Felice

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GEORGE
I continui sospiri della mia assistente, sono divenuti insopportabili.
Siamo diretti alla centrale di polizia,dove il mio assistito è in stato di fermo da qualche ora .Il detective Stabler lo ha interrogato,conosco i suoi metodi e non li condivido.Mira sulla psiche,porta allo sfinimento ogni uomo che passa anche solo un minuto in sua compagnia.
Artur Davis è innocente,i suoi occhi erano sinceri.Non ha ucciso  sua moglie,nonostante tutte le prove siano a suo sfavore,qualcun'altro è in libertà.Un'altra persona ha ucciso Clotilde Charles.

Come sospettato il mio cliente è visibilmente stanco,sospiro prendendo posto.«Oh mio Dio..sta bene?»La signorina Wilde si avvicina preoccupata,tasta la sua borsa ed estrae una bottiglietta d'acqua dal suo interno.Artur mi fissa accigliato,annuisco ed accetta di buon grado .«Grazie..»La sua voce è affannata,da quando non dorme?«Non si preoccupi Artur..siamo qui per aiutarla.»Il tono calmo della Signorina Wilde sembra rilassare il poverino.

«Stabler è un osso duro...mi dispiace..»

«Non si preoccupi..sono innocente.Credo che anche lui lo abbia capito.»Si lascia andare ad un piccolo sorriso forzato,mi racconta l'interrogatorio,non hanno nulla, se non testimonianze dei litigi con sua moglie.Le chiacchere non sempre sono vere,e le apparenze possono essere smascherate.
Clotilde aveva un'amante,non andavano più d'accordo,ha trovato il suo corpo in una pozza di sangue al suo ritorno.Non c'erano tracce di DNA sconosciute,e questo ha portato ad un'unica soluzione.Ora dobbiamo solo scoprire l'identità dell'amante misterioso,e ricomporre tutti i pezzi del puzzle.

Scoprirlo non è stato facile,il  cellulare di Clotilde, non aveva nessun numero sospetto tra i suoi contatti.Per l'intera settimana,abbiamo con l'aiuto dei tecnici informatici avuto accesso al pc ed al suo cellulare.Ma dell'uomo misterioso non c'era traccia.Alla fine c'era,ma non era un uomo,bensì una donna.E le due usavano un sistema antico,quello ormai dimenticato da tutti.Le lettere,già Clotilde si scambiava lettere d'amore con la sua amata.Non è stato facile riferire tutto ad Artur.«Era lesbica?Cazzo..ma com'è possibile?»
«Si calmi..Artur..»Sbatte un pugno sul tavolo facendo sobbalzare la mia assistente,capisco la sua rabbia non deve essere facile accettarlo.Ma ora dobbiamo pensare ad arrestare il vero assassino o assassina in questo caso.«Come faccio a calmarmi Natalia!Un tempo ho amato quella donna,per lei cosa sono stato?»

«Suo marito,e l'uomo che vendicherà la sua morte.»Replico serio al suo cipiglio,«come si chiama la donna!»
«Johanna..»È la signorina Wilde a rispondere,fa un cenno negativo al suono del nome.«Non conoscevamo nessuna Johanna..»
Ha un nome ora,ma oltre alle lettere non abbiamo altro.

***

«Papà perché Natalia non resta a cena con noi?»Il processo è vicino,è tardissimo forse mia figlia ha ragione.Non posso di certo lasciar uscire la mia assistente a quest'ora della sera.

«Non è necessario..»Si alza di scatto e cerca di raccattare le sue cose.«Resti Signorina,può dormire qui se vuole ci sono molte stanze libere.»Sierra saltella alle mie parole,mentre la diretta interessata sembra alquanto basita.Certo è una proposta strana,non si è mai fermata qui,ma non voglio che guidi di notte.La mia villa è fuori città,e le strade sono ghiacciate,la sua macchina non è adatta.

«Può dormire con me?»
«Aspettate non ho nessun cambio!»Sospiro ed ordino tutto il necessario al personale.Ci segue in sala da pranzo è spaesata,sorrido mentre fissa il servizio d'argento.«Non sono di suo gradimento?»Sussulta facendo ricadere le posate sulla tovaglia bianca.«No anzi..»Fa un piccolo colpo di tosse e si versa una generosa sorsata d'acqua.«Non sono abituata a tanto lusso..»Continua rossa in viso,le faccio un piccolo cenno.È vero,nonostante tutto resta ancora a bocca aperta dinanzi la mia ricchezza.Sierra ci tiene compagnia con i suoi aneddoti scolastici,adora la mia assistente non le lascia un attimo di pace.

Sono geloso,ma forse rivede in lei la figura materna che non ha mai avuto.mia figlia ha sempre avuto solo me,ultimamente ha instaurato dei rapporti con Sierra e Jolene.Entrambe le danno tutto il loro affetto,e anche se mi costa ammetterlo,anche Stan le vuole bene.E Marcus Evans nonostante i trascorsi,non ha mai trattato male mia figlia.Lo faccio solo per lei,ma in realtà i rapporti sono incrinati,Sierra non è mia sorella di sangue e la donna che amo.Non giocherò mai alla famiglia felice,non potrò mai considerarla solo una sorella.

Ciò che mi resta è solo la nostra infanzia,qualche vecchia fotografia che ci ritrae felici prima della distruzione che io stesso ho procurato.Ormai sono il terzo incomodo,sono in silenzio mentre osservo Sierra pendere dalle labbra di questa strana donna.Una donna bellissima che si nasconde  dietro ad un aspetto scialbo.Ma anche lei sembra affezionata alla mia piccola Sierra,è amorevole e questo mi rende davvero felice.Se mia figlia è felice lo sono anch'io.

GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora