GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)

Piacere

GEORGE

«Signore e-ecco..m-mi dispiace..non volevo.»La Signorina Wilde rossa e balbuziente non riesce nemmeno a guardarmi negli occhi.Ridacchio,è davvero stramba.In altre circostanze mi sarei comportato diversamente.Non avrei esitato a cacciarla in malo modo dopo averle urlato contro.La rabbia causata poco prima da Marcus Evans ora sembrava quasi un miraggio.

«Non si preoccupi.»Cerco di smascherare il mio tono scherzoso ma non è facile.«Perché era qui?»Continuo tossendo,si gratta la testa e finalmente alza i suoi occhi scuri sulla mia figura.«Temevo il peggio!Tra lei e suo cognato non scorre buon sangue,visto il suo temperamento..ecco..io..»

«Non è mio cognato!Comunque non sono un ragazzino che perde le staffe facilmente.Sono uomo adulto e devo mantenere il controllo,Evans è un idiota patentato.»Annuisce giocherellando con la sua orribile gonna di lana marrone.Cavolo ma dove compra il suo vestiario?Devo mettere una regola sulla presenza?Se a Londra mia figlia non avesse contattato un estetista esperta,non avrei mai immaginato che in realtà Natalia Wilde fosse un vero schianto.Bellissima con un fisico minuto e con dei lineamenti delicati e armoniosi.

Perché si ostina ad indossare gli occhialoni enormi?Perché non una montatura più adatta?

«Già ha un bel caratterino,ho imparato ha conoscerlo durante la mia permanenza a Londra.»Sobbalzo per poi farle un cenno davvero stavo pensando al suo modo di vestire?Che diavolo mi prende?Forse ho bisogno di una donna.Una che mi faccia dimenticare per qualche ora tutto.«Signore sta bene?»

«Si sto bene.Può andare.»La liquido velocemente e ritorno al mio lavoro.Quando chiude la porta alle sue spalle mi porto una mano tra i capelli e sospiro pesantemente.Ho bisogno di sano e puro sesso.È l'unico modo che ho per rilassarmi.Janet è l'unica che può aiutarmi.35 anni,fisico da modella e brava a letto.

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«È sempre un piacere George..»Distesa sul letto coperta da un lenzuolo di seta,Janet Olivares assomiglia ad una dea greca.
«Anche per me.Ma ora devo andare si è fatto tardi.»Mi guardo intorno alla ricerca della mia camicia,la stanza d'albergo è in completo disordine.Era da qualche mese che non facevo sesso ed è stato davvero strano.Ultimamente la mia vita è stata stravolta.

«Non mi baci George..»Lascia cadere il lenzuolo e mi mostra le sue curve mozzafiato.Bacio raramente le donne con cui scopo,non amo il gesto in sé.Forse perché hai sempre bramato le labbra della tua sorellastra?La vocina dentro la mia testa non riesce proprio a tacere.Già ed ancora oggi faccio fatica.Sierra è diventata una donna bellissima,ha 50 anni ma ne dimostra la metà.«Janet è tardi.»
«Mi hai scopato a dovere,mio marito non riesce mai a soddisfarmi.»Sorrido divertito,suo marito ha qualche anno in meno,poverino mi fa molta pena.È ricchissimo ma esteticamente non è come si suol dire un bel uomo.Anzi è davvero brutto.

«Perché non lo lasci?Non credo tu abbia bisogno di lui,sei una donna molto affermata nel campo della moda.»Si muove elegantemente,sono rapito,deglutisco quando sfiora le mie labbra con il pollice.«Vuoi prendermi come moglie per caso..»I suoi seni tondi sono premuti sul mio petto.«Ti piace sognare ad occhi aperti vero?»Tiro i suoi capelli in un pugno e strizzo il suo seno facendola boccheggiare.«Non costa nulla George Brody!»Geme quando succhio il suo capezzolo ormai turgido,la mia erezione pulsa violentemente nei pantaloni.«Tu brami i soldi e il potere!Non sono Tobias Olivares mia cara!»Ringhio girandola di scatto,il suo sedere è perfetto tra le mie mani.«Hai ragione,ma pensaci posso soddisfarti!»Urla al mio schiaffo sulla natica,la sua intimità è ancora bagnata la tasto facendola gemere.«Non ho bisogno di sposarti per essere soddisfatto!»Abbasso i pantaloni e ed infilo un preservativo,la penetro violentemente senza darle tempo.«E sai perché?»Piagnucola di piacere durante le mie stoccate.«Perché ti basta una mia chiamata per correre!»Ringhio eccitato nel suo orecchio.Non devo chiudere gli occhi,non devo farlo.Sierra Jones deve uscire dalla mia testa.
«Ti piace scoparmi George!Non è..»Esco dal sua intimità per poi rientrare.«Devo svuotare le palle Janet!Non farti strane idee..»Mi mordo il labbro e vengo con un urlo strozzato.Janet si accascia sul letto con i capelli bagnati dal sudore e il respiro veloce.Getto il preservativo dopo una veloce ripulita nel bagno,non devo tardare per la cena.Mia figlia mi sta aspettando,ora mi sento meglio,molto meglio.Sono pur sempre un uomo e devo soddisfare le mie esigenze.Esco dalla stanza trovando Janet addormentata,rido chiudendo la porta era completamente stremata.Ritorno a casa in anticipo,fischietto aprendo la porta di casa.Clark mi viene incontro e mi saluta cordialmente.«Bentornato Signore.»Attraverso il lungo corridoio con la mia ventiquattrore.Delle risate attirano la mia attenzione,una è della mia bambina,l'altra mi sembra familiare.«C'è qualcuno?»Di solito non abbiamo mai ospiti a cena.«Natalia Wilde.»Replica Clark aprendo il salotto dove trovo mia figlia ridere con la mia segreteria.Entrambe si girano alla mia vista.Sbatto le palpebre,non ha gli orrendi occhiali che gli cadono sul naso.Non ha nulla,ci sono solo due occhi bellissimi che mi lasciano senza fiato.«Papà sei ritornato!»Sierra mi stringe la vita con le sue braccine.Sono completamente incantato.«Signore Brody mi perdoni,ero passata per la documentazione..e..»

«Non importa..resta a cena con noi?»Lo appena invitata?«Grazie papà!»La mia segreteria sembra alquanto stranita,mentre Sierra sprizza felicità da tutti i pori.«Bene preparo un'altra portata.»Fissiamo Clark,è stato qui tutto il tempo?Non mi sono accorto di nulla,ho scopato con una dal corpo mozzafiato,ma ora sono completamente preso dal suo viso dolce senza malizia.È la mia segreteria,non devo mischiare il lavoro con il piacere.