Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|

Capitolo 41 |Dolore al petto|

Shoto restò immobile con la spada puntata alla gola del dittatore, Shinso avvicinò la lama alla schiena del principe e pressò su di essa. -Se non metti giù quell'arma sarò costretto a ucciderti, quindi fallo e basta- il principe notò il suo cambio di espressione e di voce, il suo tono che prima era sempre su quell'accento scherzoso e spavaldo, in quel momento era serio e freddo, quindi decise di portare a terra l'arma. -Non posso più fare affidamento sui miei poteri e nemmeno sulla mia incolumità, sono costretto a obbedire ai suoi comandi altrimenti sarà ancora più difficile proteggere Izuku e gli altri- alcune guardie misero le mani addosso al principe e lo fecero inginocchiare sul pavimento. Izuku tentò di avvicinarsi ma fu immobilizzato da alcuni soldati che gli puntarono contro delle lance.

-Principe!!- Urlò preoccupato. -Se adesso non faremo qualcosa saremo costretti ad arrenderci e il principe rischierà di morire a causa di quell'uomo! Non posso permetterglielo!- Izuku tentò di avvicinarsi maggiormente, quando all'improvviso sentì le urla del principe.

-Non ti avvicinare!- Chisaki osservò i due e camminò diretto verso il verde.

-Quindi voi avete un legame al di fuori del comune non è così? Shinso?- Il viola acconsentì e Shoto non poté far altro che restare a guardare, deglutì appena vide il dittatore mettere le sue mani sul volto di Izuku, quel contatto lo fece adirare parecchio, si sentì impotente e strinse i denti.

-Non toccarlo!!- Urlò con tono più alto. Chisaki fece un ghigno il quale poté essere visto nonostante la maschera.

-Questo qui lasciatemelo, uccidete tutti gli altri- i cittadini provarono a ribellarsi ma fu tutto inutile, quel gruppo fu completamente messo a tacere dalle lame dei soldati di Hitoshi. Izuku si inginocchiò con le lacrime agli occhi, non aveva mai assistito a tutta quella violenza e non vide mai così tanto sangue in vita sua. Shoto percepì le emozioni e i sentimenti di Izuku, non gli fu chiaro come potesse essere possibile, tuttavia in quel momento non ci pensò, era troppo occupato a rimpiangere di non essere riuscito a salvare nessuno, di non essere riuscito a risparmiare Izuku di quella scena.

-Perché lo hai fatto!?- Gridò verso Shinso. Il viola lo guardò e sospirò.

-La lettera che ti scrissi era solo una farsa, dovevo attirarti qui per ordine di Chisaki, era tutto già stabilito e voi vi siete comportati proprio come programmato, ho semplicemente eseguito gli ordini- Shoto si liberò dalla stretta degli uomini e si fiondò contro Hitoshi, entrambi caddero a terra.

-E non ti interessava delle vite di quegli uomini!? Non ti importa niente di questa città!?! Come hai potuto far finta di niente per tutto questo tempo!? Inoltre sapendo tutto ciò. . . Come diamine hai potuto chiamare a combattere dei ragazzini!?- Una guardia diede una bastonata sull'anca del principe che si distese dal dolore, alcune guardie iniziarono a picchiarlo senza esitazione, Shoto iniziò a vedere tutto sfocato, stette per svenire a causa dei dolori che sentì, quando improvvisamente vide il verde spingere una delle guardie avanti a sé e posizionarsi sopra al suo corpo inerme nel tentativo di proteggerlo. -I-Izuku. . . N-non lo fare!!- Le guardie cominciarono a colpire il verde con le loro lance nel tentativo di spostarlo da sopra al bicolore, tuttavia fu tutto inutile, Izuku arrivò a perdere sangue e conoscenza pur di riuscire a proteggerlo.

-Perdonami p-principe. . . N-non sono abbastanza forte- il bicolore sgranò gli occhi nel vedere il suo compagno svenire accanto a sé. Cominciò a piangere. Chisaki fece smettere alle guardie di malmenarlo e si avvicinò a lui.

-Non mi sarei mai aspettato una reazione del genere da parte tua, devo dire che mi hai sorpreso e anche il tuo "amichetto" è stato sorprendente, adesso portateli entrambi in due celle separate e avvisate tutti i cittadini che il principe Todoroki è stato ucciso per mia mano, così imparano ad andarmi contro. Più tardi penserò a sbarazzarmi di lui. Hitoshi si girò di scatto verso il dittatore.