My Explosions King {Katsuki BakugouXReader}

#41

Skipe time

Bakugou pov

In quel momento ci trovavamo appollaiati sopra il tetto di un palazzo in centro città e stavamo osservando la situazione da lontano.

“Hawks posso farti una domanda?” chiese Tokoyami.

L’eroe annuì, continuando però a tenere lo sguardo fisso sull’edificio poco distante da noi.

“Perché hai deciso di portare anche noi in questa missione? So benissimo che tu e gli altri eroe avreste preferito lavorate da soli, quindi-“ provò a dire il mezzo corvo, prima di essere interrotto dal eroe.

“Io non ho mai detto questo. Ho semplicemente preferito coinvolgervi, perché sapevo che non ve ne sareste stati con le mani in mano in una situazione del genere. Il vostro preside ha avvertito tutti noi eroi del rapimento di quella ragazza, quindi giusto che io ero quello che possedeva più informazioni in merito, sono intervenuto.” Disse Hawks.

“Va bene, ma quindi-“ provò di nuovo a dire il mezzo corvo, ma venne stoppato un'altra volta dall’eroe.

“Eccola!” esclamò, indicando l’entrata dell’edificio.

T/n era lì, davanti a noi…

Era la nostra occasione!

“ADIAM-“ provai a dire, mentre attivavo il mio quirk, ma venni subito fermato dal pennuto.

“No!” disse.

“Eh? Ma sei impazzito...lei è proprio lì davanti a noi…questo è il momento di agire!” esclamai.

“Non essere troppo frettoloso Bakugou…lei è ancora sotto l'influenza di Arata e se cerchiamo di portarla con noi adesso, sicuramente ci verrebbero contro…Sai anche tu quanto è potente no? Mi ritroverei a dover combattere io contro di lei, visto che voi verreste annientati quasi tutti nell’immediato.” Disse l’eroe.

“Tsk!” risposi io, rimettendomi nella mia posizione di prima.

“E allora qual è il tuo piano?” domandarono gli altri.

“Ho studiato affondo la piantina di questo edificio…in verità questa è un’agenzia di call center…la parte gestita dal governo probabilmente si trova nei sotterranei. Questo edificio è interamente fatto da vetri enormi e quelli all’entrata non sono oscurati…ho fatto alcuni appostamenti e ho visto molte persone sospette, entrare e uscire da una scala che conduce in quei luoghi.” Disse l’eroe.

Noi annuimmo.

“Oggi vi ho portati qui per scoprire insieme a voi se T/n fosse addetta a questa divisione e se quindi venisse in questo edificio a fare rapporto di tutte le sue missioni…e sembra proprio che sia così, quindi stasera noi ci infiltreremo la dentro e faremo uscire da lì quella ragazza!” disse l’eroe.

“Certo!” esclamarono tutti.

Dopo di che ci rimettemmo a osservare la situazione.

“Certo che T/n sembra proprio distrutta…” osservò Kaminari.

“È vero…guardate quante ferite che ha…e com’è rovinato il suo costume…quel uomo orribile non deve dargli nemmeno un secondo per riposarsi.” fece notare Mina.

“Purtroppo è così…stando ai rapporti della polizia sui crimini che sono stati sventati ultimamente, lei lavora sia di giorno che di notte, senza mai fare una pausa. Ha sventato più del 70% dei crimini in città. Gli eroi sembrano non fare niente rispetto a lei…è per questo che dobbiamo agire il più presto possibile…questo è sfruttamento.” disse l’eroe.

“Vuoi agire in fretta perché molto probabilmente il suo corpo tra non molto collasserà e questo sarà tutta colpa nostra…” dissi, abbassando lo sguardo e stringendo i pugni.

“Bakugou non-“ provò a dire capelli di merda, ma io lo fermai immediatamente.

“Bakugou niente…questa è la verità…io e N/f sappiamo bene cosa succede quando T/n supera il suo limite. L’ultima volta, durante la battaglia contro Shigaraki, ha rischiato di lascarci le penne. Tutto questo per salvare la vita a noi poveri coglioni che non sappiamo fare un cazzo senza il suo supporto. Io specialmente non sopporto non averla potuta salvare…” dissi, stingendo i denti.

“È vero…T/n ultimamente mi ha sempre aiutata…sia a scuola che con i miei problemi quotidiani…era diventata una presenza fondamentale nella mia vita e ora…ora che non c’è più mi sembra di aver perso una parte di me…è incredibile come quella ragazza, che al inizio sembrava così fredda e distaccata si sia rilevala l’unica in grado di capirmi a pieno.” Disse Mina, tra le lacrime.

“Hai ragione…T/n ha aiutato sempre tutti quanti noi…basti pensare che ha accettato subito di fare da tutor a me, Sero, Kirishima, Mineta e Mina.” Disse Kaminari.

“Mi piaceva quando mi aiutava a preparare la cena per tutti quanti…è una bravissima cuoca.” Disse Sato.

Dopo di che anche tutti gli altri si misero a elencare tutto quello che T/n aveva fatto per loro.

Dopo un po’ io li stoppai.

“E allora dovreste capire che noi per lei non abbiamo fatto un cazzo no?! L’unica volta che lei aveva veramente bisogno di noi, ce ne siamo stati fermi come delle cazzo di statue, soggiogati dal quirk di un bastardo che ce l’ha portata via! Se noi in quel momento avessimo avuto la forza di reagire prima che quel uomo prendesse il controllo della mente di T/n…forse ora lei sarebbe qui con noi.” Dissi.

Tutti abbassarono la testa.

A quel punto sentì la mano di N/f appoggiarsi sulla mia spalla.

“Bakugou tu hai perfettamente ragione…ma sai…mia sorella è semplicemente fatta così. È sempre pronta a fare favori agli altri, senza mai pretendere nulla in cambio. Sono certo che lei già sappia perché in quel momento noi non abbiamo potuto fare niente per lei…ma sono certo che sappia anche che noi ora stiamo facendo tutto il possibile per salvarla. Quindi ora smettila di piangerti addosso e torna il Bakugou incazzato di sempre, pronto a buttarsi addosso al nemico senza nemmeno pensarci due volte! Sono sicuro che T/n non voglia che ti riduca a questo modo...” disse.

“EH? PIANGERMI ADDOSSO?!! IO! Ma figuriamoci…” dissi io, levando la mano di N/f  dalla mia spalla e incrociando le braccia.

“HAHAHAHA è tornato!” esclamarono tutti.

“Ehehehe è giusto rimpiangere le proprie azioni, ma devi anche accettare che ormai non puoi fare nulla per cambiarle. Ora devi solo pensare a come salvarla questa volta. Concentrati solo su questo ok?” mi disse Hawks.

“Tsk…” feci io, annuendo.

Che patetico che ero…

Mi ero lasciato prendere dallo sconforto, facendolo notare anche a quegli idioti.

Ma ora c’era solo una cosa da fare.

Salvare T/n.

Come aveva detto quel pennuto ora non dovevo concentrarmi su altro.

Dovevo solo pensare come togliere T/n dalle grinfie di Arata.

Sapevo non sarebbe stato facile, ma avrei fatto di tutto per riaverla con me.

“T/n sto arrivando…giuro che ti riporterò a casa! Non ho intenzione di lasciarti sola…lo sei già stata abbastanza per tutta la vita. Ci penserò io a non farti più provare un sentimento del genere, standoti accanto…quindi aspettami…sto venendo a prenderti!” pensai, dirigendomi con Hawks e gli altri verso il luogo del nostro appostamento, vicino al entrata di quel edificio.

Angolo autrice

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.

Ci vediamo presto.

-Eli🌺