My Explosions King {Katsuki BakugouXReader}

#39

Bakugou pov

"T/N!" esclamammo tutti quanti.

A me subito si illuminarono gli occhi e mi sembrò di rivederla per la prima volta dopo secoli che eravamo stati lontani.

Avrei voluto subito scaraventarmi su di lei, per abbracciarla, ma a quel punto vidi Deku cercare di alzarsi dolorante...

Però T/n a quel punto fece spuntare delle radici dal terreno, bloccandolo a terra.

"Sai, per mia esperienza posso dirti che ti capisco...non è affatto bello portare un fardello così grande sulle spalle tutto da soli. Ti sembra che tutto il mondo sia nero e che gli altri non possano capirti...ma non è così, gli altri ti capiscono più di quanto tu creda. Ascoltami Midoriya i tuoi amici sono tutti qui per te e vogliono riportarti a casa e secondo me dovresti ascoltarli. Tu sei importante per tutti noi. Chi ha paura ha il diritto di tremare. Chi affronta una situazione difficile ha il diritto di piangere. È così che si diventa eroi...soffrendo, facendo scarifichi e a volte facendosi aiutare dagli altri...noi non ti lasceremo andare via da solo ora che ti abbiamo trovato!" disse la ragazza.

"T/n-san..." fece Deku.

A quel punto ci riunimmo tuti dietro alla ragazza.

"Midoriya ascoltami..." disse lei, chinandosi vicino al ragazzo.

"Puoi ancora tornare indietro...non lasciare che il timore per Oll For One ti offuschi la mente...potrà sembrarti una cosa scontata, ma l'unione fa la forza..." disse T/n, rialzandosi e lasciando libero il ragazzo dalle radici.

Tutti noi sobbalzammo sorpresi.

"Ti va di combattere insieme a noi?" disse la ragazza allungando una mano verso Deku.

Il ragazzo scoppiò a piangere e lentamente stava per prendere la mano della ragazza, ma a quel punto sentimmo un grande boato...

E vedemmo T/n piegarsi in due a terra, mentre una scossa elettrica le percorreva tutto il corpo.

*Cof Cof* "Accidenti...mi hanno trovata..." disse lei, tossendo.

A quel punto sbiancai.

E nel mentre T/n aveva anche iniziato a perdere molto sangue...

Nella frenesia del momento, non avevo avuto il tempo per osservarla attentamente e solo in quel momento notai che era piena di ferite sparse per tutto il suo corpo.

"Bene bene...chi è che qui ha osato sfuggire dal mio controllo? Sei tanto brava a fuggire è T/n?" disse una voce avvicinandosi a noi, che riconobbi subito come quella appartenente a quel bastardo di Arata.

Io mi girai e subito vidi quel uomo avvicinarsi a noi...

Immediatamente, quando lo feci, sentì come se non potessi più muovermi.

Quel uomo, con il suo quirk ci aveva pietrificati tutti quanti, impedendoci di muoverci...

Dopo di che lo vidi schiacciare un telecomando e T/n venne di nuovo percossa da una scossa elettrica molto potente che la fece stramazzare a terra.

"Hai perso mia cara...ora ti terrò sempre sotto controllo...visto che sembri capace di annullare l'influenza del mio quirk su di te. Ti conviene fare come dico se non vuoi che faccia del male anche ai tuoi amichetti e al tuo caro fratellino..." disse l'uomo, iniziando a sghignazzare.

"Arata...come hai fatto a trovarmi?" domandò dolorante T/n, con voce sottile.

"Mi sono attrezzato e ho attaccato un piccolo rilevatore di posizione su di te, per tenerti sotto controllo, ed evitare che mi sfuggissi. Devi smetterla di ribellarti a me. tu ora mi appartieni! E stai pur sicura, che soprattutto in una situazione come questa...ti spremerò come se fossi dell'uva appena raccolta...facendoti lavorare così tanto da farti morire di stenti Eheheheh" disse l'uomo.