sempre dopo le lezioni, mai prima- aggrotto la fronte –ti hanno punito per aver coinvolto Hnoss?- chiedo poi, la voce più dolce.
-Sua madre ha minacciato di farmi a pezzi, ma il Vecchio è intervenuto in mio favore-
-Allora cosa c'è che non va?-
Lui sospira. –Non te lo vorrei dire, sinceramente ho taciuto finora perché non mi sembrava il caso di presentarti altri problemi-
-Quali?-
Loki si guarda in giro, sembra indeciso se parlare o no.
-Loki!- lo riprendo.
Lui aggrotta la fronte. –Mi rimproveri?- mi chiede con un sorriso sfrontato.
-Con te bisogna fare così, allora cosa c'è?-
-Ieri sera è sparita una ragazza, una figlia di Thor- mormora.
-Da Asgard?- chiedo.
-Oh no, era per metà umana, andava al liceo a New York-
Una semidea. -Non si sa nulla oltre al fatto che sia sparita?-
-L'ultima volta che l'hanno vista è quando è uscita dalla sua scuola per andare a casa-
Annuisco, soppesando quelle parole. –Credi che possa c'entrare qualcosa con il martello? Magari qualcuno che ce l'ha con Thor?-
-C'è dell'altro- indugia un attimo prima di aggiungere –è la seconda semidea scomparsa-
-Chi altro?- indago.
-Una figlia di Tyr-
-Informazioni su questa scomparsa?- chiedo.
-Sembri proprio una detective- esclama lui, facendo schioccare la lingua.
La sua frase mi strappa un sorriso. –Su, parla- lo incito.
-Scomparsa una settimana fa, vent'anni, frequentava l'università in California, vista con l'ultima volta dal suo ragazzo-
-Rapporti con Asgard?-
-Nessuna delle due-
-Vuol dire che i semidei non hanno contatti con Asgard?- domando, sorpresa.
-Molto spesso no- si stringe nelle spalle -ad Asgard vengono accolti solo i più potenti o quelli che si distinguono per un qualche motivo-
Sospiro. Ripenso al sangue di Vani che mi scorre nelle vene, a mio padre che mi somiglia veramente poco. Scaccio questi pensieri. -Credi che sia un caso che siano due ragazze?-
-Troppo presto per dirlo-
-Sapevano di essere semidee?-
-Solo la prima-
Resto in silenzio. Ci sono molte cose a cui pensare. Non credo che queste sparizioni siano casuali. Loki mi lascia il tempo di riflettere.
-Sono tutte figlie di Asir- dico infine.
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A Norse Myth: L'amore ingannevole
Fanfiction(COMPLETA) Non gli dico nulla, non voglio rovinare questo momento. È malinconicamente perfetto. Ed è ingannevole. Fa quasi sperare che tra noi ci possa essere il lieto fine. ❤❤❤ Pearl è sempre stata una ragazza strana. Timida, malinconica, inquieta...