My Explosions King {Katsuki BakugouXReader}

#42

Skipe time

Bakugou pov

In quel momento ci trovavamo all’interno dei sotterranei dell’edificio con sopra l’agenzia di call center.

Eravamo entrati grazie a un condotto dell’aria, che era posto sul tetto dell’edificio.

Si esatto, come nei peggiori film di spionaggio, ma quello era l’unico modo che avevamo per raggiungere i sotterranei senza essere scoperti.

L’edifico era completamente tappezzato di telecamere…

E la ragazza creazione (Momo), era riuscita a eludere quelle del tetto, solamente per un solo minuto, che aveva dato a tutti noi il tempo necessario per entrare al interno del condotto.

Hawks ci aveva diviso in squadre e solo una di queste era entrata all’interno del edificio.

La squadra uno era formata da:
-Me
-Hawks
-Deku
-Gemello strambo
-la ragazza invisibile
-Jirou
-il bastardo diviso a metà

E avevamo il compito di infiltrarci all’interno dell’edificio, per recuperare T/n, cercando di non farci scoprire.

La squadra due invece era formata da:

-Gomma rosa
-Pikachu tarocco
-Spiderman fributer
-Capelli di merda
-la rana
-la ragazza creazione

E loro avevano il compito di controllare tutto il perimetro intorno all’edificio e in particolare il tetto, dove saremmo dovuto uscire, una volta recuperata T/n, in modo tale che nessuno scoprisse niente.

Mentre tutti gli altri componenti della classe, i componenti della squadra tre, avevano il compito di controllare gli spostamenti di tutti quelli che entravano e uscivano dall’edificio, per avvertire tutti quanti se avessero visto qualcuno di importante dirigersi all’interno, oppure intervenire immediatamente se avessero visto qualcuno di sospetto uscire catturandolo.

Tutti noi avremmo comunicato tramite delle ricetrasmittenti, che la ragazza creazione aveva creato grazie al suo quirk.

Avevamo visto T/n entrare all’interno del grattacelo poco prima, dirigendosi verso la scala dei sotterranei, quindi eravamo sicuri di trovarla lì.

….

In quel momento stavamo percorrendo molto cautamente, i lunghi corridoi di quel sotterraneo…

Jirou ci stava guidando, in modo tale che non incontrassimo nessuno in quei corridoi.

La cosa che andava a nostro vantaggio, era il fatto che le telecamere fossero installate solo fuori dall’edificio e dentro erano poste solamente all’entrata.

Quindi anche all’interno di quei sotterranei, noi tutti ci potevamo muovere liberamente.

…..

A un certo punto ci fermammo davanti a una grande porta blindata e ci nascondemmo dietro a un muro.

Il pennuto fece volare una delle sue piume, facendola attaccare ad un uomo che stava per entrare all’interno della stanza…

Così da capire chi si trovasse all'interno di essa.

E subito prima che la porta si richiudesse, facemmo segno alla ragazza invisibile di intervenire e lei entrò nella stanza.

L’eroe si tolse subito le cuffie insonorizzanti, per poter fare sentire anche a noi le voci che provenivano dall’interno.

Per il momento non si sentiva alcun rumore, quindi decidemmo di comunicare con Agakure.