Dolore

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NATALIA

«Non restate intorno a lei!»Ho un gran mal di testa,la voce del mio capo è cupa,fredda.Non riesco ancora a crederci,lui è vivo e vegeto,ed è a capo di una setta.È solo un brutto sogno vero?Ora che aprirò gli occhi ne avrò la conferma,è impossibile che sia sopravvissuto alle fiamme.
«Natalia..riesce a sentirmi?»Marcus Evans parla lentamente,lo sento eccome, ma non voglio svegliarmi,voglio dormire ancora per un po'.Voglio restare sola.

Sento dei sospiri seguiti da alcuni passi,c'è del silenzio ed io lo preferisco di gran lunga.

Lasciamola  riposare signori,il mio medico di fiducia è in viaggio.»Stuart prende parola,non voglio essere curata da un medico di sua conoscenza,quest'uomo venera Nikolay come se fosse un Dio,non sa che è un mostro senz'anima?

«Non serve ho già contattato un medico di nostra fiducia per la Signorina Wilde.»

Stan ha contattato un medico per me?

«E chi avresti contattato?»Suo padre sembra meravigliato.«Eric. Sta arrivando.»

«Hai chiamato l'ex fidanzato di tua sorella?Ma che ti salta in mente?»

«Calmati papà io ed Eric siamo in buoni rapporti,anche con Jo lo è.E poi ha una fidanzata è acqua passata oramai.»

«D'accordo,almeno è una persona di fiducia.»

«Credo che sia meglio lasciare la stanza,state facendo troppo chiasso,la mia segreteria si riprenderà presto.»Perché sento un misto di rabbia e delusione da parte sua?Cosa dovrò affrontare una volta che ritornerò alla vita reale?

«George ha ragione miei cari ospiti,lasciamola sola, nel frattempo vi offro un caffe per ingannare l'attesa.»Dopo l'intervento del padrone di casa sento chiudere la porta,mi giro dall'altro lato del letto mentre una lacrima solitaria attraversa il mio viso,perché la mia vita è stata cosi ingiusta?

«Puttana non puoi rifiutarmi!Sei mia moglie e quando ho voglia di scopare devi solo obbedire!»

«Nikolay ti prego non farmi del male.Non sei in te,sei ubriaco.»

«Mia madre aveva ragione,non dovevo sposarti!»

«Ti prego!No!Non voglio..lasciami!»

«Sì che vuoi piccola Svetlana,hai sempre goduto come una vera cagna..»

Urlo ed apro gli occhi di scatto,sto tremando e i miei occhi sono lucidi,la mia mente urla di dolore per le continue vessazioni che è costretta rivivire.Mio marito mi ha violentata,picchiata e resa una donna senza più voglia di vivere,avevo ritrovato l'armonia,un lavoro,e...George Brody con sua figlia.
«Natalia che succede?»La porta si apre improvvisamente,Stan è insieme ad un ragazzo moro di bel aspetto.

Li guardo spaesata,mentre quest'ultimo si avvicina cautamente ed inizia ad armeggiare con la sua borsa.È il medico di cui parlavano prima,mi sorride per poi mormorarmi parole di conforto.

«Si calmi Natalia,sono Il Dottor Eric,sono qui per aiutarla.»

Annuisco mentre inizia a prendere lo stetoscopio,Stan è sulla soglia con uno sguardo compassionevole,non riesco a sostenerlo mi sento imbarazzata come una ragazzina.

«Come si sente?»

«Agitata ed ho un gran mal di testa..»

«In effetti ha il battito accelerato,ora le misuro la pressione ok?»

«Ok..»

«È un po' alta,ma non c'è preoccuparsi,deve solo calmarsi e riposare.»

«Grazie dottore è stato davvero gentile..»Mi sorride e si alza dalla sedia per raggiungere Stan.Dopo essersi scambiati qualche parola,il dottore esce mentre Stan rimane sulla soglia con le braccia conserte.

GEORGE #2.5 DELLA SERIE FRIENDS (SPECIAL)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora