GEORGE
Durante tutto il tragitto in auto,la mia segreteria ha avuto tutto il tempo il viso rivolto verso il finestrino e le mani strette sulla stoffa della sua orribile gonna.Il suo sguardo perso nel vuoto non riesco a scacciarlo dalla mia mente,e come se in quel preciso istante la sua paura più grande si sia materializzata davanti ai suoi occhi.«Signore siamo arrivati.»Il mio autista ferma l'auto dinanzi il palazzo della donna al mio fianco,che continua ad avere la testa altrove.Non si è accorta di nulla.«Signorina Wilde?»Sfioro la pelle liscia delle sue mani,sussulta per poi girarsi di scatto.I suoi occhi rossi mi creano uno strano disagio,si guarda intorno e si appresta ad uscire dall'auto.
«Signorina aspetti!»Esco poco dopo,non si ferma e non si è degnata nemmeno di rispondere quando l'ho chiamata.«Natalia!»Urlo quando vedo che entra nel suo palazzo,velocizzo il passo e afferro il suo braccio.« Natalia cosa diamine è successo?Perché ha pianto?» Non risponde alle mie domande,e questo mi porta ad essere ancora più preoccupato.«Mi lasci per favore! Voglio restare sola.Domani mattina sarò puntuale come sempre,ma ora siamo fuori l'orario lavorativo.» La sua voce apparentemente calma,nasconde tanta amarezza e fragilità.
«È una mia dipendente,e in quanto suo capo mi preoccupo.»Continuo a tenere la presa salda,non andrò via finché non saprò la verità.«Non l'ha riguarda Signor Brody!»Ora siamo uno di fronte all'altro,«se permette!»Mi incita con lo sguardo affinché la lasci andare,da quando è così sfrontata nei miei confronti?Non riusciva nemmeno a guardarmi in faccia,ed ora con i suoi occhi scuri da cerbiatta mi sfida apertamente.«No!Cosa è successo,cosa ha visto fuori la centrale di polizia?»La sua sfrontatezza ora si è trasformata in paura,la riconosco ormai.«N-Nulla..ma..»Nasconde qualcosa,balbetta e si guarda intorno in cerca di una via d'uscita.
«Natalia..se ha qualche problema può parlarne con me..»Abbasso la voce cercando di farla calmare,è in evidente stato di panico.«No..l'ha prego mi lasci sola..non ho visto nulla,sono solo stanca!»Ha alzato la voce,le sue gote sono rosse ed è sul punto di piangere come una bambina.«Ha pianto..non sono così insesibile di fronte ad una donna in difficoltà..»Si morde il labbro nervosamente,non riesco a staccarle gli occhi da dosso,sento delle strane sensazioni a cui non riesco a dare un nome.
Toglie i suoi orribili occhiali e si stroffina velocemente le dita sulle palpebre,il suo viso angelico mi fa deglutire,è così bella ed indifesa in questo momento.«Natalia..»Alza lo sguardo intimorita,assomiglia ad una bambina piccola senza protezione ed io sono sempre più calamitato verso di lei.
«Ho visto una persona che assomigliava molto..»«A chi?»La curiosità non riesce a lasciarmi andare,devo sapere e voglio sapere cosa le causa questa inquietudine.
«Una persona che non avrei mai pensato di rivedere;ecco..è stato solo un attimo.Ora..vorrei..»Avvicino la mia mano,le mie dita sfiorano la sua guancia per poi accarezzare la sua massa scura.
«Natalia..non devi aver paura.»Strabuzza gli occhi dinanzi alla mia improvissa confidenza.«Signor Brody..io..»
«Perdona la mia sfrontatezza.Sono preoccupato..»
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GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)
ChickLitNon sempre c'è il lieto fine come nelle favole.George Brody lo sa bene,l'ha provato sulla sua pelle.Per anni il suo cuore è appartenuto a Sierra, ma per colpa della sua gelosia ha distrutto tutto.Quando finalmente è riuscito ad ottenere il suo perdo...