GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)

Stupida avventura

GEORGE
Finalmente sono riuscito a liberarmi da quei due,almeno non sono il solo a pensare che questa festa nasconda altro.Conosco bene Alexander,nulla è lasciato al caso. Ma cosa sta architettando esattamente? «Signor Brody aspetti..»Mi giro alla voce della Signorina Wilde e sorrido constatando la sua difficoltà con il lungo vestito.Non deve essere facile camminare,anche prima ho avuto modo di aiutarla,e diamine il suo profumo mi ha stordito completamente. È così bella che anche gli altri uomini non hanno potuto fare a meno di osservarla,come dare loro torto;assomiglia ad una principessa delle favole.Le stesse che ama mia figlia,ma cosa vado a pensare alla mia età?
«Si regga di nuovo al mio braccio.»
«Grazie..mi dispiace..» È la milionesima volta che si scusa ed abbassa lo sguardo imbarazzata.

«Non si preoccupi Natalia!Ora cerchiamo di capire cosa sta succedendo,soprattutto ora che Marcus e suo figlio si sono allontanati.»Replico serio ottenendo un suo cenno positivo.
Continuamo a girovagare per la sala,ho avuto modo di chiacchierare con altri ospiti illustri. Il loro atteggiamento sembrava più che tranquillo,alcuni avevano già alzato il gomito, mentre altri discutevano di politica ed economia. Tutto sommato non c'è nulla che non vada. «Signore?»Seguo lo sguardo della donna al mio fianco,il padrone di casa ha appena percorso le sale di corsa con alcuni suoi uomini. Perché Alexander si è allontanato? «Non le sembra strano che il padrone di casa abbia lasciato la sala?»
«È molto strano in effetti.»
«Sono sicura che sta organizzando qualcosa quell'uomo è molto scaltro.»Anche prima durante la loro breve conversazione ho notato una certa freddezza tra i due. Alexander la stava studiando,e la mia segreteria era sulla difensiva.
«Avete visto anche voi?»Sobbalziamo alla voce di Evans,lo sfido di rimando mentre suo figlio mi rifila un'occhiata di puro scherno. Il piccolo idiota viziato si diverte a prendermi in giro,ma non sa che se perdo la pazienza può dire addio al suo bel culetto. «Non potevi avvicinarti con cautela,sei sempre un uomo d'affari non un buzzurro!»
«Ascoltami idiota abbiamo cose più importanti a cui pensare in questo momento,Stuart si è allontanato e qui sembrano tutti dei ricoglioniti.»

«Vedo che siamo della stessa opinione,ma non fare scenate Evans,la sala è piena di giornalisti non dimenticarlo.»Sorride malignamente e mi da una pacca scherzosa sulla spalla.«Non sono così stupido da perdere la faccia,per la società sei mio cognato,hai salvato mia figlia durante le sue nozze," sei l'eroe". Non faccio scenate in pubblico,ma se continui a sfidarmi non risponderò delle mie azioni è chiaro?»Stringo i pugni e cerco di calmare i miei nervi già tesi,le dita di Natalia stringono la mia stoffa con fermezza.«Un sorriso per la stampa?»Un ragazzo sorridente e armato di macchina fotografica ci interrompe,Evans si gira e sorride come un attore nato e poggia la mano sulla mia spalla,mentre il suo stronzetto abbraccia la mia segreteria per la vita.«Sorridete!»I due idioti egocentrici sorridono,mentre io vorrei spaccare tutto.

Quando finisce questa farsa entrambi ritornano come prima.«Continuiamo il nostro lavoro Brody!»Replica serio mentre allenta la cravatta,suo figlio lo segue come un burattino ed imita anche i suoi gesti.

«Sei così cinico Evans!»
«Non ho mai detto il contrario,ti sarò sempre grato per averle salvate.Ma cerca di essere ragionevole e di mettere da parte i nostri dissapori!»Sbatto le palbebre dinazi alle sue parole,non c'è traccia di scherno o cattiveria ma di un uomo serio che ha messo da parte il suo odio. «Mio padre ha ragione,collaborando insieme riusciremo a capirci qualcosa.»
Sbuffo e faccio dei lunghi respiri.«Qual è il vostro piano?»

🗽🗽🗽

«Non possiamo salire ci sono delle guardie!»Il loro magico piano è quello di salire le scale e cercare Alexander,la mia mia segreteria ha ragione non possiamo addentraci al secondo piano della villa.«Natalia Natalia non essere sciocca..»Stan le sfiora il viso con delicatezza,suo padre non sembra allarmato dal gesto.«Stan per favore abbi un po' di contegno!»Il suo tono rude lo fa indietreggiare di qualche passo,ben ti sta piccolo stronzo.«Non volevo mancarti di rispetto perdonami Natalia.»
«Non importa,ma la prossima volta evita certe confidenze sono una donna adulta e tu sei un ragazzino!»