MATT
"Sto tornando a casa, zuccherino. Non vedo l'ora di vederti."
Osservo il messaggio inviato ad Alissa circa un'ora fa, mentre impreco mentalmente in mezzo al traffico per raggiungere casa nostra. Non mi ha risposto, ma so che l'ha letto. Probabilmente è parecchio incazzata o magari è già a dormire, dato che sono già le dieci di sera. Non vedo l'ora che arrivi il momento in cui diremo finalmente ad Alex tutta la verità. Non l'abbandonerò di certo, ma almeno sarò libero di tornare a casa mia la sera e stare con la mia ragazza, senza sentirmi in colpa. Ovviamente, Alex sa che io e Alissa siamo tornati insieme, più che altro credo che l'abbia intuito, ma ho voglia di essere sincero e mettere in chiaro una volta per tutte come stanno le cose. Certo, la paura che possa vendicarsi di me usando il bambino è presente e il pensiero continua a tormentarmi la testa come un martello pneumatico. Ma Alex non arriverebbe mai a tanto, ne sono sicuro. Sono il cazzo di padre di quel bambino, è un mio diritto fare parte della sua vita. Smuoverei tutti gli avvocati di New York e dintorni, se mai decidesse di tagliarmi fuori dalla vita di mio figlio. E lei sa più che bene che potrei permettermelo.
Parcheggio la mia auto nel vialetto privato della mia abitazione, di fronte al garage, accanto a quella di Alissa e mi sbrigo a scendere per raggiungerla in camera nostra. Sono due giorni che non ci vediamo e, a causa dei vari impegni, ci siamo anche sentiti molto poco. Mi manca, dannazione.
Quando entro in casa, la trovo stranamente silenziosa. Troppo, per essere attualmente abitata da un pazzo chiacchierone a cui piace stuzzicare in continuazione la mia ragazza. Di solito, Steve passa le sue serate a casa, in soggiorno a vedere qualche partita di Football o Hokey, o qualsiasi altro sport esista al mondo. E non è un tipo che riesce a stare zitto, piuttosto è un tipo a cui piace imprecare e urlare contro il televisore. Ma io sono uguale, quindi sarebbe un po' ipocrita da parte mia lamentarmene. Sta di fatto che Alissa aveva ragione. Steve non è malaccio, principalmente perché è vero che mi somiglia parecchio. Soprattutto nel suo modo di fare. È spavaldo, rumoroso e – sebbene mi costi parecchio ammetterlo – anche piuttosto simpatico. E poi, abbiamo una cosa che veramente ci accomuna più di tutto: entrambi faremmo di tutto per una ragazza castana dagli occhi dolci e il sorriso sincero. Ovviamente, sono geloso. Tanto, anche troppo a volte. Ma, anche se questa cosa non uscirà mai e poi mai dalla mia bocca, sapere il bene che lui le vuole mi fa stare un po' più tranquillo quando lascio da sola Alissa. Ma questo non significa che lo voglia in mezzo ai piedi ancora per molto, per questo gli ho procurato un colloquio nell'azienda di mio padre. Non lo avrei mai fatto, se non fosse stato assolutamente necessario, perché non vorrei mai essere in debito con quello stronzo di R0bert Scott.
Mi affaccio in soggiorno e, come avevo già immaginato, Steve non c'è. Una certa soddisfazione ed euforia mi riempiono lo stomaco per poi espandersi al tutto il corpo. Finalmente io e Alissa possiamo goderci – nel vero senso della parola – una serata a casa da soli. Per me non è un problema avere Steve nella camera accanto mentre facciamo sesso, anzi. Mi impegno in tutti i modi per essere il più rumoroso possibile e per farlo essere anche ad Alissa – soprattutto a lei – in modo che il suo amico abbia ben chiaro quale sia il suo posto e non si faccia in alcun modo venire in testa strane idee. Però, ogni tanto è bello avere la nostra privacy e avere libertà di scopare la mia ragazza ovunque ne abbia voglia e in qualsiasi momento. Anche se, se non fosse per Alissa, io lo farei anche con Steve come spettatore. Potrebbe imparare qualcosa di interessante.
"Il solito presuntuoso..." Sento la voce di Alissa deridermi per i miei pensieri poco modesti. Ma, ehi, sono totalmente convinto che lei non possa lamentarsi affatto.
Non perdo altro tempo e mi precipito alle scale, salendo i gradini a due a due, sfilandomi il giubbotto e buttandolo per terra durante il percorso. Mi tolgo il maglione nero e spalanco la porta della nostra camera, trovandola completamente vuota.
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𝓔𝓥𝓔𝓡𝓨𝓓𝓐𝓨
RomanceSomeday sequel. Dopo aver scoperto una verità fin troppo dolorosa, Alissa prende la decisione di allontanarsi da Matt. Il suo piano è quello di riprendere la sua vita esattamente dal punto in cui l'aveva lasciata prima che Matt entrasse a far parte...