Pettegola

1.6K 144 118
                                    

GEORGE
Non riesco a concentrarmi,ho dovuto cancellare tutti gli appuntamenti della giornata.La sua fuga è la prova che mi stava nascondendo qualcosa.

Sono uno stupido.
Ecco cosa sono,ho addirittura chiesto aiuto all'amico del mio peggior nemico.

Marcus Evans non è ancora arrivato,il suo amico non sarà qui prima di sera,il mio ufficio è un vero porcile,non manca nulla per completare questa fantastica giornata lavorativa.

Cos'è che mi è sfuggito?Cerco i documenti su Natalia,sempre se questo è il suo vero nome.

Scorgo tutti i suoi dati,sembra tutto impeccabile,in effetti mi ha dato prova della sua preparazione nell'ultimo anno.

Eppure mi sfugge qualcosa,mi porto le dita sulle tempie e qualcosa che prima non avevo notato ora è più chiaro.

Natalia ha conseguito la sua laurea in giurisprudenza solo qualche anno fa,ma com'è possibile?Prima di quello cosa ha fatto?

《Brody!》Sobbalzo alla voce di Marcus Evans,suo figlio è al suo fianco e si guarda intorno.

《Dovete bussare!》Replico con rabbia,ma questo non sembra importare ai due idioti.

《Siamo stati nel suo appartamento,è andata via all'alba.》Stan è stranamente calmo,sembra preoccupato e spaesato mentre suo padre mi dà un un'ulteriore prova.

《Lo sapevo che c'era qualcosa sotto,dovevo farla parlare alla villa!》A cosa si riferisce questo ragazzino?Cosa sa lui che io non so?Mi avvicino a lui e lo prendo per il colletto,è la rabbia a farmi perdere completamente il senno.
《Parla!Cosa sai su di lei?》

Suo padre, mi sposta di lato e mi scaraventa al muro bloccandomi con il suo gomito.Faccio fatica a respirare in questa posizione.《Tocca di nuovo mio figlio e giuro che non risponderò di me stesso.》Mi lascia andare per poi accomodarsi sulla mia poltrona.

《Sei arrabbiato,è normale.Ma Stan non sa nulla.Ha solo scoperto che Natalia parla perfettamente il bulgaro.》

《Già, credo sia la sua lingua madre e che abbia avuto dei problemi nella sua città natale.》Sbatto le palpebre,che diamine dicono?È assurdo tutto questo.Inizio a ridere,nemmeno il miglior sceneggiatore televisivo avrebbe fatto di meglio.Prendo tutta la sua documentazione e presso la sua foto con gli occhialoni.Stufo di avere a che fare con ragazze giovani e solo interessate a venire a letto con me,quando si presentò questa donna buffa, decisi di darle una chance.Mi sono fidato del suo operato,perché le altre, benché preparate su carta erano delle vere cretine.

Ne ha approfittato,ed io ci sono cascato, mai giudicare un libro dalla copertina,da professionista quale sono è un vero insulto.

《Credo che ci abbia ingannato tutti,e che tutto ciò che c'è scritto qui..》Alzo i fogli e li straccio con rabbia davanti ai due ospiti increduli.

《È tutto falso come lei.》Urlo per poi gettare a terra tutti i documenti presenti sulla scrivania.Gli Evans mi osservano in silenzio mentre riduco il mio ex impeccabile ufficio in una sorte di tugurio.

Sono fermi e oserei dire dispiaciuti,ma a loro non importa.Loro per me non sono niente .

《Uscite,non voglio più vedervi!》Si guardano in faccia e si alzano dai loro posti senza fiatare.Stan apre la porta del mio ufficio,mentre Marcus lo segue ma prima di uscire prende parola.

《Devi sbollire la rabbia George.Stasera verremmo qui con Matt.》

《Ho detto che..》

Mi blocco al pugno sulla porta dato da suo figlio,la gelida occhiata che ricevo quasi mi fa accapponare la pelle
《Ci vediamo più tardi zietto,non dimenticare di dare una adeguata ripulita a questo posto.Lo zio Matt è un maniaco della pulizia.》

GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora