La fine di un incubo (Fine)

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SVETLANA

La prima volta che ho incontrato George Brody, ho pensato che fosse la personificazione del Dio Apollo. Ed ora che sono distesa qui accanto a lui,mentre i raggi del sole accarezzano il suo viso, non posso che sorridere perché sembra davvero il Dio del sole, il mio Dio del sole.
Sfioro leggermente le sue labbra, le stesse che stanotte mi hanno dato piacere, stringo le gambe ripensando a ciò che è successo tra di noi.
Non credevo si potesse provare un piacere così immenso con un'altra persona,non si è trattato solo di buon sesso. Le nostre anime si sono incontrate e fuse in un solo corpo. Forse il destino esiste davvero?Ed è per questo che dopo tante sofferenze ha voluto regalarmi quest'uomo meraviglioso?

Ma perché ho incontrato prima Nikolay? Perché ho creduto erroneamente che fosse il mio amore? Sbuffo ripensando ai suoi occhi, occhi senza nessun rimorso. Occhi che hanno occupato i miei peggiori incubi.

<<Natalia?>>

<<G-George!>> Sobbalzo leggermente,mentre le sue dita mi stringono il fianco con dolcezza. I suoi occhi come il cielo d'estate osservano i miei, è assonnato, come un gatto che si è appena svegliato dal suo pisolino pomeridiano,ma George non è un gatto,è una tigre che sta lasciando con il suo tocco,scie di fuoco che animano la mia mente in maniera perversa.

<<Sei bellissima...>> Mi mordo le labbra mentre sfiora il mio ventre delicatamente,senza fretta. <<Sei mia.>> Annuisco mentre bacia il palmo della mia mano,George sembra divertito,mentre  io sembro una ragazzina alle prime esperienze.

Azzerra le distanze con un bacio,mugugno soddisfatta stringendo la presa sulle sue spalle.
Il suo sapore mi stordisce,sono in vetta al paradiso senza essere morta.

<< Diamine,non riesco a fermarmi voglio e-entrare..>> Si ferma e respira pesantemente,mentre la sua erezione mi sfiora lo stomaco.

<<Non devi fermarti,ti voglio George..>>

<< Cazzo!>> Sbotta eccitato mentre allaccia le mie gambe intorno la sua schiena. Gemo mentre mi penetra leggermente,ha la fronte imperlata di sudore e il viso rosso.

Non riesco a non sorridere,mentre una nuova scarica di piacere mi attraversa il corpo.

<<George..ti prego,non c'è bisogno che tu.. insomma..>>

Poggia la sua fronte sulla mia e mi penetra completamente, entrambi urliamo mentre le nostre mani si stringono all'unisono,i nostri occhi sono lo specchio dell'altro mentre i nostri corpi si muovono con sincronia.
<<Voglio darti piacere con calma, senza fretta. Voglio che tu sappia quanto ti amo anima e corpo.
Voglio..>>
Interrompo il suo discorso attirandolo verso le mie labbra, l'orgasmo è quasi vicino per entrambi.
<<George..ti prego..ci sono..>>

Morde la mia spalla mentre riversa il suo seme  sul mio corpo,sospiro seguendolo a ruota.
Sento il suo cuore battere velocemente,mentre nasconde la sua testa nell'incavo del mio collo. Anche il mio non scherza,sembra completamente impazzito.
Non riesce a fermarsi.
<<Mi hai interrotto tesoro..>>
Sussurra mentre lecca un punto magico del mio collo, gemo stringendo i suoi capelli tra le dita.
Riesce a svuotare completamente la mia mente.
<<Mmh..>>
<<Stavo concludendo il mio discorso..ma tu piccola..>>
Sposta la sua attenzione sul mio seno,sono completamente in estasi.
All'improvviso si blocca e mi fissa pigramente come un bambino dispettoso.
<<Che c'è?>> Chiedo mentre  cerco di regolarizzare il respiro.

<<C'è che devo concludere ciò che hai interrotto.>> Sorride

<< Voglio che tu sia mia completamente,un giorno,non troppo lontano,quando finalmente otterrai il divorzio da quel bastardo.>> Conclude con un sussurro lasciandomi esterrefatta.

GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora