#47

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Skipe time (una settimana dopo)

T/n pov

In quel momento io e tutti gli altri ragazzi ci trovammo in salotto e stavamo definendo le ultime fasi del nostro piano d’attacco…

Insieme agli eroi eravamo riusciti a scovare il posto dove attualmente si trovava Shigaraki, o meglio Oll For One.

Ed eravamo pronti per partire.

Finalmente lo avremmo sconfitto una volta per tutte.

In quel momento io mi stavo alzando dal divano, avevo già addosso il mio costume ed ero pronta a dirigermi verso i cancelli della scuola…

Ma qualcuno mi fermò, prendendomi per un braccio e tirandomi verso di lui.

“T/n-san aspetta…ho bisogno che tu faccia una cosa per me durante la battaglia…” mi sussurrò Midoriya.

Io annuì, iniziando ad ascoltare quello che il ragazzo aveva da dirmi.

Bakugou pov

In quel momento, mi trovavo in salotto e stavo dando una ripassata veloce alla mia strategia d’attacco per quella battaglia…

Quando vidi Deku avvicinarsi a T/n, prendendola per un braccio e tirandola molto vicino a sé, per discutere con lei di qualcosa che in quel momento era l’ultima cosa che mi importava sapere…

Come si era permesso?

Sapeva che ora lei stava con me no?

Così iniziai a guardagli storto, ma i due sembrarono non accorgersi minimamente del mio sguardo fulminante rivolto a loro.

Deku era super concentrato sul comunicare a T/n quello che aveva da dirgli, che non si era nemmeno accorto di non averla ancora lasciata andare.

“Questo è troppo…ora gli faccio il culo…” pensai, alzandomi di scatto e avvicinandomi ai due.

T/n pov

Midoriya stava finendo di spiegarmi la strategia che aveva intenzione di mettere in atto, in caso di emergenze, quando sentì qualcuno prendermi per il braccio che avevo ancora libero, visto che il broccolo, assordo dal suo discorso si era dimenticato di mollare l’altro…

E a quel punto fui spinta contro il petto di qualcuno.

Dopo di che alzai lo sguardo e vidi subito sopra di me, il profilo scavato di Katsuki…

Il ragazzo stava stingendo i denti, mentre due vene gli pulsavano sul collo e si era messo a guardare malissimo Midoriya.

Il broccolo deglutì.

“Katsuki ma che-“ provai a dire, prima di essere interrotta da lui.

“Toccala un'altra volta e ti uccido…” disse, allentando la presa su di me.

Io a quelle parole arrossì leggermente e sentì un centinaio di farfalle svolazzarmi nello stomaco.

Non pensavo se ne fosse accorto.

Mi piacevano quei suoi piccoli gesti di gelosia.

“A-ah s-scusa K-kacchan…n-non mi ero accorto di- c’è non intendevo mica-“ provò a dire Midoriya, prima di essere interrotto da Katsuki.

“Non mi interessano le tue scuse…ASCOLTATEMI BENE RAZZA DI COMPARSE…CHIUNQUE SI AVVICINERÀ TROPPO A T/N SI CONSIDERI GIÀ MORTO…lei è mia.” Puntualizzò Katsuki, alzando la voce.

Io a quel punto alzai lo guardo verso di lui, arrossendo e lui in risposta si stampò un ghigno in faccia.

Vidi i ragazzi della classe pietrificarsi, mentre le ragazze alternavano urletti a qualche “Huuuu” malizioso.

Dopo di che vidi N/f avvicinarsi a Bakugou, dandogli delle pacche sulla spalla.

“Ah è così che stanno le cose…” disse mio fratello.

Il biondo lo scanso subito sbuffando...

Mentre io arrossì violentemente…

Facendo cenno a mio fratello di non peggiorare la situazione.

“V-vogliamo andare?” domandò Midoriya.

Tutti noi annuimmo dirigendoci verso i cancelli della scuola dove tutti gli altri eroi ci stavano aspettando.

“Sei pronto?” domandai, affiancando Katsuki.

“Io sono nato pronto. Tu?” mi chiese.

"Si, anche se ho un po’ di timore per quello che potrebbe succedere, so che insieme possiamo farcela…tu piuttosto vedi di non morire facendo azioni troppo avventate…” dissi.

“Tsk, ti piacerebbe…non saranno di certo degli insulsi villain a farmi fuori…ora che ho qualcuno da cui tornare non posso permettermi di levare le tende..." Disse.

Io a quel punto arrossì, dandogli un bacio veloce, prima che gli altri si accorgessero di noi.

Il biondo tentò di trattenere l’imbarazzo, ma la punta delle sue orecchie si arrossò lo stesso e a me scappò una risata.

Era incredibile quanto si imbarazzasse a mostrare affetto in pubblico…

Quello di cui però non si vergognava affatto era di ribadire continuamente, anche ad alta voce, che ero sua.

Per certi versi, ancora non capivo proprio come ragionasse…

“Andiamo!” esclamò deciso Midoriya.

Noi tutti annuimmo.

“Riportiamo la pace in questa società!” esclamai.

Era la nostra occasione…

Finalmente tutto si sarebbe sistemato.

⚠️Angolo autrice IMPORTANTE⚠️

Purtroppo il manga si ferma molto più indietro di così e io credo di aver già modificato la storia abbastanza...

E visto che non voglio mettere ulteriormente mano sulla storia del maestro Horikosci, scrivendo una battaglia che magari non accadrà mai…

Ho deciso di fermarmi qui e spostarmi nel futuro dal prossimo capitolo.

Non trovo giusto scrivere una battaglia io, quando magari alla fine Horikoshi deciderà di fare avere alla sua opera un finale diverso, quindi trovo giusto fermarmi qui con questo arco narrativo.

Spero non vi dispiaccia.

Detto questo…

Ci vediamo presto, con il prossimo capitolo che sarà ambientato più in là, nel futuro di Bakugou e la Reader…

E mi dispiace dirvelo ma probabilmente sarà anche l’ultimo.

-Eli 🌺

My Explosions King {Katsuki BakugouXReader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora